Hard rush - Film (2013)

Action veloce e violento dove si intuisce cosa ci sia sotto allo spaccio della cocaina, tra organizzazioni senza scrupoli e poliziotti corrotti. Il film è ben diretto da Serafini e si avvale di un buon cast fatto di facce e fisicità adeguate al ruolo. Dialoghi un po' ridondanti e talvolta moraleggianti, interessante la comparsa del piano C nel finale. Colonna sonora hard rock, in certi frangenti insopportabile.

Filmetto risibile in cui si mostrano i soliti luoghi comuni: poliziotti corrotti, traffico di droga, donne facili... Ritmo consueto con movenze da telefilm. Lundgren, oramai imbolsito, picchia poco e risolve con armi. Un prodotto di bassa lega in cui Jones è anonimo e il resto del cast, con donnine sfolgoranti, inutile.

Poliziesco girato discretamente ma dalla trama piatta in cui non succede nulla di davvero interessante, tra i soliti poliziotti corrotti e i passaggi di droga. Il cast non è male ma i volti più famosi (Lundgren, Jones, Couture) ricoprono parti marginali mentre i protagonisti sono due giovani che cercano di entrare nel giro grosso. Non male il finale in cui tutte le storielle convergono, con una sparatoria piuttosto cruenta e una scazzottata decente tra Lundgren e Couture. Mediocre.

Lundgren è produttore e si accaparra il primo nome sui titoli di testa, però ha poche scene - più che altro nello scontro finale, dove in verità non fa neanche una gran bella figura... -, mentre a rivestire i ruoli di veri protagonisti sono Couture, detective corrotto e drogato, e Bonjour, spacciatore rampante dal viso acqua e sapone. Lo schema è quello tipico del poliziesco-noir, senza alcun approfondimento psicologico - solo un rapido cenno all'attrazione tra la poliziotta infiltrata e una ragazza della gang - e con un epilogo monco, forse in previsione di un possibile sequel.