Brute force - Corto (1914)

Abbioccatosi per aver alzato il gomito durante un ricevimento, giovane rampante del bel mondo sogna d'esser precipitato in era preistorica tra bestie feroci e lotte tribali. Classico dicotomico corto di Griffith, scisso tra un gusto (filo) logico ai limiti del trash (la geniale idea della faida tra la tribù degli "etero" e quella dei "senza donne") e un innato, brutale senso dello spettacolo (le apparizioni dell'informe rettilone e del minaccioso veridico dinosauro). Clamorosamente sinottico il passaggio dalle pietre alle clave all'arco con le frecce.

Curioso film d’ambientazione preistorica (pure con l’improbabile comparsata di un dinosauro) che vede due tribù contendersi le donne, con vittoria di chi saprà usare l’intelligenza sulla forza bruta: ovvero, storia dell’evoluzione della tecnologia bellica in pochi passaggi. Racchiuso nella parentesi di un sogno, il racconto è piuttosto vivace e ben costruito, offrendo appigli – nonostante la lontananza temporale e gli aspetti non propriamente borghesi – per una identificazione con i buoni contro i cattivi. Curioso, e a tratti buffo.