Tontolini e l'asino - Corto (1911)

Comica di Tontolini che parte da un contesto quotidiano (una fiera) per evolvere in un epilogo surreale (un volo in Paradiso – con conseguente espulsione! - a dorso di un asino). Bastano meno di tre minuti per venire catturati dall’incredibile maschera plastica ed ammiccante del clownesco Polidor – che al tramonto della carriera sarà accolto nella ciurma felliniana – e dall’efficacia dell’artifizio cinematografico adoperato per simulare il volo in cielo. Cent’anni ben portati!

Tontolini a cavallo di un asino è tirato su in cielo da una manciata di palloncini. A parte qualche flash (la distruzione di un campanile, la caduta a rompicollo dalle nuvole), più che un corto comico sembra toccare le corde di una sognante fantasia: sembra insomma esserci più Chagall che slapstick nell'immagine dell'uomo e dell'asino che volano sulla città (peraltro ripresa in una bella panoramica). Grazioso, quasi fiabesco.

Curioso film con Polidor (Tontolini), il cui "fanciullino" qui vola sopra la grande città (Roma, forse), con effetti speciali che non sono niente male, vista l'epoca della loro realizzazione. Lo stesso si dica per l'effetto speciale che vede Tontolini, a cavallo di un asino, sfondare ed abbattere una torre... Film sognante, che si guarda con un piacevole e costante sorriso, per la grazia, per la leggerezza, per la simpatìa dell'insieme.

Breve comica che merita di essere vista soprattutto in virtù dei suoi effetti speciali, davvero ben realizzati considerando l'epoca in cui furono realizzati. Il ruolo principale è affidato a un Polidor che ben si adatta alla vicenda. La breve trama, dopo un inizio più "terreno", si snoda in un'atmosfera quasi onirica che rende particolarmente "soave" la visione. Regge molto bene il secolo e più che ha sulle spalle.