L'uomo dal pugno d'oro - Film (1967)

Se fosse tutto al livello della prima parte, questo noir/commedia del glorioso Balcázar sarebbe un piccolo capolavoro. Ma gli splendidi dialoghi italiani di Medori lasciano spazio progressivamente a scene più dinamiche (con una sceneggiatura ridotta all'osso) zeppe delle scazzottate infinite tanto care al regista. Meritano comunque una menzione a parte l'eterno Cobos, eroe di mezzo secolo di cinema spagnolo, non sempre di serie B, la splendida OST di Umiliani con due canzoni originali niente male e le immagini della Meseta. Interessante!

Classico euro-crime sessantiano, abbastanza riuscito grazie al tono scanzonato che - almeno finché evita di scadere in scazzottate esagerate e scemotte - vede Cobos (presunto sosia di Sean Connery, pure doppiato dallo stesso Pino Colizzi) dare vita a una gustosa parodia del detective privato da hard boiled che si ferma a ordinare un whisky ogni due minuti, mentre la Blanc è l'immancabile femme fatale voltagabbana. La battuta pronta dello spiritoso protagonista e l musica beat di Piero Umiliani (talora bondeggiante anche lui) valgono una visione.