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VOLTI ITALIANI NEL CAST
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 3/07/11 DAL BENEMERITO GALBO
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- Quello che si dice un buon film:
Galbo, Saintgifts, Cotola, Jena, Puppigallo
Un giovane tenente ritorna in Florida e si ritrova suo malgrado a combattere la tribù degli indiani Seminole della quale fa parte un suo vecchio amico. Western atipico diretto dallo specialista (e sottovalutato) Budd Boetticher. Come da abitudine del regista, si tratta di un film conciso, in cui i fatti vengono raccontati senza molti “fronzoli” e portatore di una visione sostanzialmente pessimista dei rapporti inter-razziali;buona la caratterizzazione dei personaggi, e cast all’altezza anche se Rock Hudson è un pò troppo "legnoso".
Western ambientato nelle Everglades in Florida, dove c'erano gli eleganti pellerossa Seminole. Interessante e fuori da certi stereotipi (in anticipo su film come Soldato blu, dove i nativi non sono sempre i cattivi), arricchito da rapporti di amicizia che si sommano alle più irresponsabili ambizioni militaresche. Non schierato apertamente da una parte o dall'altra, ma in perfetto equilibrio; le regole e la disciplina militare, però, sono messe in forte discussione. Finale forse troppo consolatorio, ma in linea con il significato generale.
A metà tra western e bellico, un buon film di Boetticher pieno di avvenimenti e di colpi di scena che ha il pregio della brevità (come sempre per il buon Budd) e di un buon ritmo che non cala quasi mai. Peccato che come spesso accade nei film di questo regista, il finale sia in questo caso non solo troppo positivo, ma stavolta anche poco credibile. Alla fine resta comunque una pellicola godibile.
Classicismo western allo stato puro (anche se gli indiani qui sono già buoni, desiderosi di pace mentre il cattivone è il generale yankee guerrafondaio e in cerca della medaglia). Curiosa l'ambientazione nelle paludi della Florida (ricostruite in studio). Bene Hudson, adatto nel ruolo di bel cavaliere senza macchia e tutto onore e valori, più scontato al limite della macchietta Quinn nella parte del capo indiano pacifista. Piace la linearità della storia, secca, svelta e senza fronzoli. Stona solo il finale troppo forzatamente buonista.
MEMORABILE: La spedizione nella palude e il conseguente massacro degli yankee.
Buon western, dove, più che la brama di dominio e di conquista dell'uomo bianco, a fare la maggior parte dei danni ci pensa l'uomo (ottuso) sbagliato nel posto sbagliato. Gli attori se la cavano dignitosamente (Hudson è un po' troppo lindo e pinto per il suo ruolo), l'azione non manca, l'ambientazione aiuta parecchio; e il cambio al vertice tra gli indiani è piuttosto singolare; potrebbe essere un fatto negativo, vista la situazione, ma... Il finale sembra un po' dare un colpo al cerchio e uno alla botte, non rovinando comunque l'insieme.
MEMORABILE: L'inseguimento nella palude, stremante e pieno di insidie; Il trattamento riservato al capo indiano, giunto con la bandiera bianca.
Budd Boetticher HA DIRETTO ANCHE...
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- Saintgifts scrive:
Siamo esattamente dalla parte opposta del lontano West, In Florida nel 1835, nelle sue paludi (dove il film è stato veramente girato), tra schiamazzi di una fauna di sapore africano. I Seminole sono indiani eleganti nelle vesti e nei colori e sono un popolo fiero e leale. Altrettanto eleganti sono le giubbe blu americane, alle quali un Maggiore stressato e ambizioso, vieta persino di slacciare il colletto della giubba durante una faticosa marcia. Molto vicino alla vera storia di Osceola (capo Seminole), buona regia e efficaci caratterizzazioni.
Qui manca praticamente del tutto un tuo commento al film, Saint. Così non posso tenerlo.Ultima modifica: 8/08/11 18:04 da Zender - In blu ray ( e dvd) per A & R Productions, disponibile dal 17/11/2023Ultima modifica: 17/10/23 14:24 da Buiomega71
