Overdrive - Film (2017)

Spentissimo tentativo di proporre in veste europea (ma, dei quattro attori principali, due sono americani e una è cubana) l'action basato solo sul prototipo di bellocci (ma in questo caso con espressioni recitative ai minimi termini), bellone e auto di lusso. La sceneggiatura crea una serie di spenti luoghi comuni imbarazzanti e la tensione non si vede mai. L'unica curiosità è nel vedere la bella (ma ancora acerba professionalmente) Ana de Armas, che ora è in rampa di lancio a Hollywood (si veda il suo ruolo in Cena con delitto). Velo pietoso per la prova di Scott Eastwood.

Esperti ladri d'auto d'epoca vengono assoldati da un boss criminale per il furto del secolo. Un film di cui si poteva volentieri fare a meno, con una trama che zoppica, scene action noiosissime e surreali condite da sciocchezze gratuite. Cast anonimo, personaggi senza mordente. Non rsi riesce proprio a trovare alcunché di positivo. Anzi, sì: belle macchine!

In un mondo dove esistono solo fotomodelli, si assiste alle scorribande di bellocci assunti da un criminale per rubare auto di lusso. Action che dovrebbe fare del ritmo il suo punto di forza ma che invece tende ad annoiare fin da subito, risultando lòffio, asettico, privo di mordente, con una regia da mani nei capelli e un parco attori dal futuro tutt'altro che brillante (nonostante uno di essi abbia un importante cognome). La risposta europea alla saga di Fast and furious è un film da far sprofondare nel più completo dimenticatoio.

Action incentrato su furti di automobili d'epoca con un cast di bellocci che mostrano scarso appeal recitativo. Probabilmente i momenti più interessanti sono quelli in cui appaiono questi gioielli d'annata (vedi seconda parte, con un discreto ma poco veritiero inseguimento). Per il resto si assiste a una sceneggiatura raffazzonata che mostra qualche incongruenza.

Sorta di Fast and Furious dei poveri, un action ambientato nel mondo dei furti di auto di lusso. Con un cast segnato dalla notevole inespressività (a partire dal rampollo Eastwood), mai davvero credibile, il film è un'assemblaggio di sequenze d'azione, talvolta anche ben realizzate e non si fa mancare nessuno dei luoghi comuni dei film del genere, mancando però di quella auto ironia che sarebbe necessaria per dare alla pellicola un minimo di godibilità. Da evitare.