Un'indossatrice viene trovata cadavere e sul luogo del delitto viene ritrovata una stilo con all'interno un misterioso codice. Dopo un inizio stimolante e un parterre ricco di personaggi ambigui (siamo nel 1963 e c'è pure un locale gay), che lasciavano intendere interessanti sviluppi, la pellicola naufraga un po' nel finale. Al regista va riconosciuto comunque il merito di formulare sospetti su vari personaggi; impossibile intuire fino alla fine chi sia l'assassino, ma le aspettative, dato l'incipit, saranno in parte disattese.
Dimenticatevi gli investigatori dilettanti e il tipico humor britannico: si tratta di un giallo procedurale in piena regola, assai serioso e completamente incentrato sulle indagini della polizia sull'omicidio di una fotomodella. Realistico e complicato nell'intreccio, vanta un imprevedibile colpo di scena sull'identità del colpevole (la cui confessione è forse fin troppo frettolosa). Buon cast di estrazione teatrale in cui, oltre alla coppia Hendry/Fraser (l'ispettore e il suo fidato sergente) spicca Jeremy Brett spasimante della vittima.
MEMORABILE: Il finale.
Margaret Johnston HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.