Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONCineprospettive

TITOLO INSERITO IL GIORNO 14/05/16 DAL BENEMERITO FAUNO
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Fauno 14/05/16 00:52 - 2212 commenti

I gusti di Fauno

Si indugia troppo su primi piani con sguardi fissi o scene d'amore, ma come contenuti ci sarebbe da prostrarsi, più che da inginocchiarsi. Nessun film ha mai posto così in luce il ruolo dei mass-media nel loro azzerare la volontà all'individuo rendendolo scialbo, inerte e infine repressivo, pronto a scannare pur di mantenere quel ciarpame superfluo in cui crede, o ancora peggio nel mercificare le buone idee o gli istinti di ribellione sia verso il marcio palese che verso quello più subdolo, dando un'effimera illusione di successo per poi neutralizzarla.
MEMORABILE: Il laidume della fotografa nella scena col predicatore ecclesiastico; I piatti di spaghetti con le foto dei bambini africani; Le Bahamas "ematiche".

Lucius 14/12/16 00:35 - 3015 commenti

I gusti di Lucius

Salta subito all'occhio la professionalità con cui il film è girato, nonostante alcune stranezze nel montaggio (finale?); l'abilità di Tuzii di operare con la macchina da presa si traduce in una regia che sa il fatto suo, sotto tutti i punti di vista. Un cinema autoriale contro la società dei consumi: una storia incredibilmente ancora tanto attuale. In scena un cast di rilievo. Un'altra delle perle perdute del cinema italiano.
MEMORABILE: Le foto ingrandite, alle pareti, di bimbi denutriti, come scenografie di un arredamento in un'abitazione medio borghese.

Marcolino1 20/02/17 20:16 - 553 commenti

I gusti di Marcolino1

Gulliver è un ex-strumento del potere ribellatosi al suo padrone e il suo cannocchiale distrutto dai lillipuziani-ku-kux-klan arcaico-giustizialisti è il progresso lungimirante e positivo. Il mondo futuro è alla mercé della fame-droga narcotizzante, carestia terzomondista e hitleriana da lager per le masse schedate dal governo-inquisizione, avallata dalla speculazione della falsa beneficenza radical-chic. Le inquadrature distorte sublimano i significati e incorniciano gli eventi in un set futurista e negli schermi indottrinanti delle TV di stato.
MEMORABILE: Il condannato crocifisso dai lillipuziani con la litania indottrinante per il popolo; La pira per Babbo Natale e il discorso che esalta la povertà.

Panza 13/04/19 18:46 - 1842 commenti

I gusti di Panza

A Tuzii il gusto visivo di sicuro non manca (non solo nelle scene sulla spiaggia, ma anche negli asettici interni dell'emittente televisiva) e la visione delle criticità dei mezzi d'informazione è centrata e preveggente nei confronti di quello che avverrà negli anni '80 e '90. Le tematiche vengono però sviscerate in modo didascalico (e il discorso sulla gelosia non attrae); in molte occasioni si scade nell'ampolloso, con dialoghi di matrice letteraria che arrecano tedio allo spettatore. Sfiancanti le musiche orientaleggianti di Piccioni.

Herrkinski 7/11/23 14:45 - 8103 commenti

I gusti di Herrkinski

Prodotto filmico figlio del '68 e degli entranti 70s, è puro cinema di protesta realizzato in quella che sembrerebbe una totale libertà artistica. Si sprecano le metafore e i contrasti, nel tentativo di dipingere una società dei consumi dominata da borghesi e potenti che fagocitano i facinorosi e strumentalizzano il terzo mondo; Tuzii sceglie uno stile registico anarchico, esasperato dal montaggio frammentario e surreale, molto arty, dando vita a una serie di istantanee confuse che colpiscono per visionarietà ma che solo a tratti centrano il bersaglio designato col focus necessario.

Ronax 7/12/23 01:43 - 1252 commenti

I gusti di Ronax

Datatissimo reperto tardo sessantottino passato del tutto inosservato alla sua fugace uscita in sala, sia perché il genere contestatario era ormai in esaurimento sia perché privo di quegli elementi scandalistici che avevano inizialmente assicurato al filone un discreto successo commerciale. La velleitaria e narcisistica lotta contro il "sistema" del protagonista, alter ego dell'autore anch'egli regista televisivo, si perde in declamazioni retoriche e in fumosi simbolismi senza appassionare e coinvolgere. Resta la buona confezione formale con il tipico decor del periodo e nulla più.
MEMORABILE: Il banchetto finale con le foto dei bambini africani denutriti alle pareti.

Carlo Tuzii HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Il delitto MartiranoSpazio vuotoLocandina [1.2] Tre enigmi: L'uomo dei ventiSpazio vuotoLocandina L'altro enigmaSpazio vuotoLocandina La gabbia
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.