Easy riders, racing bulls - Documentario (2003)

Interessante lavoro con numerose interviste ai personaggi protagonisti a Hollywood alla fine degli anni '60 e '70. La fine degli Studios nella mecca del cinema, in crisi di idee da offrire ad un pubblico che frequentava ormai sempre più numeroso i Drive In dove si proiettavano film a basso costo (i cosidetti B-movie, molto graditi ai giovani). La New Hollywood prende il via con il film cult di Hopper e Fonda e prosegue con tutti i giovani registi, ora stranoti. Nominati anche Sindona e il Vaticano in termini pessimi. Commovente Polanski dopo la nota tragedia.

Questo bel documentario ci permette di arricchire le nostre conoscenze in ambito cinematografico. L'autore va a raccogliere le testimonianze dirette di chi ha contribuito a cambiare in modo radicale il modo di fare cinema negli Stati Uniti e non solo. Attori e registi si confessano davanti alla telecamere con grande soddisfazione e sincerità. In circa due ore sono racchiusi quindici anni di cinema che è stato influenzato dalle correnti artistiche europee e che a loro volta influenzerà il cinema moderno. Essenziale.