Higher ground - Film (2011)

Higher ground
Media utenti
Titolo originale: Higher Ground
Anno: 2011
Genere: drammatico (colore)
Note: Il film è ispirato alle memorie di Carolyn S. Briggs, intitolate "This dark world: A memoir of salvation found and lost".
Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 24/05/12 DAL BENEMERITO GREYMOUSER
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Greymouser 24/05/12 10:46 - 1458 commenti

I gusti di Greymouser

Il debutto registico di Vera Farmiga è all'insegna di una grande interpretazione della stessa, nei panni di una donna irretita da un fondamentalismo religioso che inibisce sentimenti e pulsioni, fino all'irrompere del dubbio che - come un lavacro purificale - la risveglia a nuova vita e coscienza. La regia non è ovviamente da veterani, ma la ragazza, insomma, si farà; per il momento applaudiamo l'attrice di rango, che ci mette la faccia in tutti i sensi e merita credito per la cura e la passione che riversa in questa interessante opera prima.

Nando 3/06/13 18:04 - 3814 commenti

I gusti di Nando

Dopo una difficile infanzia l'ingresso in un gruppo religioso fatto di becero e assoluto fanatismo genera dubbi in una giovane donna. Una discreta opera prima in cui l'introspezione psicologica è ben delineata e i problemi vengono affrontati con piglio sicuro. Lineare la narrazione con l'oppressione religiosa evidenziata in primo piano. Buono il cast, lievemente ruffiano il sermoncino finale.

Capannelle 13/01/14 09:16 - 4411 commenti

I gusti di Capannelle

Opera d'esordio registico per la Farmiga che racconta i pensieri di una donna che abbraccia un gruppo di credenti cattolici per poi riconoscerne alla lunga la ristrettezza di vedute (tutto viene ricondotto a Dio) e il maschilismo non palese ma radicato. La narrazione segue un filo intelligente ed evita di cadere in scene melodrammatiche o da cliché, ma presenta comunque delle pause. Regia nella norma, cast ben assortito.
MEMORABILE: La cassetta con i consigli sul sesso destinata al buon credente.

Buiomega71 20/10/14 00:52 - 2910 commenti

I gusti di Buiomega71

Buon esordio registico della Farmiga, che regala doti narrative a volte soprendenti (i suoi sogni erotici a occhi aperti) con tocchi lievi (i genitori che si scoprono ancora innamorati), altri drammatici (l'amica operata di tumore al cervello) e non ultimo delicati (il postino poeta). La comunità religiosa, spesso, mi ha ricordato La fabbrica delle mogli, con un non poco celato maschilismo di fondo. In alcuni frangenti sfiora la noia (per un non credente e ardua seguire i sermoni quasi deliranti), ma lo spirito e l'atmosfera seventies restano pregnanti. Pentacostale.
MEMORABILE: La Farmiga immagina la sua amica Nikka che pratica una fellatio al dito del piede; Nikka ridotta a un vegetale; La bambina che gioca con la cocaina.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina La vita novaSpazio vuotoLocandina Ruth & Alex - L'amore cerca casaSpazio vuotoLocandina Una donna distrusseSpazio vuotoLocandina Prima e dopo l'amore... un grido d'allarme
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Didda23 • 27/05/12 22:45
    Compilatore d’emergenza - 5797 interventi
    Non sapevo che la Farmiga avesse diretto un film, grazie Grey per la preziosa benemeritata.

    Se sei così gentile, sarei curioso di conoscere le tue considerazioni sulla sua capacità registica. Dimostra già di possedere qualche qualità interessante?
    Ti rigrazio con affetto
  • Discussione Greymouser • 28/05/12 01:19
    Call center Davinotti - 561 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Non sapevo che la Farmiga avesse diretto un film, grazie Grey per la preziosa benemeritata.

    Se sei così gentile, sarei curioso di conoscere le tue considerazioni sulla sua capacità registica. Dimostra già di possedere qualche qualità interessante?
    Ti rigrazio con affetto


    Ancora un po' acerba, ma meglio di tanti registi più navigati. In questo film dimostra di avere qualche intuizione che fa intravedere una certa stoffa.
    D'altra parte, come dicevo nel commento, si è anche avvantaggiata della sua stessa performance di attrice, che in questo caso è davvero brillante.
    Se son rose, fioriranno, insomma...
    Saluti affettuosi :)
  • Discussione Buiomega71 • 20/10/14 09:44
    Consigliere - 25999 interventi
    Non male il debutto registico della bella (e bravissima) attrice di origini ucraine

    Un atmosfera anni '70 davvero pregnante e ben resa , una marcata psicologia dei personaggi, un femminismo dirompente, una narrazione fluida (che seppur con qualche ingenuità dell'opera prima) riesce a tenere desta l'attenzione

    L'incipt del battesimo nel fiume , con il gruppo di religiosi che invocano esagitati la parola di Gesù, pare una versione gioiosa dell'inizio di Quella Notte in Casa Coogan (e il gruppo religioso non può far venire alla mente certo cinema di genere settantiano), così come la comunità (dove vige un non poco larvato maschilismo, con le donne assoggettate ai mariti) fà subito riportare alla Fabbrica Delle Mogli

    La Farmiga (che si dimostra, prima di tutto, attrice di razza) regala tocchi registici lievi (i genitori che si scoprono ancora innamorati dopo tanto tempo), delicati (il postino poeta, la grazia di certe inquadrature), drammatici (l'incontenibile amica Nikka operata da un tumore al cervello che la riduce allo stato di un vegetale) e infino sorprendenti (i sogni erotici ad occhi aperti della Farmiga, come quello della fellatio al dito del piede, che le pratica Nikka a letto, mentre lei si gusta un pasticcino con la glassa)

    Non esente da momenti di noia (i predicozzi deliranti della comunità in chiesa su Gesù, mettono a dura prova i nervi dei non credenti come il sottoscritto), qualche forzatura di troppo (il sermone finale della Farmiga) e la decisione di non spingere troppo sul dramma, tant'è che la Farmiga sembra indecisa se raccontare con toni da commedia (però la bambina che dà da mangiare la cocaina ai suoi cavallini in miniatura, nella sua cameretta, è degna di nota, così come le audiocassette che insegnano a dar piacere alle donne in nome di Gesù, la Farmiga e la sua amica Nikka che disegnano l'attributo dei rispettivi mariti, la bambina: "Cosa vuol dire circonciso?, e il nonno: "Che è fuggito dal circo!"), romanticheggiando (ancora il postino poeta) senza mai forzare la mano sugli aspetti drammatici

    Ottima tutta la parte iniziale con la Farmiga bambina, e emblematica la sequenza pre-finale dei cani fuori dalla chiesa, col cielo che si copre di nuvole, con la Farmiga versione San Francesco, così come è emblematica la sequenza in cui Taissa Farmiga (sorella di Vera, che nel film interpreta Vera da ragazza), mentre fà l'amore la prima volta, su un prato zeppo di mosche, si vede avvicinarsi un enorme suino nero

    Imperfetto, ma comunque diretto con passione, dove la Farmiga rivanga pure le sue origini ucraine (la fisarmonica), e impreziosito dall'avvolgente fotografia di Michael McConough e da alcuni brani musicali della comunità, che mi rammentavano sonorità countrycheggianti. In palla tutto il cast attoriale.

    Merita, comunque, una visione
    Ultima modifica: 20/10/14 12:50 da Buiomega71
  • Homevideo Buiomega71 • 20/10/14 09:52
    Consigliere - 25999 interventi
    Ottimo il dvd targato Sony Pictures

    Formato: 1.85:1

    Audio: italiano, inglese, polacco, russo, spagnolo

    Sub: Italiano, inglese, danese, finlandese, greco, norvegese, polacco, spagnolo, svedese

    Extra: scene eliminate, commento di Vera Farmiga e backstage.

    Opera non destinata alla sala cinematografica

    Durata effettiva: 1h, 47m e 07s