La fortezza: Segregati nello spazio - Film (2000)

John Brennick (Lambert) è un ex-detenuto che ha procurato molti guai alla MenTel Corporation, al punto che la società lo sta ancora cercando. È il momento in cui viene presentato il conto. Come film è un normalissimo action che si mantiene sui livelli del primo film. Niente di speciale dunque, ma neanche nulla di aberrante; Lambert sotto chiave, chissà perché, riesce a funzionare più del solito, quindi il film non annoia. Un'occhiatina non rovinerà l'appetito a nessuno.

Non male. L'ambientazione della fortezza questa volta è nello spazio, cosa che aumenta il livello difficoltà del protagonista nel progettare l'evasione. L'azione e il ritmo sono buoni, pur con qualche concessione di troppo all'ironia e qualche effetto speciale non troppo riuscito. Lambert è all'inizio del suo declino ma ancora valido nel ruolo, i comprimari discreti. Godibile.

Dieci anni dopo la sua fuga, dal penitenziario sotterraneo Brennick si ritroverà nuovamente imprigionato in un carcere, questa volta su una stazione orbitante. La trama di base è pressapoco identica a quella del primo capitolo, cambiano solo l'ambientazione e qualche altro particolare. Si può dire che il regista abbia rielaborato la stessa trama in un film di un altro genere; se infatti il primo è un puro action distopico, questo è più un classico film di fantascienza di serie B. Nulla di che ma si lascia vedere tranquillamente.