The propaganda game - Documentario (2015)

Paese quasi impenetrabile, la Corea del nord viene mostrata come mai prima da un “filmaker” spagnolo che (rigorosamente scortato dal regime) ha potuto visitarla. Ne deriva un ritratto surreale di una nazione che si regge sulla capillare propaganda del regime che ne mostra il lato più accettabile; ma allo stesso tempo il regista dimostra che la propaganda affligge anche gli occidentali che spesso ricevono del paese un’immagine caricaturale. Il documento è pertanto un’illuminante esempio della distorta gestione delle informazioni. Interessante.

Ciò che più affascina della Corea del nord è proprio il mistero che la avvolge, generato dalla discontinua e frammentaria qualità dell'informazione che ci giunge in Occidente: quanto di ciò che sappiamo è vero? quanto di quello che vediamo provenire da lì è invece creato ad arte per ingannare persino chi vi fa visita? Il tema principale del film sono proprio i dubbi comuni e nuovi, celati dietro a una impenetrabile ma interessante nazione fotografata in modo incredibilmente suggestivo, in una confezione documentaristica di ottima qualità.