Il supermercato - Serie TV (2005)

Una piacevole sit-com italianoa che vede come protagonisti Biagio e Cinzia, marito e moglie, proprietari di un negozio di alimentari. Alcuni episodi risultano abbastanza simpatici, altri un po' troppo melensi a causa di una sceneggiatura troppo ripetitiva. Premetto che Bertolino non mi ha mai entusiasmato più di tanto; infatti in questo caso la vera comica è la Finocchiaro, che almeno riesce a calarsi meglio nella parte.

Poteva mancare il supermercato nella gamma di categorie merceologiche o professionali delle quali ci "ammorba" la fiction nostrana? certamente no ed ecco sfornate alcune puntate dedicate al tempio degli acquisti della famiglia italiana. Poco da dire se non che il prodotto è in qualche modo nobilitato dalla presenza di un'attrice di razza come la Finocchiaro. Per il resto, poche idee e confezione piuttosto sciatta.

Bertolino (comico simpatico quando si trova in contesti a lui congeniali) fa il personaggio del milanese taccagno risultando perlomento simpatico e salvando molte puntate. Gli altri attori sono a volte sgradevoli (compresa la Finocchiaro, che non ho mai sopportato). Terribili i giovani che tentano di rendere la serie più mainstream ancora. Essendo destinata alla TV non c'è purtroppo molta cura nello script: si ride solo in qualche scambio di battute coi clienti del market. Una serie ottima come leggero disimpegno, senza pretese.

Non molto riuscito tentativo di rinverdire in pieni anni duemila la sit-com Anni '70 e '80 (c'è un precedente con Il supermercato più pazzo del mondo). Il supermarket in questione, in realtà, è poco più che uno scarno negozio d’alimentari in cui si svolgono battibecchi ed equivoci familiari serviti da una sceneggiatura scialba e con poche idee. Si conferma in ogni caso il talento della Finocchiaro e del buon Bertolino.