La seconda signora Carroll - Film (1947)

La seconda signora Carroll

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 13/04/13 DAL BENEMERITO GIùAN
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Giùan 13/04/13 15:09 - 4559 commenti

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Avvelenata la prima moglie per sposare la sua amante, pittore di relativo talento rischia di perpetrare un altro delitto aizzato da una nuova “musa”. Pur trattandosi con tutta evidenza di un film sbagliato e succedaneo (i rimandi da Angoscia a Il sospetto si sprecano), questo thriller gotico ha sempre esercitato sul sottoscritto un perverso fascino. Al di là infatti del miscasting di Bogey (incredibile artista maledetto ma temibile come psicopatico Barbablù), possiede un suo fascino malsano e una propria turpe atmosfera. Bella Stanwyck, stoccafisso Smith.
MEMORABILE: Il ritratto della prima Signora Carroll, dipinta come Angelo della morte; Il ghigno di Bogart quando irrompe nella stanza della Stanwyck.

Daniela 22/01/19 10:41 - 12662 commenti

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La seconda signora Carroll è la moglie felice ed appagata di un pittore di talento, finché non viene colta da dubbi circa le reali cause della dipartita della prima... Film con chiari rimandi hitchcockiani che, pur presentando una trama interessante con caratteri ben definiti, è penalizzato da una sceneggiatura affrettata e con vistose incongruenze nella prima parte, mentre risulta più efficace nella seconda e nell'epilogo in cui il thriller assume venature horror. Curata la confezione, professionale la prestazione dei due divi, anch'essi più convincenti nella parte finale della pellicola.
MEMORABILE: L'ultima battuta con l'offerta di un bicchiere di latte

Tarabas 18/01/21 09:38 - 1878 commenti

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Inevitabile pensare a Rebecca, ma il livello era decisamente un altro, a cominciare dallo sbaglio nel reclutare Bogart per un mistery di taglio britannico, contesto nel quale non è a suo agio. Tantomeno l'attore è credibile nel ruolo di pittore maniaco. Peccato, perché il film non è fatto male e Barbara Stanwyck fa decisamente il suo, nonostante la sensazione di posticcio sia ovunque, a cominciare dalla villa rifatta in studio probabilmente recuperando set e materiale da altri film come usava nel comparto B delle major. Modesto.

Von Leppe 6/02/21 23:05 - 1262 commenti

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Humphrey Bogart potrebbe far storcere il naso nel ruolo del pittore misterioso, ma alla fine se cava bene. La trama ingrana lentamente e finisce per creare un'ottima tensione e tenere alta l'attenzione dello spettatore. Buona l'ambientazione inglese con le scenografie della casa dal sapore antico che creano un'atmosfera in bianco e nero notevole, come nella migliore tradizione di questo genere di thriller. Anche i dipinti che ritraggono le mogli del pittore sono ben resi e comunicano il suo male interiore.

Nicola81 22/02/21 21:44 - 2857 commenti

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Thriller psicologico che pur ricalcando altre pellicole molto più celebri (impossibile non pensare a certi lavori di Hitchcock ma anche ad Angoscia) trova una sua originalità nel personaggio di Bogart (che alla lunga se la cava, sebbene il ruolo non fosse nelle sue corde): un pittore maledetto che proprio sulla tela trasferisce le sue ossessioni. Ottima la prova della Stanwyck, qui a tratti radiosa, ma anche la bambina Ann Carter è molto brava. Belle atmosfere gotiche, tensione che sale gradualmente e musiche appropriate di Franz Waxman.
MEMORABILE: I ritratti delle mogli; Il racconto rivelatore della bambina; Il finale.

Fedeerra 19/09/21 05:06 - 770 commenti

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Melodramma gotico dalle forti suggestioni ambientali, si divide tra una flebile prima parte e uno spettrale, angoscioso epilogo. Alieno dal sentimentalismo punta dritto sull’estraniazione matrimoniale e sul conseguente risvolto thrilling. Bravissimo Bogart, vampirico e soggiogato dall’ombra della propria follia; splendida e genuina la Stanwyck. Psicologicamente conturbante.

Teddy 26/08/22 00:43 - 825 commenti

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Melodramma hitchcockiano che Peter Godfrey impreziosisce con notevoli stratificazioni morali e psicologiche. Fedelissimo ai cliché narrativi d'epoca, ma preciso nel rappresentare il raccapricciante avanzamento horror che domina e imprigiona storia e personaggi. Inquietante e invasato Humphrey Bogart, splendida e fortemente suggestionata Barbara Stanwyck. Mortifero.

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    Portaborse - 3997 interventi
    Dvd A&R Productions disponibile dal 10/11/2017.
  • Homevideo Mortician • 20/02/24 13:46
    Galoppino - 164 interventi
    Qualità video del DVD A&R è molto buona: master in 1.33:1 abbastanza pulito (a parte qualche segno di usura), definizione buona e scala dei grigi equilibrata; durante la piacevole visione non si avvertono né cali di definizione e nemmeno problemi nel flusso video (segno tangibile di un encoding eseguito egregiamente). Audio chiaro ma con qualche disturbo in sottofondo.
    Ultima modifica: 20/02/24 15:51 da Mortician