Fleets of stren'th - Corto (1942)

Oramai arruolato nell'esercito, come visto in altri suoi cortometraggi, a Braccio di Ferro tocca salvare la situazione. Dopo un inizio simpatico il corto si assesta a un livello medio con gag discrete ma non particolarmente esilaranti. Gli animatori dimostrano però discreta fantasia nel creare gag fisiche, pane della serie con Braccio di Ferro, sempre varie. Comunque nulla di malvagio, paragonato ai cartoni animati poco divertenti che chi vengono propinati oggi. Naturalmente alla fine appare la V di victory, come d'uopo all'epoca.

Braccio di Ferro deve fronteggiare nientemeno che un’intera squadriglia di caccia militari in mare aperto. Pur concepito come tanti film di propaganda bellica di quegli anni, questo cartone animato evita riferimenti precisi, limitandosi a enumerare le gesta muscolari del protagonista contro un nemico indeterminato. Molte gag carine e piacevoli, ma il cartoon sconta l’assoluta assenza di una storia sia pur minima, limitandosi a descrivere la battaglia, un po’ come i videogiochi sparatutto (che all’epoca erano ancora da venire).

Arruolato nell’esercito, Braccio di ferro sfrutta la sua leggendaria forza (con l’ausilio dei soliti spinaci) per contrastare un attacco aereo. Cortometraggio di propaganda bellica realizzato durante il secondo conflitto mondiale utilizza bene le caratteristiche del personaggio per gag carine anche se non trascendentali. L’animaziken è buona, così come il doppiaggio originale. Ne esiste anche una versione a colori.