Un uomo in cornice - Corto (1966)

Splendido esempio di satira della burocrazia proprio in quel sistema sovietico che sulla burocrazia aveva fondato lo scheletro del proprio controllo politico. Il corto mostra la scalata di un arrivista, ben chiuso nella propria cornice che lo allontana dalla vita, in una pura esaltazione del potere gerarchico. Un'animazione spigliata gioca in particolare sull'opposizione tra la povertà grafica dell'ambiente e l'evidenza vivida di immagini fotografiche del mondo reale. Un film gustoso e spietatamente amaro.

Un burocrate (rappresentato all'interno di una cornice, metafora di un'esistenza che lo allontana dalla realtà) da la scalata al potere, mentre intorno a lui pulsa la vita reale. Tecnica mista, che alterna animazione ad immagini fotografiche che riguardano spesso icone popolari. Riuscita rappresentazione del potere opprimente della burocrazia e del formalismo, spesso vuoto contenitore, che ha costituito spesso il fulcro e nello stesso tempo il sarcofago del potere sovietico. Può apparire ostico, ma non lascia indifferenti.