Padre - Corto (2013)

Una donna indurita più da un astio inconscio per la vita che dall’età. I suoi gesti quotidiani, devoti al padre militare, si ripetono nella claustrofobia silenziosa di una piccola casa borghese. Tutto qui: dieci minuti di piccoli gesti, di improvvise visioni e di angoscia infinita, un micro-horror che rispecchia il grande orrore dei desaparecidos in Argentina con sorprendente originalità e straordinaria raffinatezza visiva, narrativa e registica. Si tiene il fiato sospeso pronti all’esplodere di un’emozione troppo grande per essere descritta.

Piccolo grande cortometraggio di animazione che riflette in pochi minuti lo stato di tensione del popolo argentino negli ultimi momenti della dittatura militare e le prime consapevolezze della tragedia dei desaparecidos. Tutto attraverso i gesti di una donna inaridita dalla vita e dal servizio al padre, che si intuisce militare e con le mani sporche di sangue. Una rappresentazione dell'horror quotidiano a cui sono sottoposte alcune esistenze. Davvero notevole.