Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 25/08/16 DAL BENEMERITO GIùAN
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Giùan 25/08/16 07:01 - 4559 commenti

I gusti di Giùan

Ragazza bene, in procinto d'accasarsi, va alla ricerca della sorella "perduta", finita da anni in giro di prostituzione. Soggetto interessante e scabroso (siamo nell'italia dei '50) che, per ovvie ragioni, non riesce a trasformarsi nell'antesignano nazionale di Hardcore. Troppi i compromessi censori in fase di script, impossibili da aggirare per la regia d'un ancor acerbo Comencini, mentre veder l'"aitante" Rossi Drago aggirarsi per carruggi e torvi bar multietnici stride da accapponar la pelle. Irrisolto, curioso melò. "Pippo" Masina è già una Cabirietta.

Cotola 6/09/16 00:50 - 9043 commenti

I gusti di Cotola

Vista l'epoca e le concessioni censorie, il film è coraggioso nel mettere in scena il percorso di "ricerca" della protagonista. Il viaggio purgatoriale (è tale poiché un'uscita c'è e non può essere altrimenti visto l'anno in cui uscì la pellicola) ha una discreta forza narrativa e visiva che si amplifica in alcune momenti più riusciti: su tutti la notte in guardina con le prostitute. E i personaggi femminili sono ben descritti e per nulla banali: surclassano per interesse ed umanità quelli maschili. Avesse goduto di maggiori libertà avrebbe potuto essere un pezzo di cinema indimenticabile.

Reeves 10/04/21 20:06 - 2216 commenti

I gusti di Reeves

Bel melodramma che racconta la prostituzione nella elegante Torino anni Cinquanta. Comencini eredita il film all'ultimo e lo porta avanti con ottimi risultati, lavorando soprattutto sulla psicologia dei personaggi femminili (mai banali) e proponendo drammi e pentimenti con una forte credibilità. Tra i maschi si segnala Baldini, ancora una volta bravissimo vilain; tra le ragazze la Rossi Drago emerge.

Nicola81 19/04/22 11:38 - 2857 commenti

I gusti di Nicola81

Primo film italiano a trattare il tema della prostituzione. L'analisi del fenomeno è superficiale, ma la rappresentazione ambientale funziona e la ricerca da parte della protagonista (una Rossi Drago brava come di consueto) della sorella finita in un bruttissimo giro viene condotta con il giusto equilibrio tra melodramma e cinema noir. Convincenti anche l'esordiente Gerace, la Masina e Baldini, mentre Girotti ha un ruolo meno importante di quanto facciano supporre i titoli di testa. Senza le imposizioni della censura sarebbe stato notevole, ma anche così è un buon prodotto.

Myvincent 26/04/23 07:18 - 3741 commenti

I gusti di Myvincent

Il film s’incentra sul tema dell’amore fraterno raccontando di una donna che si prodigherà in tutto per ritrovare la sorella scomparsa e finita in un losco giro. Ma il film manca di quel dinamismo che avrebbe meritato, non riuscendo a decidersi fra i generi poliziesco, thriller, drammatico. Eleonora Rossi Drago farà meglio altrove, mentre la Masina è già una creatura lunare felliniana. Su ogni dove si sparge abbondante l’olio sacramentale dei buoni sentimenti.

Luigi Comencini HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina L'imperatore di CapriSpazio vuotoLocandina La bella di RomaSpazio vuotoLocandina Tutti a casaSpazio vuotoLocandina Il commissario
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Cotola • 2/09/16 16:27
    Consigliere avanzato - 3844 interventi
    Ciao Giuàn,
    ho notato solo ora l'inserimento di questo film di Comencini che cerco da anni senza risultati (se non una versione doppiata in inglese e senza alcun sottotitolo: spero tu non abbia visionato quella).
    Potresti dirmi dove lo hai visto? Qualche festival o è finalmente passato in tv o meglio ancora (non mi sembra) è uscito in qualche versione home video?
    Se puoi fammi sapere. Nel caso tu non mi possa rispondere qui, puoi farti dare la mia email da Zender. Ovviamente se ti va. Grazie.
    Ultima modifica: 2/09/16 16:28 da Cotola
  • Discussione Giùan • 2/09/16 22:13
    Controllo di gestione - 241 interventi
    Ciao Cotola

    figurati per me è un piacere salutarti,aver modo di interagire con una delle "colonne" davinottiche e esserti in qualche modo d'aiuto nell'occasione.
    Dunque:il film ha sempre molto interessato anche me, sia per la tematica desueta in quel periodo storico, sia per il rocambolesco script a più mani(tra cui quella di Fellini, riconoscibilissima nel personaggio della Masina), sia infine per la tormentata vicenda produttiva (Puccini che lo aveva iniziato fu praticamente estromesso per insubordinazione della troupe e gli subentrò a "malincuore" Comencini, poco convinto del progetto.................e si vede)
    Così quando ho visto il film in streaming sul sito di Mondo lunatico ne ho approfittato
    http://mondolunatico.org/persiane-chiuse-1950/
    Ancora saluti
  • Discussione Cotola • 4/09/16 12:13
    Consigliere avanzato - 3844 interventi
    Grazie mille Giùan e scusa per il ritardo della risposta. Ne ho subito approfittato per andare a vedere il film in questione. Mi è piaciuto abbastanza anche se come dici tu le ragioni censorie
    dell'epoca lo penalizzano. Però mi sembra che anche così sia un discreto viaggio purgatoriale (non dico infernale poiché qui c'è il ritorno, il lieto fine: "colpa" sempre dei motivi di cui sopra) che affronta
    temi coraggiosi. Tra l'altro non sapevo che Fellini avesse partecipato allo script ed è vero ciò che tu dici sul personaggio della Masina. In ogni caso mi ha fatto piacere recuperarlo.

    Vorrei anche dirti che tu sei uno dei miei beniamini: in primis poiché scrivi delle recensioni molto interessanti e stimolanti e poi perché ho con te una fortissima affinità filmico-davinottica. Per cui ti leggo sempre con molto piacere e quando vedo un tuo voto alto ad una pellicola, mi obbligo a recuperarla per poterla, prima o poi (la lista d'attesa delle visioni è enorme e purtroppo le giornate sono solo di 24 ore: credo che tu possa capirmi) visionare.
  • Discussione Giùan • 4/09/16 15:50
    Controllo di gestione - 241 interventi
    Cotola non posso che ringraziarti con sincerità ed affetto per le tue parole, che ricambio con verità e senza piaggeria. E' bello poter condividere le proprie passioni e, sia pur in maniera mediata ed indiretta, conoscere l'apprezzamento di chi come te e tanti compagni davinottici si sente la vicinanza cinefila e l'affinità. Quanto al resto concordo pienamente: ci si morde le mani davanti alla borgesiana cineteca(reale e imaginaria) che si vorrebbe poter consumare senza aver mai abbastanza tempo per farlo.....ma anche questa inesauribilità del desiderio è il bello dell'esser cinemaniaci no?
    Grazie ancora, un caro saluto e alla prossima Cotola
  • Discussione Reeves • 10/04/21 20:08
    Segretario - 700 interventi
    Nel libro Miracolo a Torino (ed. La Stampa) si racconta che, quando Puccini fu protestato prima dalla troupe e poi dal produttore, in attesa che arrivasse Comencini a rilevare il film il set fu affidato a Federico Fellini, che filmò il ritrovamento della ragazza suicida.