True love ways - Film (2015)

True love ways

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 27/03/17 DAL BENEMERITO FEDEERRA
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Fedeerra 27/03/17 05:49 - 770 commenti

I gusti di Fedeerra

L'opera terza del regista svizzero Mathieu Seiler è un eccellente esempio di cinema underground europeo. Un'elegante fotografia in bianco e nero fa da cornice alle gesta di Anna Hausburg, una formidabile protagonista che trasforma il suo iniziale apparente distacco in una furia omicida/vendicativa. Il film è una sorta di gioco "al gatto col topo", si muove lento, onirico, quasi come fosse sospeso tra sogno e realtà, il contrasto tra macabro e poetico poi è qualcosa di straordinario. Un gioiellino horror che sembra uscito direttamente dal periodo d'oro della Nouvelle Vague.

Buiomega71 2/09/17 02:15 - 2901 commenti

I gusti di Buiomega71

Dolce incubo ovattato in uno splendido bianco e nero, che inizia con piccoli gesti quotidiani per poi diventare quasi una fiaba nera (il bosco, il pozzo, la villa) e sfociare in furori splatter, tra meccanismi rape & revenge e regole da survivor movie. Seiler gioca col cinema di Truffaut e di Lynch, ma la coltre da cinema d'auteur si stempera nell'horror piu viscerale (la vomitata sulla testa mozzata) con gustosi omaggi a Tenebre (nella boscaglia) e a Macabro (il bacio necroforo). Stona un po' il finale criptico con onirismi incomprensibili, ma la sua bellezza abbaglia.
MEMORABILE: Il viaggio nella stradina boschiva; La canzone "True love ways"; I colpi d'accetta; La stanzetta coi dvd snuff; Severine sotto il tavolo; Il vibratore.

Teddy 12/10/22 18:29 - 811 commenti

I gusti di Teddy

Mathieu Salier contestualizza il suo film (e la sua attrice) nell’estetica e non nella verosimiglianza, mescolando di continuo la seduzione erotica con quella sadica e virando il proprio obbiettivo verso un’implacabile nemesi cosmica. Macabro e potente sul piano visivo, etereo e sognante su quello narrativo. Bellissima, smarrita e delicatamente invasata Anna Hausburg.

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  • Discussione Buiomega71 • 2/09/17 10:20
    Consigliere - 25937 interventi
    Quando la bellezza estetica abbaglia e dona una piccola perla di delicatezza e visceralità

    Seiler sembra snob, imbeve la sua opera in un cinema autoriale che si rifà a Truffaut e a Godard, un pò a Lynch e a Skolimowski intinto di Polanski e Bunuel, il sempre presente Hitch e De Palma

    Intinto in un delicatissimo bianco e nero, accarezza i momenti quotidiani dell'apatica Severine (nel parco all'inizio, nel suo appartamento), per poi condurla in quella casa nel bosco

    E su una stradina di campagna, a bordo del suo maggiolone Wolkswagen, accompagnata dalla bellissima canzone True love ways, la placidità diventa inquietudine, la semplicità puro orrore

    Da quì in poi il film si abbaglia di una bellezza straordinaria, pompa adrenalina e suspence da vendere, da l'intimismo passa all'orrore, innesta meccanismi da rape & revenge, segue le regole del survivor movie, diventa una fiaba nerissima (il bosco, il pozzo, la villa), sino a sfociare nella visceralità dello splatter e della follia omicida femminea che non fà sconti

    I procuratori di snuff di Vacancy diventano dei novellini a confronto a questo gruppo di "gentil signori" vestiti come le Iene di Tarantino, Severine si trasforma in una specie di Alice nel paese delle perversioni, rendendo pan per focaccia nel modo più estremo e feroce possibile

    Una stanzetta piena di dvd snuff, una bambina malaticcia sulla sedia a rotelle, la bambola, il gioco di una bambina sotto il vestito di una donna disturbata, nello scantinato a menar splatterissimi colpi d'accetta, per poi giocare coi cadaveri, vomitate sulla testa mozzata dei propri fidanzati "salvatori", il girare filmini snuff con meccanicità e quotidianità dell'orrore

    Seiler non ha paura di sporcarsi le mani, quando credi che il suo "giochetto" sia snob e fine a se stesso, ti assesta bassi e dolorosi pugni allo stomaco, non dimenticando di omaggiare Tenebre (di spalle nel bosco), Macabro (il bacio necroforo alla testa mozzata) e La Conversazione (Severine spiata e controllata costantemente nel suo appartamento) banchettando con certo cinema jenniferiano e femminilmente ferino

    Peccato per il finale criptico e incomprensibilmente onirico, dove Seiler là fà un pò fuori dal vaso, calcando troppo su un surrealismo pacchiano, diventando stucchevole (con derive alla Giardino delle vergine suicide, il bacio che sfuma nel cielo nuvoloso e a Fantasmi di Coscarelli, la foto che "prende vita")

    Ma a parte questa stonatura in dirittura d'arrivo, True Love Ways e una partitura soave, piena di immagini, situazioni personaggi che tornano durante la narrazione e si incastrano perfettamente come i tasselli di un puzzle, che vive di abbaccicante bellezza estetica e di improvvisi scoppi di belluina violenza grafica

    Bravissima la Hausburg (di culto quando si sfila le scarpe col tacco sulle scale) concentrato di bellezza eterea, infantilismo (il chewingum tra i capelli), apatia, ingenuità, risolutezza e follia femminea, nascosta sotto il letto degli orrori o sotto un tavolo

    Una rosa che divampa sullo schermo, una bambola schizzata di sangue, la Rolls nera, la reginetta del concorso di bellezza, un'inquietante bambina in carrozzina che sembra uscita dalla Notte dei morti vienti, un vibratore, un sordo colpo di pistola, un foulard, uno smartphone sempre scarico, un sogno ricorrente, un orso di peluche gigante, una musicassetta, crampi allo stomaco a intermittenza, un "gioco" che si trasforma in un odissea dell'orrore, tutti tasselli di una piccola opera che si fregia di momenti grande cinema, quello più connaturato e intenso

    Seiler è da tenere assolutamente d'occhio.

    Opera bizzarra, originale, spiazzante, da vedere senza compromessi.
    Ultima modifica: 2/09/17 14:43 da Buiomega71
  • Homevideo Buiomega71 • 2/09/17 10:23
    Consigliere - 25937 interventi
    Ho il dvd tedesco della Alive (da noi, il film, e ancora inedito)

    Formaro: 1.85:1

    Audio: tedesco 2.0

    Sottotitoli: inglese

    Come extra intervista al regista, trailer, backstage

    Durata effettiva: 1h, 42m e 02s