Buon prodotto animato, simpatico, ironico e con personaggi piacevoli (vivi, o morti che siano). Il fatto che il protagonista preferisca conversare coi defunti, piuttosto che con i respiranti, la dice lunga sull'intento del regista; e ovviamente, grazie a questo già sfruttato espediente, ancora una volta ci insegna che non bisognerebbe mai farsi ingannare dalle apparenze, anche nei casi più estremi (chi è diverso non è sistematicamente pazzo, o malvagio). Il ritmo è pressochè costante e l'ultima parte (Norman e la "strega") denota una certa sensibilità nella realizzazione. Riuscito.
MEMORABILE: La dipartita dello zio creduto pazzo; Norman ai cittadini: "Arrivano i morti, me l'ha detto l'albero!"; "Dì allo zombi di non parlare male di me".
Sorta di Sesto senso convertito in commedia nera, realizzata in stop-motion. Il protagonista, un bambino che vede i morti, e' delizioso e più umano di tanti personaggi reali, e tutto il film e' connotato da citazioni a film illustri del genere horror/spiritistico. Tecnicamente di prim'ordine, Paranorman si segnala anche per l 'ottima caratterizzazione dei personaggi e per il ritmo impresso alla storia, con il giusto equilibrio tra una componente "action" ed una più intimistica.
Norman è un ragazzino introverso in grado di vedere la gente morta, che trova più simpatica di molti abitanti vivi della piccola città in cui abita. Rilettura de Il sesto senso in chiave umoristica, pieno di richiami agli horror di serie B e ottimo per quanto riguarda l'animazione, è un film che affronta il tema della discriminazione e dell'emarginazione con originalità e sensibilità. Il ritmo si mantiene costante, riuscendo a passare da una divertente invasione di zombie a scene di intimità famigliare di inaspettato realismo.
MEMORABILE: La fulminea dipartita dello zio di Norman; L'addio di Agatha nel bosco.
Vedendo l'incipit del film si direbbe che i due registi, con questo "ParaNorman" (bel titolo), abbiano voluto omaggiare i film horror d'un tempo. Purtroppo l'intento resta clamorosamente sulla carta, perchè deve scontrarsi con un soggetto banale e una sceneggiatura dozzinale, stracolma di situazione trite e ritrite. Non c'è una sola idea nuova e la sensazione che resta alla fine è quella di una vana attesa. Certo, l'animazione della Laika (già apprezzata nel capolavoro Coraline) è perfetta, ma a che pro?
Togliamoci il cappello dinanzi al livello di animazione, strepitoso, ma non possiamo fare altrimenti con la storia, eccessivamente semplicistica e con una morale a mio gusto troppo spudorata. Non tutti i personaggi sono apprezzabili, sebbene le trovate meritorie comunque non manchino. I bimbi non lo potrebbero guardare, per noi “adulti”, al di là di uno spensierato divertimento, resta un simpatico e nostalgico balocco.
Delizioso nella realizzazione e nella caratterizzazione dei personaggi, un po' meno per quanto riguarda la storia, banalotta e con pochi guizzi. Parte bene, con una serie di gag incentrate sul particolare potere di Norman, "il bambino che parla con i morti", ma una volta entrati nel vivo della vicenda si poteva fare di più.
Una favola sulla riconciliazione dai crimini perpetrati dall’ignoranza: film d’animazione che concettualmente punta in alto, tracciando un intelligente percorso non-evolutivo dalla caccia alle streghe fino ai linciaggi moderni del diverso, bullismo in primis. Ma la storia del ragazzino che parla coi fantasmi e deve risolvere l’antica maledizione, scoprendo la complessità delle persone e la debolezza umana dietro la crudeltà, è anche un’opera divertente con raffinate descrizioni di una società disattenta. Titoli di coda da vedere fino in fondo.
Come il bimbo del Sesto Senso, anche il piccolo Norman parla con la gente morta e, considerato "strano", viene malcompreso dagli adulti ed emarginato dai compagni. Eppure spetterà proprio a lui salvare la città da un'antica maledizione... Delizioso film in stop motion, non particolarmente innovativo nella trama ma realizzato con gusto cinefilo, sensibilità e grande perizia tecnica, tanto da ricordare il capolavoro Coraline, mentre i cadaveri ambulanti hanno più di un tratto in comune con i defunti burtoniani.
MEMORABILE: La morte dello zio; il fratello fusto acefalo dell'amico grassottello
Di questo tipo di film si dice sempre che pur essendo palese che son rivolti a un pubblico molto giovane, in realtà fan ridere i più grandi (ho riso davvero poco) o almeno piacciono agli amanti dell'animazione. Ed in effetti la stop-motion è interessante, influenzata com'è (anche per tematiche) dalla corrente burtoniana (ma c'è di molto meglio in giro); sono sceneggiatura e trama a non prevedere nulla di originale o coinvolgente. La prima parte sulla presentazione del villaggio e dei personaggi è bella, ma proseguendo ci si annoia.
Patrocinato dagli storyboard di Henry Selick (già responsabile del perturbate Coraline) un'animazione in stop-motion che vuole fare la differenza nella pletora di produzioni analoghe, e in effetti la fa. Non solo sul fronte tecnico - ineccepibile - ma anche su quello dei contenuti e della cinefilia, che mira a soddisfare il palato di fanciulli smaliziati e adulti renitenti: se il ritratto della società americana non ha nulla di consolatorio, l'amore per il cinema horror è dichiarato tanto dagli azzardi splatter quanto dall'inno alla diversità. Straordinaria la caratterizzazione dei comprimari.
NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Disponibile dal 6 Febbraio 2013 in DVD, BR e BR 3D per Universal Pictures.
Per chi fosse interessato, segnalo che alla stessa data sarà reso disponibile anche l'accoppiamento Paranorman - Coraline e la porta magica, sempre in (2) DVD o BR per la medesima Universal.