The kiss - Corto (1896)

Prodotta da Thomas Edison nel 1896, la breve opera rappresenta il primo bacio nella storia mondiale del cinematografo. Esaminato in quest'ottica particolare, il cortissimo filmato (mezzo minuto circa) è di importanza capitale. Ovviamente non si vede nulla di sconveniente.

Il primo bacio della storia del cinema ha una potenza erotica straordinaria. Il bacio in questione, infatti, arriva dopo 15 secondi (praticamente quasi l’intera durata della pellicola), durante i quali lui e lei parlano mentre si sfiorano con i volti vicini, le labbra di lui che sussurrano qualcosa, attaccate tra la guancia e l’angolo delle labbra di lei. Prima il lungo preliminare languido e sensualissimo, poi finalmente il bacio, deciso e diretto. Decisamente audace e perfino “coinvolgente”, considerando l’epoca.

Al centro della pellicola c’è solo un semplice bacio, che ha fatto molto scalpore per il modo con cui viene ripresa una scena ritenuta quasi scabrosa per i contemporanei. Oggi invece allo spettatore rimane impressa una scena intima imbastita con semplicità di cui si ricorderà la tenerezza e l’amore. Molto importante perché è il primo atto d'amore mostrato in un film. In realtà il breve corto rappresenta una scena dall’opera The Widow Jones (atto I).

Pare che questo (super) cortometraggio (durata 15 secondi) sia il primo film della storia a destare scandalo. Due amanti, attori teatrali che interpretano loro stessi, dopo essersi poggiati castamente guancia a guancia, si sfiorano le labbra e il corto si interrompe. Doverosa la conoscenza del suddetto filmato, simpatica l'azione in cui John si "sposta" i baffi.

Il primo bacio della storia del cinema è così ripreso da Heise. I volti dei due innamorati si sfiorano, mentre le voci sussurrano frasi che possiamo solo immaginare, fino al momento in cui le labbra finiscono per incontrarsi. Non importa che sia un bacio di 120 anni fa perché non è invecchiato di un solo giorno. Quando si bacia e si chiudono gli occhi è come se ci si lasciasse andare in un luogo senza tempo per lasciar spazio all'emozione del corpo, allora come oggi. Stupendo.

Scena madre e conclusiva di una commedia di successo ("The widow Jones"), è stato uno dei primi film proiettati in pubblico con un grande successo commerciale (nonché relative polemiche per la scena in sé). Da notare alcune caratteristiche delle tecniche di ripresa dell’epoca (o Metodo di Rappresentazione Primitivo): inquadratura fissa e frontale, attori ripresi in figura intera (in questo caso a mezzobusto) che si rivolgono allo spettatore, fondi neri o una scenografia ridotta al minimo, illuminazione frontale e/o dall’alto.