Cabin fever - Film (2016)

Dopo due sequel arriva pure un inaspettato remake. Capisco che per i 14enni odierni il 2002 corrisponda all'anno di nascita e non concepiscano un film dove non vengono citati Facebook e videogames, ma personalmente la trovo follia pura; specialmente perché la tecnologia e qualche labile variazione sono le uniche differenze in un film che è in scala 1:1 con l'originale, è basato sullo stesso script e ne cita anche il 70% dei dialoghi, solo con un cast differente (anonimo) e una fotografia un po' più curata. Per chi ha visto il prototipo, inutile.

Bisogna essere profondamente insoddisfatti del proprio film d’esordio se a soli quattordici anni di distanza se ne produce subito un remake. La suddetta motivazione è però qui fasulla, visto che questa versione è identica scena per scena e spesso dialogo per dialogo alla precedente, sorprendendo negativamente e, diciamolo, stancando dai primi istanti. Qualità? Discreta, ma avendo ricalcato l'opera del 2002 con la carta velina più di tanto non poteva andar male. Un film che lascia desolatamente basiti e desiderosi di punirlo senza pietà. Carissimo Eli Roth, ma che combini?