Qualcuno lo chiama amore - Film (1973)

Vi confesso cari colleghi che non mi fa piacere inserire un film e doverlo fare così a pezzi, perché io cerco sempre qualcosa da salvare anche nei film più brutti...Magari mi è più facile se son già stati commentati da molti altri utenti e mi trovo all'opposto come idee, solo che qui mi son trovato di fronte ad un film che ce l'ha proprio messa tutta per farsi massacrare, perché quando dico che non ci si capisce niente vuol dire che non si capisce né da dove parte e soprattutto dove voglia andare a parare. E'un film che va a zonzo con tanti blin blin blin musicali cammuffati di solennità, ti molla un argomento, lo arraffa di nuovo dopo mezz'ora in termini diversi, tanto che a un certo punto ho dubitato perfino che gli attori fossero sempre gli stessi dal gran che mi si era spento il cervello. Lo eleggo per questo special guest di qualsiasi serata trash, e anzi, dico che pur di non farselo scappare conviene quasi dare due centoni di caparra all'organizzatore per avere il posto assicurato, e quest'ultimo dovrà pagare dei buttafuori per rallentare la calca degli amanti del trash...Ne va della sua incolumità se ci prova da solo!!!

Fauno, fossi io un amante delle benemeritate, con te non potrei distrarmi un attimo ! Anche questo film l'ho visto un paio di anni fa ma non lo davinottai poiché ne vidi una copia doppiata in spagnolo capendo molto poco dei dialoghi. Da un anno sono entrato in possesso di una copia in inglese sottotitolata ma ancora in giacenza sull'hard disk. Ricordo solo l'inizio nel parco giochi, un curioso cameo di Pryor, la villa sul mare ed un balletto a puppe all'aria di una cameriera ; nel complesso non mi pareva da monopalla secco & duro però chissà, la memoria fa brutti scherzi. Nel frattempo ho avuto modo di leggere la breve storiella da cui è tratto questo film (l'idea non è per niente male).

Complimenti di nuovo !

La copia che ho visionato è in italiano, ma l'unico altro valore che potrei tirarne fuori è che quando la vita è bella e una donna si sente amata vorrebbe che non succedesse più nulla.
Nel commento ho cercato di essere chiaro, ma ti dico che è incasinatissimo, va a zonzo per un'ora e mezza di cui i primi 20 minuti ti fanno pensare a un buon film, ma dopo ti si coagula e ti si impatacca tutto addosso che ti senti bloccato...Delle lunghe inquadrature a destra e a manca e discorsi che non capisci mai fino in fondo cosa vogliano dire.

In questi casi dico: è un pezzo da collezione, ma almeno per me è stata una gran delusione. E il bello è che il giorno prima ero intervenuto in un'altra discussione su un film con Tisa Farrow, e infatti nessuno degli attori è il punto debole, e le immagini sono corrette...è proprio il film...

L'unico che è disastroso, guarda caso, è Richard Pryor, che me lo ricordavo validissimo in una mia molto remota visione di Chi più spende più guadagna.