I soliti idioti - Serie TV (2009)

Divertente sitcom tutta italiana fatta in casa da MTV, che gira su una serie di sketch di cui fanno parte strampalati ed improbabili (ma mica tanto!) personaggi tutti impersonati dal duo comico Biggio/Mandelli ma con l'intervento di personaggi dello spettacolo e della musica. La serie è molto divertente e spensierata e prende in giro vizi italiani e luoghi comuni. Non si può e non si deve pretendere di più da queste serie perché nata esclusivamente per far ridere, senza alcun altro fine. Le gag sono ben costruite ed interpretate.

I due non-attori Biggio e Mandelli propongono una serie di sketch comici di grana molto grossa; fonte di ispirazione evidente è la serie britannica Little Britain (certi personaggi sono quasi un plagio), ma mentre nello Show della BBC la volgarità del linguaggio e delle situazioni è solo uno strumento per colpire con più forza i vizi e i personaggi messi alla berlina, ne "I soliti idioti" personaggi e situazioni è fine a se stessa e gratuita. Qualche volta si ride, è vero, ma allora tanto vale guardarsi i vecchi "Pierini".

Una deprimente serie di sketch che Biagio e Mandelli, fin troppo tracotanti e compiaciuti davanti alla telecamera, dilatano all'infinito. Come se non bastassero delle trite storielle comiche scandite a suon di tormentoni infantili a rendere il prodotto già di per sé pessimo e stantio. Rivedetevi i Monty Python, che è meglio.

I due protagonisti credono in quello che fanno e, a tratti, riescono a trasmettere pura, genuina demenza ai loro assurdi personaggi (tanto assurdi che potrebbero anche esistere). Detto ciò, non tutti i colpi comico-demenziali vanno a segno e certe gag lasciano il tempo che trovano. Ma bisogna ammettere che, se non altro, Biggio e Mandelli hanno dato vita a nuovi elementi, più o meno comici, che si sono fatti strada nel già sterminato universo di macchiette umane. Non male, dopotutto.

Biggio e Mandelli rappresentano le forze fresche della comicità italiana e il loro successo nasce proprio dal questa fiction andata in onda su varie emittenti. Sono indubbiamente simpatici e bravi, anche se non sempre gli sketch funzionano come dovrebbero. I momenti migliori, qui come nei lungometraggi, sono dati dalla vicende di Ruggero De Ceglie (Mandelli) e il figlio Gianluca, due personaggi agli antipodi che sanno far divertire in diverse occasioni. Non sono un fan accanito, ma non li disdegno.

Monty Python all'italiana? Non esageriamo (e credo lo sappiano, in cuor loro, pure loro stessi), ma un modo di imporsi decisamente divertente sì. Fra coppie bollite e comici coloradiani, Biggio e il Nongio tirano fuori divertenti personaggi, alcuni riuscitissimi altri un po' meno. La volgarità talvolta risulta fastidiosa (vedi la politica con lo sperma incollato), spesso la comicità e grossolana, ma alla fine si sorride e soprattutto alcuni personaggi finiscono per entrare nel gergo comune. Godibile.

L'unico merito che va dato alla coppia Biggio/Mandelli e quello di aver provato a osare andando oltre certi limiti, utilizzando argomenti spesso tabù e inerpicandosi su terreni davvero scivolosi. Ma tolto questo la qualità del prodotto è a tratti scarsa, ripetitiva e brutalmente volgare anche quando le scurrilità sono inutili al contesto. Autoreferenziali oltremisura, i loro sketch sembrano fatti unicamente per autocompiacersi. Tolto qualche personaggio divertente, il resto è davvero di basso livello.