Delitto sulla spiaggia - Film (1955)

Era già matura ma ancora bella Joan Crawford, d'una spigolosa e ambigua bellezza. Fascinoso era anche Jeff Chandler, esotico quanto bastava per far perdere la testa alla matura vedova d'un biscazziere in cerca di solitudine. Drammone di belle speranze del genere sentimental-passionale, si tinge di giallo alla scoperta che la precedente fiamma del seduttore è uscita di scena con un bel volo diretto terrazzo-spiaggia e il gigolò un po' ingrigito è sospettato di averla uccisa. Ma Joan è ormai perdutamente innamorata...

La divina Crawford in un bel thriller di ambientazione "vacanziera" con la classica casa sulla spiaggia. Nel cast vanno decisamente citati Jan Sterling ambigua agente immobiliare e la coppia di vecchietti abituati ai complotti per vivere. L'ambientazione casa sulla spiaggia-barca del seduttore è suggestiva e il finale ha una bella dose di suspense e ritmo. Merita.

Non mi ha convinto, l'ho trovato lezioso; la Crawford (che adoro), dalla fisicità che lascia di stucco, ha delle pose strane (affettate?) e un po' teatrali che fanno pensare a una direzione degli attori non proprio perfetta. È più un thriller melodrammatico che un giallo; ha qualche discreto momento di cinema made in Hollywood (sparso qua e là) ma l'insieme non tiene botta, scade nell'ordinario e lascia un'impressione al contempo insipida e dolciastra.

Ricca vedova si trasferisce su una casa sulla spiaggia, la cui precedente locataria è appena morta a seguito di un suicidio sospetto. Che ci abbia messo lo zampino un bel tipo abbronzato che una coppia di imbroglioni adopera come esca per far sganciare soldi a donne mature? Melodramma in cui la parte thriller non è molto convincente per le troppe forzature, ma merita la visione per il cast: Crawford vs. Sterling che si contendono il manzo Chandler, gigolò non di primo pelo, mentre Schafer ed il sempre adorabile Kellaway restano in disparte come spettatori interessati.

Merita un'occhiata soprattutto per la bella interpretazione della Crawfod che mantiene sempre intatto il fascino dovuto alla sua magnetica personalità. A lei si contrappone la Sterling, che fa la sua parte. Il delitto è commesso sulla spiaggia e quindi non c'è da meravigliarsi che la storia faccia acqua da tutte le parti. Eppure non ci si annoia ed un po' di curiosità per vedere come va a finire, la mette. Poca poiché non è certo impossibile risolvere il whodunit. Finale hitchcockiano, ma a quel punto ormai prevedibile.

Discreto romance con venature thriller e noir, di stampo palesemente teatrale (i personaggi che vanno e vengono, le location limitate), ma apprezzabile specialmente grazie al nutrito cast che, oltre alla Crawford in primo piano, sfoggia anche due deliziosi caratteristi come Kellaway e la Schafer. La prima parte, tutta sentimento e melodramma, non è particolarmente interessante; un po' meglio la seconda con svolta "gialla", seppur con qualche debito verso Il sospetto di Hitchcock. Niente di eclatante, ma più che vedibile. Lodevole la fotografia.