Troll hunter - Film (2010)

Troll hunter
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Trolljegeren
Anno: 2010
Genere: fantastico (colore)
Note: Aka "Trollhunter".

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L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 10/02/11 DAL BENEMERITO BRAINIAC POI DAVINOTTATO IL GIORNO 17/04/12
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Brainiac 10/02/11 18:14 - 1083 commenti

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Non bastava esserci succhiati il Fritt(o)-misto norvegese financo per seconda portata, lo scherzetto del babbo-finnico per dolcetto: ora, in quest'ideale convivio-nordico dovremmo sorbirci pure quest'amarissimo Cacciatore di Troll in vece dell'ammazzacaffè. Tre sbarbini freschi d'università (che non hanno fatto loro il motto di Blair: meno-è-meglio) s'inventano documentaristi sulle tracce d'un cacciatore di frodo, ma ahiloro scopriranno che la preda del cercatore è il comunissimo troll-di-bosco, un mansueto animalone che ricorda i teletubbie-adiposi di Jonze. Nel paese delle vaccate selvagge.

Greymouser 14/02/11 23:04 - 1458 commenti

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La suggestione magica dei paesaggi norvegesi aiuta in parte a non deprimersi di fronte a questa brutta operazione di un regista che non ha capito nulla della vera fisiologia del mistero. Gioca subito a carte scoperte, con uno svolgimento insopportabilmente didascalico che ammazza ogni ipotesi di tensione, deragliando più volte nel ridicolo puro e semplice. Vuole emulare la strega blairiana ma mostra troppo e male, e in una sceneggiatura beotamente lineare riesce anche a piazzare un finale incomprensibile. Veramente pessimo.

Puppigallo 17/02/11 16:35 - 5258 commenti

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Nonostante il genere finto documentaristico con telecamera a mano sia stato ormai ipersfruttato, devo dire che questo ennesimo esempio non è male, grazie soprattutto al cacciatore, che ci fornisce molti dati sui troll, sulle loro abitudini, sulle varie razze e sul comportamento (sono praticamente come i cinghiali, ma i loro danni sono in rapporto alla grandezza dell'esemplare; e visto che alcuni sono alti più di 50 metri...Ah, all'occorrenza uccidono). Le parti senza troll sono sopportabili; e quando compaiono, da veri protagonisti, fanno la loro porca figura da troll. Un'occhiata la merita.
MEMORABILE: Il cacciatore sbuca urlando: "Troll!!!"; I troll delle caverne (flatulenti); Gli indizi per sapere se c'è un troll; L'essenza di troll; Il gigante.

Metuant 3/06/11 22:56 - 456 commenti

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Poteva essere un'ottima idea (con un tocco di Cloverfield) se il regista avesse avuto più occhio per le sequenze da girare e meno ossessione per i paesaggi, peraltro veramente splendidi. Il risultato comunque non è da buttare e una visione da parte dell'appassionato la merita e le sequenze con i troll sono ben fatte. Peccato per la struttura della storia, fin troppo lineare e ripetitiva, a lungo andare, e svariate prolissità che lo rendono a tratti noioso. Il finale lascia perplessi.
MEMORABILE: Il gigante che vaga nella tundra.

Ishiwara 11/06/11 21:31 - 214 commenti

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L'idea di base e l'inizio ricordano fin troppo Blair, se non fosse che a differenza dell'ineffabile strega qui i troll si vedono, ed entro la prima mezz'ora. Tensione non ce n'è molta, ma per un poco ancora il film regge. Poi si arriva alle spiegazioni scientifiche ed agli elettrodotti che sono in realtà recinti per troll. A concludere la caduta verso il basso una Land Rover trasformata in stile A-team, con tanto di rostri sulle ruote. Che dire, qualcosa di salvabile c'è, ma nel complesso non è un buon risultato. Certo la Norvegia è spendida..
MEMORABILE: La prima apparizione del troll.

Daniela 31/07/11 18:12 - 12625 commenti

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Tre studentelli con poca voglia di studiare si mettono alle costole di un presunto bracconiere che in realtà caccia i troll per conto del governo... Ma perchè dovrebbe tenerli nascosti? Sarebbero un bel richiamo turistico, no? E poi qui non siamo in presenza di UN abominevole in mezzo al Tibet o UN mostro alieno che si mette a far macelli, ma di TANTI esserini alti qualche decina di metri che da millenni si aggirano nelle foreste norvegesi. Sotto la foglia di fico dell'ironia, questo falso doc è sì bischero ma non tanto da divertire. Noioso. La prossima volta in profumeria voglio chiedere se hanno il trolldorante - Ucci Ucci sento odor di cristianucci...

Rullo 20/09/11 14:34 - 388 commenti

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Finto documentario su come il governo norvegese cerchi di nascondere ed eliminare la presenza di troll nelle proprie foreste (e montagne). Interessanti i numerosi dati che richiamano alle abitudini di questi mostri enormi che ad un europeo sono probabilmente sconosciuti. Durata forse eccessiva, soprattutto per uno svolgimento troppo lento, ma nonostante tutto ben girato ed interessante.

Kekkomereq 21/01/12 22:10 - 358 commenti

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Veramente interessante Trolljegeren, finto documentario horror fantastico. La moda dei documentari ritrovati ha contagiato anche i norvegesi e questo è incentrato sui Troll (le creature che in Troll 2 non appaiono). Tutti i preparativi, la caccia e le interessanti scoperte sono ben realizzate, e il tutto è condito da un'ottima regia.

Mco 27/02/12 19:54 - 2324 commenti

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Partendo da un assunto sciocco, il quale fa sì che i nostri souvenir dalla terra dei fiordi diventino molto meno simpatici di quando li acquistammo, si dipana una vicenda che nella prima oretta mantiene un livello di coinvolgimento molto basso. Poi, con un colpo secco e deciso, si vira direzione e ci si desta dal torpore con una scena terrifica non male (l'attesa nella caverna dei giganti) e un finale altrettanto godibile. In sintesi, non un capolavoro ma un curioso e onesto prodotto "nordico"...
MEMORABILE: La battaglia finale contro un gigantesco Troll, tra lande desolate e desolanti, coi versi spettrali della bestia a far da sottofondo.

Schramm 22/08/12 14:17 - 3490 commenti

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P.O.V.eri noi: in questa valle di super-reale, uno di noi è di troupe: il cameraman o il trollicida? E come sempre nel fakeumentary, il più sta in ciò che l'occhio non intravede, la tremebonda mpd non focalizza, lo script non evidenzia, l'orecchio e il fuoricampo sintetizzano: sommando creature del continente nero parajonzyjonzyjonze, la risultante dovrebbe chiamarsi Paura, non fosse che sto Cannibal Trollocaust si para fuori tempo massimo davanti a testimoni resi smalizatissimi e ultrascafati da Madame Entropia, che insieme a Rec non ci stan più / guardan le nuvole del disappoint of view.
MEMORABILE: "no trolls were harmed during the making of this movie"

André Øvredal HA DIRETTO ANCHE...

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Rebis 14/04/13 19:38 - 2332 commenti

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È curioso il modo in cui Øvredal riesce a usare il paesaggio naturale per falsificare gli indizi e dare corpo all'inganno; gli artefatti digitali osano colmare le "lacune" del found footage trovando una loro paradossale verosimiglianza. Ma nonostante il dettagliato completismo da manuale trollesco, sospendere l'incredulità è facile come giocare a frisbee con un disco di cemento. L'estetica da P.O.V. si fa pretestuosa e noiosa, anche quando si intraprende la strada del parossismo. Trollhunter allappa, non fa paura e non diverte. Piacerebbe ad Herzog, ma questo non lo rende più interessante.

Fabbiu 15/02/15 14:37 - 2136 commenti

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Mi sorprende anzitutto che molti non abbiano colto il fatto che il film è, come primissima cosa, una parodia al genere e allo stile POV e solo successivamente, in secondo luogo, un film sui troll. Devo dire che il budget risicato non solo è giustificato dalla narrazione, che si sofferma con i dialoghi nelle descrizioni secondarie che infarciscono la caccia ai mostri, ma è anche funzionale al divertentissment messo in scena e a uno stile che, per quanto sia caricaturale, a suo modo diventa originalissimo (e con quel piacevole tocco "nerdoso").

Rufus68 30/04/18 21:22 - 3825 commenti

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Una sorta di Cloverfield riadattato al Nord Europa. Un finto documentario in luogo di una finta cronaca dell'apocalisse, troll invece di mostriciattoli alieni, dialoghi un po' così, scempiaggini assortite (in tal caso piovono a scrosci, dalle abitudini alimentari delle creature alle malferme spiegazioni sul perché nessuno veda tali bestioni). Alla fine, nonostante l'inconsistenza del tutto, risulta quasi gradevole; simpatico il personaggio del ruvido cacciatore che si lamenta della scarsa sindacalizzazione della professione.

Lupus73 14/12/19 18:23 - 1487 commenti

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Un mockumentary alla Blair Witch Project ma incentrato sul folclore norvegese. Un cacciatore di troll e dei ragazzi che girano un documentario. Le ambientazioni sono molto suggestive (foreste, caverne, distese innevate), ma a differenza del suo modello, alle riprese in POV viene aggiunta della CGI per creare i troll e l'effetto finale è molto riuscito. Qui non troverete mostriciattoli anni '80 ma esseri con sembianze simili alle note statuine folcloristiche. Film di atmosfera pura, in cui la scarna sceneggiatura passa in secondo piano, se amate queste tematiche.

Fromell 17/07/20 13:32 - 77 commenti

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Un gruppo di filmakers, mettendosi sulle tracce di un sedicente cacciatore di troll, scopre sulla propria pelle che le leggende su questi mostruosi esseri della natura hanno ben più di un solido fondamento. Girato in stile mockumentary ha i suoi buoni momenti (soprattutto quando appaiono i troll), anche se al genere found footage in questo caso nuocciono la troppa professionalità e il gran dispendio di mezzi. Il film avrebbe funzionato meglio con uno stile più sporco alla Blair Witch Project
MEMORABILE: Lo scontro finale col Re della Montagna.

Gabigol 25/07/20 22:02 - 571 commenti

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In bilico tra serio e faceto, questa produzione norvegese, attraverso l'impostazione registico-narrativa alla mockumentary, incentra la vicenda sulla ricerca dei misteriosi troll. L'inesauribile suggestione immaginifica del soggetto si scontra anzitempo con un approccio troppo diretto, quasi esiziale per la resa finale; si aggiunga la linearità della vicenda - con qualche momento morto di troppo - ed ecco servito il ridimensionamento. Vanno segnalati alcuni momenti felici in CGi nonché le inquadrature panoramiche della Norvegia (piace vincere facile, evidentemente).
MEMORABILE: L'attesa dentro la caverna; L'immenso Jotnar.

Minitina80 15/08/20 22:21 - 2980 commenti

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La tecnica del falso documentario proprio non si addice ai troll, che meritavano un approccio differente e meno artificioso. I tre ragazzi autori del finto video non sono il massimo della simpatia, ma è lo scritto in primis a non funzionare: tremendamente banale e prevedibile, punta esclusivamente sull’impatto delle creature quando il digitale consente loro di entrare in scena. Per il resto il nulla più assoluto e non riesce a suscitare il minimo interesse nemmeno in quei momenti in cui snocciola curiosità sui troll. Meglio un libro a questo punto.

Fedeerra 6/01/21 03:32 - 770 commenti

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Caratterizzato da un uso delle location veramente peculiare, "Troll Hunter" è un mockumentary avventuroso, teso, non privo d’ironia e avviluppato al folclore orrorifico nord europeo. André Øvredal (già autore dei bellissimi Autopsy e Scary stories to tell in the dark) ha un approccio quasi filantròpico e teorico nel tratteggiare il mito, ma non si dimentica che il suo film è, innanzitutto, un bel divertissement di genere. Bello e azzeccato anche il finale quasi “amputato”. Assolutamente da vedere.

Teddy 2/09/22 04:10 - 811 commenti

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Non c’è né terrore né tensione nel film di Øvredal, c’è però un’interessante rilettura del mito scandinavo e una carrellata di landscape da togliere il fiato. La regia è dettata da un lessico schietto e fruibile, libera da eccessi di zavorre morali ma non insensibile al fascino grottesco dei giganteschi antagonisti. Il finale, per quanto banalmente mozzato, resta sicuramente impresso.

Anthonyvm 10/10/22 02:04 - 5640 commenti

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Sulle tracce di quello che parrebbe un bracconiere a caccia di orsi, tre giovani cineasti scoprono uno sconcertante complotto. Premesse standard per un found-footage criptozoologico che gioca brillantemente col folklore fiabesco norvegese, rimaneggiandolo non senza ironia in un contesto pseudoscientifico (le lezioni sulle tipologie di troll, l'ateismo come requisito per non farsi fiutare) e sottilmente ecologista. L'unico grande neo è la didascalia iniziale, che promette riprese "autentiche" e senza tagli; ovviamente, le manipolazioni in sede di editing saranno all'ordine del giorno.
MEMORABILE: I tre capretti sul ponte; Il sofferto ricordo del massacro di un'intera popolazione di troll; L'odore di musulmano equivale a quello di cristiano?

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  • Homevideo Gestarsh99 • 28/10/11 18:10
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Disponibile in edizione Blu-Ray Disc dal 14/12/2011 per Universal:



    DATI TECNICI

    * Formato video 1,85:1 Anamorfico 1080p
    * Formato audio 5.1 Dolby Digital: Francese Russo Spagnolo Tedesco
    5.1 DTS: Italiano
    5.1 DTS HD: Norvegese
    * Sottotitoli Italiano Francese Russo Spagnolo Tedesco Olandese
    * Extra Scene Eliminate
    Improvvisazioni
    Scene Prolungate
    Effetti Visivi
    Dietro Le Quinte
    Gallery