La truffa che piaceva a Scotland Yard - Film (1966)

Un abile e affascinante truffatore sbanca i casinò d'Europa con un sistema apparentemente infallibile, finché non viene incastrato e costretto a collaborare con la polizia. Giallo-rosa disimpegnato che declina con spirito leggero i vari topoi del genere, facendo leva più sui dialoghi e l'intesa fra i protagonisti che sulla suspence vera e propria. Bravo Warren Beatty, appena un anno prima del Gangster story che gli avrebbe fatto guadagnare la popolarità che meritava.

Grazie ad un espediente ingegnoso, un baro sbanca i principali casinò d'Europa, prima di essere preso all'amo della figlia di un ispettore di Scotland Yard che lo costringerà a giocare contro un grosso criminale per portarlo alla rovina.... Commedia inglese tipica del periodo, senza troppe pretese ma gradevole. Oltre a Beatty e York, molto giovani e molto attraenti, si segnala Clive Revill (che sarà pochi anni dopo uno dei migliori antagonisti del tenente Colombo), mentre Eric Porter è un cattivo dal look napoleonico