Il salto alla coperta - Corto (1895)

Esercizi ginnici di allenamento: si salta dentro una coperta tenuta da quattro persone. Il gioco è costruito dai Lumière con discreto senso narrativo: prima il saltatore è impacciato e non riesce, poi salta (magari evidenziando un acciacco) e infine si lascia andare dentro la tela come fosse un'amaca. È già una microstoria, che cerca di offrire un minimo di curiosità a chi guarda, e sembra preludere a evoluzioni più briose (in senso umoristico).

Cortometraggio di stampo umoristico dei fratelli Lumiere. Stavolta il protagonista è un acrobata, dalle movenze e lo stile che ricordano quelli di un clown da circo. Aiutato da amici e supervisionato inspiegabilmente da un poliziotto, l'artista si allena a saltare una coperta eseguendo una giravolta a mezz'aria. Dopo un po' di tentativi e un calcio nel sedere dal poliziotto, l'amico riuscirà nell'intento per ben 3 volte, rimanendo alla fine seduto.

Filmato di importanza storica, essendo fra quelli proiettati nella fondamentale giornata del 28 dicembre 1895. Inquadratura frontale, che riesce a contenere tutti e sei gli attori: quattro che reggono la coperta, l'acrobata e il gendarme che vigila che l'artista si comporti bene. Decisamente interessante per il dinamismo mostrato. Non fa parte del Catalogo Lumière.

Un cortometraggio molto divertente. Un uomo cerca di fare una capriola sfruttando la leva prodotta da una coperta sorretta da alcuni complici. La cosa incredibile è la presenza di un poliziotto che prende a calci nel sedere il protagonista! Nonostante la brevissima durata le risate sono assicurate.

Un gruppo di persone si esercita in una prova ginnica che riguarda in particolare uno di loro, mentre gli altri reggono la coperta. Probabilmente una scenetta comica preparata come si intuisce dalla (finta ?) goffagine del protagonista e dalle movenze del volto. In ogni caso un siparietto abbastanza divertente nel quale è esaltata la dinamicità della scena.