I delitti del gatto nero - Film (1990)

I delitti del gatto nero
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Tales from the darkside-the movie
Anno: 1990
Genere: horror (colore)
Regia: [3e] John Harrison
Note: CAT FROM HELL è sceneggiato da Romero da Stephen King. Il film celebra l'omonima serie televisiva degli anni ’80, cui parteciparono - in veste di registi/sceneggiatori - Romero, Savini, Barker e Bloch.

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Difficilmente gli horror a episodi riescono a trovare la giusta atmosfera, specialmente quelli tratti (come in questo caso) da serie televisive americane. TALES FROM THE DARKSIDE - THE MOVIE si articola nei canonici tre episodi, introdotti da un bambino messo all'ingrasso in una cella da una vecchia megera (l'ex splendida cantante dei Blondie Deborah Harry) che se lo vuol mangiare. Il primo è ispirato a un racconto di Arthur Conan Doyle e si intitola LOT 249: vi troviamo un giovane Christian Slater figlio di papà e un insolito Steve Buscemi secchione appassionato di antichità egizie che riportano in vita una mummia destinata (c'è da specificarlo?) a compiere qualche...Leggi tutto omicidio. Un episodio mortalmente noioso e sciocco, senza alcun guizzo né originalità. Si continua con CAT FROM HELL, tratto da Stephen King e sceneggiato da George A. Romero: c'è un sicario (David Johansen) chiamato da un riccone in sedia a rotelle per uccidere un gatto nero diabolico. Inseguimenti tra sale e attacchi improvvisi della bestia. Curiose le soggettive (virate ocra) del gatto, ma la storia non esiste e se non fosse per il notevole finale splatter i due santoni del terrore (King e Romero) avrebbero potuto pure prendersi una vacanza... Chiusura per LOVER’S VOW, con un James Remar pittore che, per sfuggire a un mostro decapitatore, deve giurare di non raccontare a nessuno l'episodio. Tutto procede bene (tranne il film..) finché accade qualcosa... ma troppo tardi, perché c’eravamo stufati da un pezzo. Come I DELITTI DEL GATTO NERO abbia vinto Avoriaz 1990 è un mistero: storie fiacche e banali (compresi prologo ed epilogo), una regia (di John Harrison) abbastanza incolore, fotografia dozzinale... Curiosa la citazione (Buscemi è accusato di aver trafugato un feticcio zuni) dallo storico TRILOGIA DEL TERRORE.

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Undying 16/05/07 22:54 - 3807 commenti

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Il compositore musicale della colonna sonora di Creepshow e del Giorno degli Zombi si chiama John Harrison e, nel 1990, tenterà, con esito alterno, di riportare sugli schermi la magia dell’horror ad episodi, implementando nel film uno dei racconti che era destinato alla serie di Creepshow: "The Cat from Hell", sempre scritto da Stephen King e sceneggiato da George Romero. Pur essendo riuscito solo in parte, merita ampiamente di essere visto. In particolare grazie alla tipicità dell’ultimo episodio: "Lover’s Vow".

Caesars 14/11/07 11:03 - 3779 commenti

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Film ad episodi, come andava di moda tempo fa, che lascia il tempo che trova. I vari episodi sono mediocri, l'ultimo è quello forse più originale e sono legati da un raccontino di raccordo che vede protagonista Deborah Harry, ex cantante dei Blondie, sempre bella da vedere. Vedibile se piace il genere ma non indimenticabile. Resta da capire come mai abbia vinto ad Avoriaz.

Ciavazzaro 14/07/08 12:11 - 4768 commenti

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Davvero non male, poi per un amante degli horror ad episodi assolutamente da vedere. Si comincia con un bel prologo che fa da raccordo alle storie, in stile Hansel e Gretel, con la Harry novella strega mangiabambini. Così così il primo episodio con una giovane Moore e discrete dosi di sangue, ottimo il secondo col diabolico gatto e un ottimo livello di splatter. Romantico e macabro (ma sottotono) l'ultimo. Da vedere.

Homesick 17/07/08 18:07 - 5737 commenti

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Il titolo rimanda ad una valida serie TVdegli anni Ottanta, da cui si eredita la struttura a brevi episodi sul soprannaturale e la partecipazione di nomi illustri (Harry, Slater, Buscemi, Moore). Il migliore episodio è quello scritto da King (“Il gatto nero”, ovviamente ispirato a Poe), che mette in scena un felino veramente diabolico che, nello scioccante finale ultrasplatter, deciderà di farsi una tana… umana. Abbastanza scontati gli altri due.

Cotola 14/10/09 23:51 - 9009 commenti

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Tentativo, non troppo riuscito, di rinvendire il film ad episodi stile vecchi tempi: c’è una cornice simil Hansel e Gretel e tre episodi. Il primo (così così) è ispirato ad un racconto di Conan Doyle; il secondo (il migliore del terzetto) ad un racconto di King; il terzo riprende una vecchia leggenda ed è il più debole. Consigliabile a chi ama il genere. Gli altri possono tranquillamente astenersi.

Rambo90 28/02/10 23:04 - 7679 commenti

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Horror in tre episodi tenuti insieme da una cornice. Il primo episodio (nonostante il cast interessante) è il peggiore, una storia sfruttata male, con effetti poverissimi e dialoghi improbabili. Si migliora decisamente con il secondo (scritto da Romero e King), che sa creare un'atmosfera inquietante e sfocia in un finale delirante e splatter. Il terzo episodio è il migliore e, oltre alla paura, riesce a dare un senso di tristezza e pena infinita per il colpo di scena che ribalta tutto. Un buon film in definitiva.

Daidae 29/09/10 15:55 - 3168 commenti

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I bei tempi quando la mano dell'uomo (per la precisione l'effettista Savini) contava più dei processori e dei grafici. Valido film dell'orrore a episodi, uno più bello dell'altro, anche se il mio preferito è il primo. Da recuperare, sulla scia di Creepshow (questo sarebbe il vero Creepshow 3).

Lucius 18/04/11 23:45 - 3015 commenti

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Tre episodi horror uniti da un unico filo conduttore: un bambino prigioniero di una strega che lo vuole cucinare e che per rimandare la propria morte decide di intrattenere la megera con delle storielle horror. Ho trovato degna di nota solo la seconda storia, quella relativa al gatto nero, per il resto risulta un prodotto abbastanza fotocopia in tono minore di Creepshow.

Jurgen77 3/01/13 08:13 - 629 commenti

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Un discreto horror a episodi. Ispirato a racconti di Edgar Allan Poe, con una strizzatina d'occhio ai classici dell Hammer, il film non è un caposaldo del genere; tuttavia il tocco gotico e un po' "retrò" lo rende gradevole. Sicuramente al pari (o superiore) di Creepshow. Buoni anche gli effetti speciali.

Herrkinski 19/02/13 01:46 - 8072 commenti

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Sulla falsariga di Creepshow, un horror a episodi di discreta fattura, introdotto e tenuto insieme da una storia stile Hansel & Gretel (che vede la partecipazione della mitica Debbie Harry). Il primo episodio non è nulla di particolare, ma tutto sommato si lascia vedere, specialmente grazie alla coppia Slater/Buscemi; il secondo, nonostante King e Romero nelle retrovie, delude parecchio e si riscatta solo nel finale gore; il terzo è forse il più compiuto a livello di storia, anche se a tratti scade nel ridicolo. Simpatico ma fuori tempo massimo.

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Sabryna 18/03/13 01:56 - 225 commenti

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Mediocre horror a episodi strutturato nella classica terzina (a cui si aggiunge un episodio-cornice che fa da sfondo ai tre). C'è poco da salvare sostanzialmente: le storie sono un po' sommarie, scadono nel trash, rivelano talvolta buchi nella trama. A poco servono i nomi degli illustri scrittori da cui sono tratte le vicende (tra cui Conan Doyle e Stephen King). Il secondo episodio è sceneggiato da Romero e forse è il più riuscito, sebbene rovinato da un finale splatter e troppo veloce. Risibile e inutile l'episodio-cornice.

Darkknight 29/07/13 11:48 - 353 commenti

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Romero e King firmano questo film tratto dalla loro serie tv anni ‘80 Un salto nel buio, tra Ai confini della realtà e Tales from the crypt. Esperimento perfettamente riuscito. Tre episodi, più un macro-episodio cornice, tra il gotico e lo splatter con una morale di fondo venata di humor nero, attori che avrebbero fatto strada ed effetti speciali (della premiata KNB) artigianali ma più impressionanti dell’odierna computer grafica. Nel suo genere, quanto di meglio ci si possa aspettare.
MEMORABILE: Il cast, con Debbie Harry dei Blondie, Christian Slater, Steve Buscemi, Julianne Moore, e un James Remar stranamente non cattivo.

Pinhead80 18/08/14 10:53 - 4719 commenti

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Nonostante sia un grande appassionato di horror a episodi, I delitti del gatto nero mi ha lasciato con l'amaro in bocca. E sì che l'episodio che fa da cornice agli altri proposti era un'idea interessante... ma la media del resto del film è scadente. Pochissimi i momenti degni di nota. Qualche effettaccio abbastanza riuscito (vedi il gatto che entra ed esce dalla bocca) e poco altro. Trascurabile.

Rigoletto 8/02/15 20:38 - 1785 commenti

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Per un vecchio spasimento dell'horror questa film è una delizia, perché in tutti e tre gli episodi ha qualcosa da dire... fra le righe. Non ho un episodio preferito perché tutti e tre hanno le loro qualità e soprattutto un cast sottostimato ma splendido (se Slater e Buscemi sono nomi spendibili, sono meno gettonati - a torto - quelli di Remar e della Dawn Chong). Sebbene sia del 1990 viene concepito come un film della decade precedente e oggi lo si guarda con un occhio più benevole e, perché no?, persino nostalgico.
MEMORABILE: Non li ho citati ma sono meritevoli di considerazione anche le prove di Hickey e Johansen.

Viccrowley 1/06/15 02:02 - 814 commenti

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Difficile valutare quegli horror che ci parevano meravigliosi in tenera età ma che rivisti oggi perdono gran parte della loro luccicante aurea. E' il caso di questa antologia, che ripercorre le orme del celebre Creepshow e si basa su una serie tv anni 80. La cornice che racchiude il tutto è simpatica e ricca di humor nero con il plus di un'affascinante Deborah Harry, ma due episodi su tre sono privi di mordente e piuttosto fiacchi. Buono il terzo segmento, originale revisione del mito del Faust in chiave creepy, che nulla concede alla facile ironia.

Von Leppe 25/07/17 18:39 - 1259 commenti

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Film a episodi tutto sommato buono, dagli effetti speciali perlopiù riusciti e tipicamente anni Ottanta. Il primo episodio è quello dalla sceneggiatura più debole (ispirato al racconto "La mummia" di Doyle, che non è tra le sue opere migliori). Il secondo invece ha una buona trama e discreta atmosfera nella vecchia villa. Il terzo è forse il più affascinante e rivisita il mito di Faust, comprendendo una notevole rivelazione finale. Divertente anche la cornice che racchiude le tre storie.

Anthonyvm 26/03/18 23:30 - 5640 commenti

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Secondo alcuni il "vero" Creepshow 3 e tutto sommato ci potrebbe stare, vista anche la presenza di un episodio tratto da Stephen King. Favolistico e riuscito il racconto cornice con una Debbie Harry cannibale. La prima storia è una variazione simpatica del tema "mummie assassine", in cui spicca Buscemi in veste nerd; la seconda è uno dei migliori esempi di horror con gatti killer; la terza è la storia che si ricorda di più e nonostante non sia imprevedibile è comunque molto poetica e crudele. Non esattamente un cult, ma potrebbe rivalutarsi.
MEMORABILE: Il mostro del terzo episodio, pupazzoso e spaventoso al contempo.

Myvincent 6/11/18 07:21 - 3727 commenti

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Gustoso film a episodi introdotti da una Debbie Harry appena imbolsita e pronta a tutto per darsi da fare come dark lady. Il diabolico gatto assassino compare malefico nel secondo episodio, inseguito da un killer chiamato apposta per questo. Troviamo un po' di Poe, ma anche di Lovecraft come ingredienti base, mescolati al tema delle antiche credenze popolari in salsa horror. Il tutto girato con maestria e non privo di effetti speciali raccapriccianti.

Rufus68 16/07/19 23:10 - 3825 commenti

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L'atmosfera malaticcia e raffazzonata lo preservano dall'oblio. Non male il primo episodio ricco di una bravo Buscemi, già caratterista fuori dell'ordinario; sorprendente il secondo, sanguinoso e stomachevole (alla lettera), col leader dei New York Dolls assediato da un felino terrificante; discreto il finale, beffardo e baracconesco (di rilievo, però, la metamorfosi decisiva). Rozzo il giusto e in grado di assicurare l'intrattenimento ai cultori più accaniti.

Pesten 23/11/19 07:28 - 786 commenti

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Girato nel 1990 ma concepito come se fosse un prodotto dei primi anni 80. Le storie, anche quella con la Harry, che fa da raccordo alle tre principali, risultano forse un po' sempliciotte, ma pur sempre da racconti sono tratte. La prima si regge su Slater e Buscemi soprattutto; la seconda, a opera del duo Romero/King, è la più classica ma la migliore per atmosfera e per gli effetti finali di Savini, incredibili; la terza, ispirata al Faust, è quella forse più scialba, tranne per il finale in cui si risolleva. A modo suo importante.

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Siska80 25/08/20 20:20 - 3737 commenti

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Simpatica l'intro fiabesca in stile Hansel e Gretel (e il relativo epilogo), mentre i tre racconti seguono (non sempre in maniera riuscita) la scia di quelli della serie Un salto nel buio. Il primo è piuttosto scontato e tratta un tema abusatissimo (per il quale viene scomodato vanamente addirittura Conan Doyle); il secondo è cinico, con un finale che ricorda l'episodio degli scarafaggi di Creepshow (anche se con esiti meno verosimili). Il terzo è il migliore, un mix di romanticismo e crudeltà con una conclusione agghiacciante. Discreto il cast, buono il ritmo, poca suspense.
MEMORABILE: I tre gargoyle di pietra sull'edificio.

Ira72 3/08/21 18:55 - 1309 commenti

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Non è nulla di speciale. Eppure. Sarà per la nostalgia degli horror anni 90 (a metà tra lo splatter kitsch e il grottesco), spesso con effettacci poco riusciti, comunque divertenti, o per la sceneggiatura in pillole (tre per la precisione) che non annoia, ma alla fine il risultato non è così male. Discontinua la riuscita: il primo episodio è trascurabile, il secondo così cosà, il terzo non male, grazie anche all’ironia scanzonata nel finale. Mediocre. Sì. Ma con un suo perché.

Daniela 1/09/21 17:31 - 12625 commenti

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Una strega si appresta a cucinare in forno un bambino che le legge tre racconti dell'orrore per guadagnare tempo... E' la cornice di questa antologia: l'episodio peggiore è quello della mummia tratto da un racconto di Conan Doyle nonostante schieri il cast più ricco, deludente quello centrale da King su un gatto nero anche se conta su una sequenza splatter di un certo impatto, mentre il terzo incentrato su uno spaventoso gargoyle pur non essendo particolarmente curato propone una storia romantica non priva di un certo fascino malinconico. Nel complesso potabile abbassando le pretese.

Kinodrop 3/04/22 19:18 - 2922 commenti

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Già dal racconto-cornice del bambino da infornare si capisce l'intento ironico dei tre episodi che si susseguono, facendo leva più sulla singolarità delle trame che non sul raccapriccio e la suspense. Con questi limiti la trilogia conserva una propria validità, anche se circoscritta al suo tempo. Nonostante il cast di rilievo e la collaborazione di Romero e King per "il gatto dall'inferno", in generale il risultato è ristretto a qualche trovata, a qualche gag e a qualche effetto speciale. Dei tre, il più spedito è il primo, mentre gli altri due si dilungano e arrancano un po'.

Noodles 18/03/24 15:26 - 2204 commenti

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Tre episodi, ma uno è peggio dell'altro. Non che manchi qualche nota di interesse, ma l'insieme è piuttosto mediocre. Il primo episodio è forse il migliore ma manca di vera paura e vira troppo nel trash, il secondo è noiosissimo ma ha anche la scena migliore di tutto il film e il terzo ha un discreto colpo di scena ma la storia in sé è veramente poca cosa. Nessun episodio si salva dunque, pur mostrando qualche freccia al proprio arco. La citazione finale di Hansel e Gretel era poi francamente evitabile. Solo per fan inveterati dell'horror '80/'90, gli altri girino alla larga.
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  • Curiosità Lucius • 18/04/11 23:46
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    Il primo episodio è tratto da un racconto di Sir Arthur Conan Doyle.
  • Homevideo Caveman • 23/11/18 20:12
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    Uscì da noi per la Penta Video.
  • Curiosità Siska80 • 27/08/20 13:47
    Comunicazione esterna - 668 interventi
    Questo film è considerato da molti fan e dallo stesso Tom Savini il "Creepshow 3 ufficiale". Dopo il successo di Creepshow di Stephen King e George A. Romero, la Laurel Entertainment (società di produzione di Creepshow e Creepshow 2) aveva pensato ad un terzo capitolo della serie. Dopo diverse negoziazioni e modifiche (dovute ai titolari dei diritti, ecc.), venne presa la decisione di cambiare il titolo in "Tales from the Darkside".

    Fonte: Imdb
  • Discussione Daniela • 1/09/21 12:38
    Gran Burattinaio - 5930 interventi
    Per Julianne Moore, che compare nel primo episodio ("Lot 249"), si tratta dell'esordio cinematografico dopo varie apparizioni in serie e film tv.
    Ultima modifica: 1/09/21 15:17 da Zender
  • Homevideo Buiomega71 • 23/07/22 09:50
    Consigliere - 25934 interventi
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  • Homevideo Digital • 23/07/22 10:32
    Portaborse - 3990 interventi
    Amazon da come data di uscita il 25/08/2022.
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