Più leggero non basta - Film (1998)

Misconosciuto film trasmesso poche volte (e non si capisce perché, visto il tema educativo) con sceneggiatura tratta da un libro biografico. Una brava Mezzogiorno incredibilmente realistica nella distrofica sulla carrozzina con tutte le sue turbe e paure ma anche conscia della sua malattia, mentre Accorsi al contrario è troppo attore da commedia e non riesce a dare una parvenza di realismo. Un'amicizia nata da un semplice lavoro di assistente farà cambiare entrambi mostrando a lui una realtà fino ad allora ignorata. Buona la regia della Lodoli.

Una storia di amicizia. Molti anni prima del sopravvalutato e iper-sponsorizzato Quasi amici una storia di amicizia (e nulla più) tra un obiettore di coscienza-architetto (Stefano Accorsi) e una ragazza affetta da distrofia muscolare costretta su una sedia a rotelle elettrica. Bel film didascalico, che segue lo stile tutto italiano della seconda metà degli anni '90. Sconosciuto.

Film ben curato in cui il regista tratta con delicatezza e senza retorica il problema della disabilità. Storia di amicizia tra Marco (Accorsi) ed Elena (Mezzogiorno), costretta a vivere su una sedia a rotelle poiché affetta da distrofia muscolare. I due protagonisti regalano la loro migliore interpretazione suscitando sentimenti contrastanti quali il disagio di chi vive questa triste realtà e lo smarrimento, la paura che si prova nei confronti di questi esseri così fragili. Fotografia curata nella cornice della meravigliosa Roma e cast di attori eccellente. Quattro pallini pieni.