5 contro il casinò - Film (1955)

5 contro il casinò
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Titolo originale: 5 Against the House
Anno: 1955
Genere: gangster/noir (bianco e nero)
Note: Aka "Cinque contro il casinò".

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/01/18 DAL BENEMERITO DIGITAL
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Digital 2/01/18 09:39 - 1257 commenti

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Quattro studenti, con la complicità di una cantante, architettano un piano per derubare un casinò. Il colpo riesce ma uno dei componenti, psicotico, perde la testa e fugge con la refurtiva. Film bipolare, con una prima parte più scanzonata e una seconda decisamente tesa. Le due fasi si fondono abbastanza bene e, complice la breve durata, si arriva agilmente al pirotecnico finale dentro un parcheggio sotterraneo. Nel cast come non menzionare una radiosa Novak, in uno dei primi ruoli per il grande schermo; molto bravo Brian Keith come folle.

Nicola81 30/08/19 22:51 - 2840 commenti

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Caso più unico che raro di noir in cui non muore nessuno. Forse perché il vero noir inizia decisamente tardi, dopo che a lungo si era assistito a una commedia giovanilistica in piena regola. Karlson dirige con un certo ritmo, per cui chi ama i film sulle rapine lo può guardare senza troppi rimpianti, pur nella consapevolezza che il filone ha regalato prodotti senz'altro migliori. Nel cast note di merito per Keith convincente psicotico e una radiosa Kim Novak che si stava facendo le ossa.

Graf 29/06/20 14:44 - 708 commenti

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Un film di buona consistenza drammatica e molto eterogeneo nella sua essenza narrativa e stilistica. Parte come una fresca e spigliata commedia giovanilistica, prosegue come un teso film “di rapine” e termina come una pellicola impegnata ad analizzare in modo intenso i traumi psicologici provocati dalla guerra di Corea. La regia agile, concentrata e salda di Phil Karlson riesce ad amalgamare con ponderato equilibrio i salti di registro e di tono della sceneggiatura e a consegnarci un film compatto e di buona presa spettacolare. Convincente la prova dei cinque attori protagonisti. 

Daniela 23/02/22 11:53 - 12625 commenti

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Per il gusto di tentare un'impresa giudicata impossibile, uno studente mette a punto un piano per rapinare un casinò di Reno. La sua intenzione è restituire il bottino dopo il colpo ma uno dei suoi compagni non è dello stesso parere... E' proprio questo personaggio, un reduce di Corea con problemi mentali interpretato da Keith, a far virare verso il noir un film fino ad allora su toni scanzonati. Buona la parte dedicata alla rapina ma epilogo troppo conciliante non all'altezza del clima di tensione precedente. Nel complesso, film discreto anche se ingenuo e poco verosimile. 
MEMORABILE: I rapinatori mascherati con baffoni; La trovata del complice nanetto nascosto dentro il carrello.

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