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Titolo originale: Tango 2001
Anno: 1974
Genere: giallo (colore)
Regia: Kostas Karagiannis
Note: Aka "Tango della perversione". Distribuito in Italia nel 1977 con crediti leggermente diversi (alcuni attori hanno uno pseudonimo italiano).
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 10/02/13 DAL BENEMERITO BULLSEYE
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- Un film straordinario, quasi perfetto!:
Fauno - Davvero notevole!:
Bullseye - Quello che si dice un buon film:
Ciavazzaro - Non male, dopotutto:
Dusso - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Homesick
Notevole giallo ellenico influenzato da classici come Blow-up di Antonioni e L'occhio che uccide di Powell, pur collocato sulla scia dei sexy thriller di Lenzi e Guerrieri. Tensione, morbosità e idee efficaci rendono il film, seppur derivativo, assai interessante e piacevole da vedere. Particolare l'ambientazione prevalentemente notturna della pellicola e i numerosi coup de theatre che confermano l'abilità del regista di Vai killer nel genere thriller erotico. Consigliato a chi vuole scoprire il magico mondo dell'exploitation greca.
MEMORABILE: La trovata dello specchio segreto.
Deliziosa exploitation greca. A cominciare dal gustoso prologo con le visioni del futuro serial-killer che vede i ballerini danzare nudi per arrivare alla perversione del protagonista (la telecamera dietro lo specchio), senza non citare il bastardissimo amico (assiduo frequentatore del genere in Grecia). Gli amanti del genere e degli anni settanta apprezzeranno e molto.
MEMORABILE: Il primo omicidio; La seconda vittima quando trova la sorpresa!
Credevo (e speravo) fosse un giallo in cui scoprire un colpevole; invece è un film sulla scia dell'altro del regista Greco che ho visionato (Vai killer!), un thriller particolare con qualche colpo di scena. Meglio la prima parte della seconda e ben ci sta il finale "bastardo".
Molto scarso, sia come erotico-morboso che come thriller, per i quali il greco Kostas Karagiannis prende gli aspetti più esteriori del b-movie europeo anni Settanta - un po' di sesso, droga, voyeurismo, lesbismo, violenza, scene in night-club, riempitivi musicali - e vaghe reminescenze del classico di Powell. Tra gli insignificanti attori, maggior riguardo per Vagelis Voulgaridis, che nel ruolo dello sfigato impotente con occhiali da miope mette quasi compassione.
MEMORABILE: La ripresa video dell'omicidio.
Al di là di ogni più rosea previsione. Oltre a rispettare gli ormai noti strumenti del cinema ellenico, è spietato nel delineare il buonismo come un atteggiamento più deleterio che mai. Un criminale è tanto più crudele quanto più è remissiva la controparte debole a lasciarsi sfruttare e quest'ultima nel punto più infimo della sua sottomissione potrebbe perfino arrivare a compiere qualcosa di ancora peggiore di ciò che subisce. L'illusione lo porterà poi a ricascarci e questo confermerà una volta di più quanto sia sbagliato questo tipo di modus vivendi.
MEMORABILE: Il proiettore; L'annegamento; L'orologia a cucù; La minaccia con lo sguardo alla ragazza in discoteca.
Kostas Karagiannis HA DIRETTO ANCHE...
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- A marzo dovrebbe uscire il dvd della MosaicoMedia.
http://www.amazon.it/Tango-Della-Perversione-Limitata-Numerata/dp/B00B1MYX9A/ref=sr_1_1?s=dvd&ie=UTF8&qid=1360742871&sr=1-1Ultima modifica: 14/02/13 09:43 da Trivex - Per Ciavazzaro: questo mi è piaciuto parecchio.
- Che roba, uan sorta di precursore snuff, con elementi drammatici, interessante.
- C'è un altro elemento che mi ha fatto apprezzare molto il film...Il protagonista come ferocia mi ha ricordato il Mario Cutini di Operazione Kappa: sparate a vista. I film greci ormai potrei dire che sono tragici per definizione, e al pari degli iberici mi stanno veramente appassionando...
- ma questo come l'hai scoperto?
- Come quasi tutti i film che non conosco. Ho altri collezionisti che me ne parlano o me li propongono. A quel punto mi leggo bene la trama e decido.
Altre volte quando sul sito leggo stroncature da "sangue alla testa", magari piene di terminologia astratta e quindi per pochi, link a ripetizioni o, peggio di tutti, insulti generici senza dire niente del film, ecco allora che parto in quarta a vederlo pure io. E 9 volte su 10 il film mi piace, quindi ti lascio immaginare la mia goduria. Ultimamente però ho poco tempo di leggere i commenti altrui, quindi mi arrangio più per conto mio.;-) - Mi fa piacere carissimo.
Il cinema di genere greco è molto interessante, lo seguo da alcuni anni, e il meglio deve ancora venire !
Di questo film esistono pure due versioni, quella greca ha le scene con i poliziotti girate in maniera diversa, ovvero con un altra divisa non greca, perchè la storia non poteva essere ambientata lì per questioni di censura, esattamente come accade per la maggior parte dei film di generi spagnoli pre fine dittatura, perchè per il codice morale dell'epoca certe vicende di sangue non potevano accadere in Spagna, e quindi ecco l'ambientazione nel resto d'europa della maggior parte delle pellicole iberiche del periodo.
Stupenda per questo film la musica nel pre-finale (la scena in disco) alternata
SPOILER
Alla preparazione del finto suicidio
FINE SPOILER
Ma anche lo "specchio segreto".
