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MMJ Davinotti jr
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L'IMPRESSIONE DI MMJ
Generalmente considerato una delle vette del peplum, ERCOLE ALLA CONQUISTA DI ATLANTIDE è in realtà meno spettacolare e coinvolgente di quanto si legga in giro. E’ però ancor oggi molto più godibile di tanti altri ingessati pepla del periodo. Merito della buona prova registica di Vittorio Cottafavi, che si mette subito in luce con sapienti carrellate durante la riunione del Parlamento greco, in cui già hanno modo di brillare due futuri talenti del nostro cinema come Enrico Maria Salerno e Gian Maria Volontè. Peccato che la loro sia solo una partecipazione straordinaria. E’ in quella seduta che si decideranno le mosse per contrastare il previsto attacco...Leggi tutto di Atlantide all’Ellade. Ercole (Reg Park) partirà con l'amico Androclo, il figlio Illo e un manipolo di guerrieri alla volta dell'Atlantico per fermare i futuri nemici prima che essi possano raggiungere il Mediterraneo. Un viaggio poco avventuroso (inevitabile tempesta a parte) e già siamo a combattere contro il favoloso Prometeo, che si trasforma di volta in volta in leone, iguana e serpente (effetti speciali così così). Ancora un passo ed ecco Atlantide, sfarzosa come da copione. La tanto decantata sceneggiatura di Cottafava, Continenza e Duccio Tessari però non decolla, e se anche i bei trucchi fotografici (e non) del finale sono un ottimo esempio di come qua e là il film sappia stupire, dispiace che manchi quel senso di magia che traspare da classici come LE FATICHE DI ERCOLE e l’ineguagliato ERCOLE AL CENTRO DELLA TERRA di Bava. Il forzuto eroe è però qui più indolente (e quindi più simpatico) del consueto e l’ironia di Tessari fa capolino.
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ChiudiTITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
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- Davvero notevole!:
Jdelarge, Reeves - Quello che si dice un buon film:
R.f.e., Homesick, Von Leppe, Pessoa - Non male, dopotutto:
Marcel MJ Davinotti jr., Myvincent, Noodles
Non è soltanto un luogo comune. Insieme a Ercole e la regina di Lidia, a Ercole al centro della Terra e a davvero pochi, pochissimi altri, questo di Cottafavi, pur non privo di difetti anche molto evidenti, è probabilmente uno dei peplum italiani più godibili e divertenti. E se ve lo dico io che NON ho mai amato i cosiddetti "sandaloni" da ragazzino (non apprezzandoli, mediamente, neppure al giorno d'oggi) beh, forse ci potete proprio credere...
Uno dei più fulgidi esempi di peplum, che con forte senso del racconto avventuroso e dell'ambientazione – resa con effetti cromatici di notevole impatto visivo e visionario - materializza con credibilità l'immaginario mitologico greco e della leggendaria Atlantide, senza troppo concedere ai clichés. All'inizio pigro e scansafatiche, l'Ercole dell'immenso culturista Reg Park sfodera presto i muscoli e torna ad essere l'eroe di sempre, peraltro molto più uomo (è un padre di famiglia) che dio. Frequenti gli inserti umoristici: la rissa in taverna, l'assemblea dei re, i numeri del nano Furnari.
MEMORABILE: L'assemblea dei re con i cameo di Salerno, Garrani e Volontè; La Efrikian prigioniera nella roccia; Le metamorfosi di Proteo; Il cataclisma finale.
Peplum decisamente riuscito questo di Cottafavi, che si avvale anche della partecipazione (seppur ridotta a una manciata di secondi) di Volonté e Salerno, che comunque riescono a regalare un "piccolo grande" momento di divertimento. Il film è girato con buon ritmo e la regia dosa bene il connubio tra comicità e avventura. La recitazione, come in quasi tutti i peplum italiani, non è di livello eccelso, mentre le scenografie e gli effetti speciali sono di ottima qualità. Più che riuscito.
MEMORABILE: La lotta fra Ercole e Proteo.
Un'altra spedizione si consuma per Ercole di Tebe, questa volta verso la misteriosa e temibile Atlantide, dove una regina è alla ricerca della razza perfetta. Concettualmente interessante, il film riutilizza i soliti volti che sbucano da costumi fra il kitsch e l'approssimativo e dentro scenari che risentono del basso budget. Restano la storia fantasiosa e gli ultimi 5' di apocalittica straordinarietà.
MEMORABILE: Il sonno-sogno di Androclo durante il quale si consuma la vittoria.
È uno dei peplum più famosi di sempre, eppure ha alcune differenze con la stragrande maggioranza dei film del genere. Soprattutto ha una forte venatura umoristica. Non sono rari i momenti in cui durante un momento potenzialmente serio viene inserita una scenetta comica; e anche alcuni personaggi incarnano tale spirito. Lo stesso Ercole qui è un eroe pigro e svogliato, diverso dalla consueta iconografia. Nel cast Laura Efrikian. Si può vedere.
MEMORABILE: Le metamorfosi di Proteo.
Uno dei pichi mitologici che all'epoca fu salvato dalla critica, per via delle grandi allusioni al nazismo (la teoria sulla razza eletta della regina di Atlantide) e per un Ercole fannullone costretto suo malgrado a compiere l'impresa. Regia raffinata, bell'uso degli effetti speciali, grande ironia e comprimari che hanno il nome di Enrico Maria Volontè e Enrico Maria Salerno. Insomma, divertimento assicurato.
MEMORABILE: La razza eletta che ha il volto di Mimmo Palmara.
La Grecia è minacciata da un nemico misterioso e l'eroe Ercole, ormai accasato, non sembra molto propenso ad agire. L'inizio non è eccezionale: la rissa dura un po' troppo e le situazioni umoristiche poco riuscite (come il duetto tra Ivo Garrani e Enrico Maria Salerno), ma appena si entra nel vivo della situazione il film riesce a catturare lo spettatore con un'avventura mitologica che sfocia in momenti fantastici piacevoli. Reg Park è un buon Ercole, le scenografie sono notevoli e anche gli effetti speciali fanno il loro dovere.
Mitologico di Cottafavi decusamente superiore alla (modesta) media del genere. Mentre il poderoso Park si fa apprezzare essenzialmente per la notevole muscolatura, che rende quasi credibili le prodezze cui assistiamo, fra i ruoli minori troviamo nomi che fanno andar giù il cappello, da Salerno a Volontè, senza dimenticare un bravissimo Manni. La trama è avvincente mentre la sceneggiatura riesce ad andare oltre le consuete ovvietà riuscendo a strappare anche qualche sorriso. Di buon livello trucco e costumi, mentre scenografie ed effetti speciali sono quantomento guardabili. Buono!
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- I guerrieri della razza eletta creata dalla regina di Atlantide hanno tutti il volto ... di Mimmo Palmara, riprodotto con delle maschere per rendere evidente il fatto che sono cloni
