Rassegna estiva: Notti d'estate buie(sche) e senza stelle
Stalking movie uguale a tanti altri, anzi, che rispetta tutti i clichè e la convenzionalità del genere
Bella ragazza in carriera (con fidanzato dottore) cede ad una notte d'amore con un avvoccato belloccio rimorchiato in un bar con le amiche
Dopo la notte di passione la ragazza lo pianta in asso, l'avvocato è in realtà un pazzo psicotico che non ha nessuna intenzione di essere scaricato, con tutte le conseguenze del caso: telefonate in piena notte, rivalsa delittuosa sulle amiche della ragazza, ingiurie, pedinamenti, ricatti, fino alla drammatica resa dei conti (da classico thriller estivo)
Pur incasellando tutte le regole del (de)genere di storie simili trite e ritrite, Raskov tiene bene la tensione, costruisce un approfondimento psicologico abbastanza credibile, non gira affatto malaccio e sa dosare bene suspence e tempistica, regalando alla protagonista stalkerizzata un certo carattere risoluto (e non solo mera bellezza)
Almeno due sequenze messe in saccoccia, prese di peso dal
Cape Fear scorsesiano: la violenza su Missy (la segreteria della protagonista) rimorchiata dall'avvocato psicopatico in un bar, e il pestaggio su commissione allo stalker per farlo desistere dalla sua osssessione.
Per chi apprezza il genere e piacevole intrattenimento (senza chiedere troppo a questo tipo di film), con un incipit (lo stalker che seppellisce una delle sue vittime) di notevole impatto.
Curioso , poi, che la ragazza e il suo fidanzato guardino uno show in tv, con sottofondo la colonna sonora di
Superman composta da John Williams
Ottimo Al Corley nel ruolo dell'avvocato psicopatico, che delira, in preda all'onnipotenza, mentre sevizia le sue prede , ammanettate al letto.
Grandioso il mitico Lawrence Tierney, nel ruolo di un detective sornione.
Solita minestra da thrillerino di una notte di mezza estate, ma abbastanza ben riscaldata.