Rosso come il cielo - Film (2006)

Rosso come il cielo
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Anno: 2006
Genere: drammatico (colore)
Note: Ispirato alla vera storia di Mirco Mencacci, montatore del suono e produttore musicale.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 30/04/11 DAL BENEMERITO KANON
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Kanon 30/04/11 16:39 - 604 commenti

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Senza inciampare nella banalità o peggio ancora nel pietismo, è una storia di formazione ed amicizia fra ragazzi accomunati dal medesimo handicap: la cecità. I fanciulli dominano la scena e riescono a coinvolgere ed appassionare alla vicenda narrata, con spontaneità e simpatia. C'è spazio per la critica ad un sistema obsoleto, esso stesso cieco che tratta a priori gli invalidi come dei disadattati senza causa e possibilità di esprimersi liberamente. Certo, non ha la carica di un Bellocchio, però riesce ad emozionare e far riflettere. Ben fatto.
MEMORABILE: La recita di fine anno.

Cotola 4/07/11 23:50 - 9009 commenti

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Ispirandosi all’infanzia di Mirco Mencacci, bambino cieco che, nonostante il suo handicap, diventerà un importante montatore del cinema italiano, Bortoni si sofferma in maniera delicata sul tema della diversità. Lo fa in modo sobrio ma riuscendo comunque ad emozionare e non mancando di criticare con efficacia un sistema educativo miope ed obsoleto tendente ad escludere più che ad integrare.

Daniela 15/12/20 12:34 - 12622 commenti

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Non potendo proseguire la scuola per le leggi allora in vigore, un bimbo toscano ipovedente a causa di un incidente viene mandato dai genitori a Genova in un collegio gestito da religiosi secondo regole severe che ne tarpano la creatività... Liberamente ispirato all'infanzia di un affermato montatore audio, un film in cui alcuni snodi risultato forzati in senso didascalico/edificante, ma che risulta interessante per i contenuti e commuove per la delicatezza con cui mostra la sensibilità ai suoni del piccolo protagonista, in grado di coinvolgere nelle sue creazioni i compagni. 
MEMORABILE: I suoni ricreati: il calabrone, il vento, la tempesta, i rumori della battaglia.

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