Il ragazzo pon pon - Film (1993)

Il ragazzo pon pon
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Titolo originale: Anything for Love
Anno: 1993
Genere: commedia (colore)
Note: Aka "Just One of the Girls", "He's My Girl II". Spacciato in alcuni mercati (e su IMDB) come un seguito di "Un ragazzo come gli altri" (Just One of the Guys, 1985) e "Quarantott'ore a Beverly Hills" (He's My Girl, 1987), con cui condivide solo alcuni elementi della trama.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 27/05/11 DAL BENEMERITO DUSSO
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Dusso 27/05/11 22:48 - 1565 commenti

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Ancora un film dove un ragazzo si traveste da donna in una scuola per conquistare una ragazza. Il protagonista è il mitico Corey Haim, qui molto a suo agio (e incredibilmente non sembra neanche una brutta ragazza...); trama quindi risaputa ma il film non è male (non molto inferiore al coevo In amore nessuno è perfetto) grazie alla bravura degli interpreti )a parte Nicole Eggert...). C'è una giovanissima Alanis Morrisette.

Provendola 18/08/11 18:26 - 6 commenti

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Eh sì, Corey Haim aveva perso tutta l'innocenza che lo aveva reso tanto famoso negli anni '80 (i tempi dei poster di Rob Lowe e le prese in giro ai giocatori di football con orecchini pendenti, gambe ingessata e capelli e canotta rosso fiamma, ruolo che lo rese un'icona di venerazione della controcultura americana), ma quest'interpretazione è indimenticabile, commuove e diverte dall'inizio alla fine, praticamente trasporta tutto il film. Chi è che non si è mai innamorato/a del ragazzo pon pon?
MEMORABILE: Corey Haim al bullo della scuola: "Credevo che tu fossi omosessuale, perché stai sempre con i ragazzi, la violenza nasconde solo desideri sessuali".

Fulcanelli 23/09/20 23:21 - 135 commenti

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Convincente commedia tagliata su misura per Corey Haim che si ritrova ancora una volta a impersonare, sotto altra luce, il suo personaggio ideale, il ragazzo di buona famiglia costretto a mentire per salvare le apparenze; ma poco importa perché la sceneggiatura è ottimamente congegnata e lascia ampio spazio di manovra per fraintendimenti ed equivoci sotterfugi pur tenendo sempre la narrazione sui binari del concreto. Buon film, apprezzabile dai fan di Haim e non.

Herrkinski 5/12/21 16:28 - 8052 commenti

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Per essere uno straight-to-video è decisamente sopra la media; non fosse per la fotografia un po' televisiva tipica di quel genere di prodotti del periodo, potrebbe passare per una delle più blasonate commedie giovanilistiche popolari a cavallo tra '80 e '90, a partire dalla presenza di un bravo Haim e di un cast in generale all'altezza. Interessante anche qualche riflessione sul gender, decisamente in largo anticipo sui tempi (anche se i film in drag già all'epoca non erano certo una novità); una commedia degli equivoci simpatica e un po' sottovalutata, forse uscita troppo tardi.
MEMORABILE: L'apparizione di Alanis Morrisette nel suo periodo dance; Il padre che pensa che il figlio sia un travestito; La tecnologia musicale dell'epoca.

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