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TITOLO INSERITO IL GIORNO 6/06/12 DAL BENEMERITO PINHEAD80
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Pinhead80 6/06/12 14:51 - 4720 commenti

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Questo rifacimento in stile teenager della fiaba della bella e la bestia lascia non poco a desiderare. Non che si potesse pretendere chissà cosa ma almeno sugli effetti speciali si doveva fare sicuramente meglio. La storia mielosa e telefonata è condita da dialoghi banali e melensi adatti (forse) solo a quegli adolescenti che vivono l'emozione del film nell'apparenza estetica (soprattutto dei protagonisti), piuttosto che nella sostanza dell'opera.
MEMORABILE: Il look dark fetish di Mary-Kate Olsen.

Ryo 3/01/13 15:06 - 2169 commenti

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Tratto da un romanzo che è una rivisitazione in chiave moderna della favola "La bella e la bestia". Alquanto scialba l'intera realizzazione. Artisticamente vuoto, nessun spunto interessante, nessun dialogo accattivante. Tutto è telefonato... situazioni spesso imbarazzanti e soprattutto azioni insensate da parte della maggiorparte dei personaggi. Calma piatta, vuoto a rendere.

Piero68 9/04/13 10:47 - 2955 commenti

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Ennesimo teen-movie insulso quanto inutile. Dovrebbe essere un rifacimento della Bella e la Bestia ma non ci sono né belle né bestie. Sceneggiatura ridicola con assenza completa sia di caratterizzazioni sia di personaggi a supporto della storia. Un paio di elementi aggiuntivi, ma sono davvero estemporanei. E' chiaro che doveva essere un megaspottone per lanciare Pettyfer nell'Olimpo dei nuovi belli e dannati in perfetto stile Pattinson, ma è lampante il fallimento sotto ogni aspetto. Anche recitativo, visto cha alcune scene imbarazzano davvero.
MEMORABILE: Il tatuaggio cangiante sul braccio di lui.

Belfagor 10/10/13 11:47 - 2689 commenti

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Imbarazzante tentativo di aggiornare la storia della Bella e la Bestia ai giorni nostri, fra giovani ricchi e belli e una melensa atmosfera da commedia romantica. Troppe banalità, troppe lagne, troppe scene telefonate, troppo piatti e noiosi i protagonisti. Da salvare solo la strega dark (Olsen) e l'insegnante cieco (Harris), gli unici personaggi con un minimo di originalità.
MEMORABILE: Il tatuaggio cangiante che si addobba durante il Natale.

Galbo 14/01/14 07:14 - 12380 commenti

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Ultra patinato adattamento della celebre storia, a sua volta tratto da un romanzo americano di successo, Beastly rappresenta la fiera della banalità. Il film si segnala per una poverissima messa in scena, effetti speciali imbarazzanti, personaggi scritti con la mano sinistra e attori negati (e doppiati in modo imbarazzante). Dove il film dà il peggio di sé è nei dialoghi di una pochezza sconcertante. Inguardabile.

Saintgifts 23/05/16 11:11 - 4098 commenti

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Si adatta perfettamente agli stili di vita (e ai pensieri) di una certa gioventù (ma non solo) contemporanea, telecomandata, che riconosce solo l'esteriorità delle cose e delle persone. Il film propone anche riflessioni e personaggi un po' diversi (la domestica, l'insegnante cieco e infine la ragazza che riesce a guardare anche dentro) ma lo fa in maniera troppo piatta senza riuscire mai in spunti differenti, facendo filare tutto in modo ampiamente prevedibile, senza scosse e senza il benché minimo approfondimento. Vacuo, come certa bellezza.

Deepred89 5/07/17 20:22 - 3704 commenti

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Dispiace stroncare un film del genere: si resta quasi inteneriti di fronte a cotanta ingenuità, col bel seduttore biondo e cinico che, trasformato da una maledizione in un tatuatissimo e calvissimo simil-detenuto di Rebibbia (un mostro, in teoria), diventa buono e scopre l'amore grazie a una bella dai dolcissimi occhi. Tira una certa aria da tv-movie, ma il ritmo è svelto e non ci si annoia, a patto di apprezzarne il lato naïf. Il Nate Fisher di Six feet under fa l'imbolsito padre del protagonista.

Domino86 12/03/21 09:28 - 607 commenti

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Con un po' di fantasia e aggrappandosi al titolo si potrebbe definire come la rivisitazione moderna e non in cartone del famoso La bella e la bestia. Tutto è molto costruito, zeppo di luoghi comuni e banalità che di certo non rendono particolarmente godibile il film. Per gli amanti del romanticismo la parte sentimentale è la meglio curata e quindi può dare qualche soddisfazione, ma nel complesso è una di quelle pellicole che si dimentica in fretta.

Buiomega71 1/05/22 10:35 - 2901 commenti

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Terrificante favoletta dai buoni sentimenti e dalla consistenza pressoché nulla, via di mezzo tra i dannosi "young adult" e un raccontino che sembra uscito dalle pagine del "Cioè". Edonismo, mito di Dorian Gray, la bellezza interiore, improbabili streghette, patimenti amorosi, una fastidiosa patina da soap opera fintissima, interpretazioni imbarazzanti (il cieco che fa il simpatico, l'irritante purezza verginea di Linda) e sdolcinature da rasentare la glicemia. Tony Gardner si spreca in make up risibili scomodando tatuaggi tribali stile maori e il tutto frana nell'imbarazzo totale.
MEMORABILE: "Frankenracchia"(!); La Olsen streghettona darkettona in tacco 12; Hunter che si aggira tra feste in maschera e s'improvvisa giustiziere della notte.

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  • Discussione Raremirko • 14/12/15 00:20
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Il discreto make up del protagonista è ad opera di C. J. Goldman, lo stesso che curò, tra gli altri, quelli di Subconscious cruelty!