Overlook Hotel - Stanza 237 - Documentario (2012)

Overlook Hotel - Stanza 237
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Room 237
Anno: 2012
Genere: documentario (colore)
Note: Documentario sui presunti segreti del film “Shining” (1980).
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L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 22/05/12 DAL BENEMERITO FORD POI DAVINOTTATO IL GIORNO 2/12/14
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Ford 22/05/12 20:02 - 582 commenti

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The Shining? Un film sull'olocausto e lo sterminio degli indiani, ovvio. Una maniacale e divertita analisi del film di Kubrick, messaggi subliminali, analisi delle dissolvenze, il film sovrapposto a se stesso ma al contrario, simbologie e allegorie notate da autentici malati di questo film. Si arriva a teorizzare che Kubrick abbia girato il finto sbarco sulla luna e ce lo comunica con minuscoli - ma messi così quasi inconfutabili - indizi. Un film di montaggio scorrevole, intrigante e divertente, anche per chi non impazzisce per Kubrick.

Paulaster 17/03/13 13:22 - 4391 commenti

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Insieme di teorie non confermate che scavano ulteriormente sui significati nascosti di Shining. Olocausto, spedizioni lunari, immagini subliminali: tutto plausibile o almeno accattivante, per solleticare l’idea che il perfezionismo di Kubrick deve portare ad un livello più profondo di una semplice visione. Minuzioso anche nell’esaminare particolari scenografici difficilmente individuabili senza fermare il girato. Adatto ad appassionati cervellotici.
MEMORABILE: Il dietro le quinte con Nicholson che entra nel personaggio prima di sfasciare la porta con l’ascia.

Didda23 23/03/13 03:24 - 2426 commenti

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Il capolavoro kubrickiano viene sviscerato fotogramma per fotogramma, montato al contrario e sovraesposto per cercare di trovare messaggi nascosti. Il risultato? Un gustoso mix di teorie complottistiche (il finto allunaggio), messaggi subliminali a sfondo sessuale, riferimenti all'olocausto, numerologia, mitologia. Possibile? Difficile da credere, ma il documentario è talmente fatto bene che ciò che sembra impossibile risulta almeno plausibile. Interessante e vivacemente bizzarro.

Hackett 3/04/13 06:57 - 1865 commenti

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La cosa più affascinante è che il cinema geniale di Kubrick continua a far parlare e studiare chi orbita nel mondo della celluloide. Questo docufilm però racchiude una serie di teorie e deduzioni che partono dallo strampalato per finire al ridicolo. Alla fine si arriva a considerarlo un simpatico omaggio scherzoso, ma c'è da scommettere che tra gli autori c'è chi crede davvero a certe teorie tirate per i capelli. Suggestiva solo la teoria "lunare". Per il resto esiste solo la coscienza che il regista sia stato criptico e subliminale.

Tarabas 28/04/13 15:52 - 1878 commenti

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Tutto quello che avreste dovuto notare in Shining, ammesso che siate sufficientemente alienati. Alcuni fanatici del capolavoro di Kubrick ne "sviscerano" i significati nascosti (secondo loro). Alcune cose sono semplicemente spazzatura (il finto allunaggio dell'Apollo girato da Kubrick!), altre come la sovraimpressione delle proiezioni nei due "sensi di marcia" sono più curiose. Si può vedere come un attestato della potenza suggestiva di un grande film o come un documento sul disagio degli intervistati. Solo per veri interessati al tema Kubrick.

Pinhead80 10/03/14 15:24 - 4720 commenti

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Da un documentario che doveva svelare i misteri di Shining ci si aspettava molto di più. Tutte le teorie che vengono esposte sembrano davvero esagerate e più di una volta si scade nel ridicolo. Non pare proprio un lavoro serio in quanto le teorie esposte sono cervellotiche e spesso sconclusionate. Non a caso famiglia e produzione del film originale ne hanno preso (giustamente) le distanze.

Rebis 26/03/14 11:53 - 2332 commenti

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Ridicolo. Anche i Gremlins sottoposti al vaglio di un'ermeneutica tanto arbitraria conterrebbero sconcertanti verità metafisiche; figuriamoci un film di Kubrick. Qualche suggestione (le note presunte ipotesi sul falso allunaggio dell'Apollo; la proiezione "incrociata") in un mucchio di fesserie. Mentre sulle musiche più brutte del mondo scorrono immagini da mezza storia del cinema (dal Faust di Murnau a Demoni di Bava), il fanatismo del pubblico dilaga; nessuna autentica chiave interpretativa per decriptare una scatola nera, solo il sospetto che Kubrick fosse anche un geniale imbonitore.

Dupea 14/06/15 13:23 - 28 commenti

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Trasformare una serie di banali blooper in messaggi subliminali, assunti filosofici e cifra stilistica. Non fa altro questo delirante documentario. Il resto sono solo curiosità più o meno ghiotte su genesi e significato di uno dei film più (inutilmente) criptici della storia del cinema. All'autore, pensando a Shining, vengono in mente frasi di Eliot e reminiscenze su genocidi vari. Ma non si sogna minimamente di rivelare dove Kubrick abbia copiato la famosa scena dell'ascia, cioè da Il carretto fantasma, oscuro film svedese del 1921.

Cotola 4/09/15 15:37 - 9012 commenti

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Che dire? Se lo si prende seriamente bisognerebbe valutarlo col minimo dei voti per tutta la serie di panzane che contiene, messe insieme da alcuni appassionati e fanatici (per loro stessa ammissione) del film di Kubrick. Preso invece per un "sano" divertissement senza particolari pretese può piacere e ci si può anche lasciare suggestionare e colpire da alcuni elementi presenti nella pellicola. In ogni caso si tratta di 100 minuti piacevoli e molto scorrevoli: almeno questo non si può negarlo.

Lythops 12/05/16 09:38 - 1019 commenti

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Forzosissimo documentario su un capolavoro in cui si vogliono cercare a tutti i costi significati, simboli e messaggi subliminali di cui l'opera sarebbe inzuppata. Vero è che Kubrick, con un Q.I. pari a 200, avrebbe potuto benissimo operare in tal senso, ma una ricerca del genere produrrebbe risultati simili in qualsiasi altro film. Imperdonabili gli errori terminologici: "videocamera" al posto di macchina da presa e "sceneggiatura" anziché scenografia. Plausibili alcune osservazioni, risibili altre, inconcludenti la maggioranza.

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  • Discussione Raremirko • 15/11/14 17:22
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Brainiac ebbe a dire:
    Io sono rimasto molto deluso, tranne i rimandi ai nativi americani mi sono sembrate cose un po' campate in aria.


    Hai ragione, ma anche il rimando al nazismo mi sembra probabile.
  • Discussione Blutarsky • 15/11/14 17:52
    Custode notturno - 338 interventi
    anche a me a detto poco pur essendo un fan di Kubrick, a parte un paio di spunti interessanti e veramente difficile dare la pur minima credibilità alle tesi illustrate
  • Discussione Brainiac • 15/11/14 17:52
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Raremirko ebbe a dire:
    Brainiac ebbe a dire:
    Io sono rimasto molto deluso, tranne i rimandi ai nativi americani mi sono sembrate cose un po' campate in aria.


    Hai ragione, ma anche il rimando al nazismo mi sembra probabile.

    Sì, due o tre suggestioni mi hanno convinto, ma ci sono cose forse azzardate (l'erezione/ libro e il film mandato contemporaneamente dritto e reverse...).
  • Discussione Tarabas • 15/11/14 17:56
    Segretario - 2069 interventi
    A me pare abbastanza chiaro che si tratti di un documentario psichiatrico...
  • Discussione Brainiac • 15/11/14 18:40
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Tarabas ebbe a dire:
    A me pare abbastanza chiaro che si tratti di un documentario psichiatrico...Buono Tarabas che mi fai infartare dalle risate... non avevo letto la tua recensione.
  • Discussione Raremirko • 15/11/14 23:50
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Brainiac ebbe a dire:
    Raremirko ebbe a dire:
    Brainiac ebbe a dire:
    Io sono rimasto molto deluso, tranne i rimandi ai nativi americani mi sono sembrate cose un po' campate in aria.


    Hai ragione, ma anche il rimando al nazismo mi sembra probabile.

    Sì, due o tre suggestioni mi hanno convinto, ma ci sono cose forse azzardate (l'erezione/ libro e il film mandato contemporaneamente dritto e reverse...).



    E allora non considerare nemmeno la possibilità di vedere The shining code, che ho citato prima, perchè se queste sono improbabili, Shining code passa 80 minuti a cercare il numero 11 (dell'Apollo 11) in qualsiasi oggetto del film, dai cartelloni alle scale...
  • Discussione Brainiac • 16/11/14 16:00
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Raremirko ebbe a dire: E allora non considerare nemmeno la possibilità di vedere The shining code, che ho citato prima, perchè se queste sono improbabili, Shining code passa 80 minuti a cercare il numero 11 (dell'Apollo 11) in qualsiasi oggetto del film, dai cartelloni alle scale...Vedi, il punto non è tanto quanto tempo passa a fare cosa, il punto è... la trova? Cioè io sono malato di cinema tanto quanto questi qua, e non considero una perdita di tempo il cavillare circa nozioni o teorie fra le più fantasiose, è solo che in Room 237 sullo schermo scorrevano immagini e l'intervistato diceva cose tipo "fate attenzione, in questo fotogramma si vede chiaramente questa cosa", e in realtà nello schermo non si vedeva nulla (per quello il commento di Tarabas mi ha fatto letteralmente spaccare dalle risate, mentre vedevo il docu pensavo: ma che che diamine dicono questi -però magari a volte si è distratti e pensavo anche: magari sono distratto e non sto capendo). Poi oh, non sono così ferrato in materia da confutare o sbugiardare quelle tesi.
    Ultima modifica: 16/11/14 16:04 da Brainiac
  • Discussione Raremirko • 16/11/14 23:03
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Brainiac ebbe a dire:
    Raremirko ebbe a dire: E allora non considerare nemmeno la possibilità di vedere The shining code, che ho citato prima, perchè se queste sono improbabili, Shining code passa 80 minuti a cercare il numero 11 (dell'Apollo 11) in qualsiasi oggetto del film, dai cartelloni alle scale...Vedi, il punto non è tanto quanto tempo passa a fare cosa, il punto è... la trova? Cioè io sono malato di cinema tanto quanto questi qua, e non considero una perdita di tempo il cavillare circa nozioni o teorie fra le più fantasiose, è solo che in Room 237 sullo schermo scorrevano immagini e l'intervistato diceva cose tipo "fate attenzione, in questo fotogramma si vede chiaramente questa cosa", e in realtà nello schermo non si vedeva nulla (per quello il commento di Tarabas mi ha fatto letteralmente spaccare dalle risate, mentre vedevo il docu pensavo: ma che che diamine dicono questi -però magari a volte si è distratti e pensavo anche: magari sono distratto e non sto capendo). Poi oh, non sono così ferrato in materia da confutare o sbugiardare quelle tesi.


    Lo volevo dire io, ma mi vergognavo un pò; in effetti io non ho visto ne l'erezione di Ullman durante l'incontro, ne il volto di Kubrick nelle nuvole; meno male che non sono il solo.

    L'altro è ancora più forzato e campato per aria perchè sfrutta ogni pretesto per sostenere la sua tesi Apollo 11.


    E comunque entrambi i film non è che giungano a tante conclusioni
    Ultima modifica: 16/11/14 23:04 da Raremirko
  • Discussione Raremirko • 17/11/14 23:07
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Interessante in questo Room 237 anche il momento che fa vedere l'originale maggiolino rosso Kinghiano distrutto sotto un camion (nella scena dove Crothers rallenta in auto nel corso della tempesta di neve).

    Come dire che Kubrick racconta il suo di Shining, con il maggiolino giallo.
  • Discussione Tarabas • 18/11/14 10:14
    Segretario - 2069 interventi
    In a March 27, 2013 article in The New York Times, Leon Vitali, who served as personal assistant to Kubrick on the film, stated "There are ideas espoused in the movie that I know to be total balderdash"; for example, the documentary's theory concerning a poster of a minotaur is in fact referencing a poster of a skier and the film's usage of a German typewriter, interpreted to be symbolic of the Holocaust, was chosen by Kubrick for pragmatic reasons. He concluded that "[Kubrick] didn’t tell an audience what to think or how to think and if everyone came out thinking something differently that was fine with him. That said, I’m certain that he wouldn’t have wanted to listen to about 70, or maybe 80 percent [of Room 237]... Because it’s pure gibberish."[18]

    In an October 2014 interview with Rolling Stone, Stephen King said that he had seen the film and that he "watched about half of it and got impatient with and turned it off" as he felt the filmmakers were "reaching for things that weren't there".

    http://en.wikipedia.org/wiki/Room_237