Séraphine - Film (2008)

Séraphine
Media utenti
Titolo originale: Séraphine
Anno: 2008
Genere: biografico (colore)
Note: La vita della pittrice Séraphine de Senlis. Vincitore di 7 premi César in Francia.

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 18/11/10 DAL BENEMERITO CAPANNELLE
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Capannelle 18/11/10 13:53 - 4399 commenti

I gusti di Capannelle

Biografia di Séraphine de Senlis, una donna di servizio col talento di pittrice scoperto da un lungimirante collezionista tedesco. Storia classica di riscatto ma particolare nei toni, dove risalta l'interpretazione di Yolande Moreau nei panni di un personaggio timidamente stravagante che pulisce, dipinge col sangue di bue e parla con gli angeli. Girato da Provost con cura e tatto ma anche con eccessiva lentezza e accademia per prendere veramente.

Galbo 17/04/13 05:52 - 12380 commenti

I gusti di Galbo

Pittrice naif dalla vita travagliata, Séraphine de Senlis ispira questo film di Martin Provost che soffre del difetto di molte "cinebiografie": il carattere eccessivamente didascalico della sceneggiatura. Ciò nonostante, l'opera si fa apprezzare per la bella ed intensa interpretazione della Moreau e la buona ricostruzione ambientale.

Pigro 16/09/13 09:04 - 9635 commenti

I gusti di Pigro

Eccellente esempio di film biografico, dove la ferrea ricostruzione di date, fatti, nomi e ambienti non è pedanteria pettegola (come accade molto spesso), ma materia viva e incandescente, grazie a una sceneggiatura semplicemente perfetta, calibrata sugli slittamenti interiori della protagonista, la pittrice Séraphine de Senlis (una magnifica Moreau!) e sui piccoli dettagli di una vita marginale. E grazie a una regia sensibile, capace di regalare emozioni struggenti con la sapiente orchestrazione di vuoti e pieni (di immagine, suoni, ritmo).

Caesars 23/03/16 14:17 - 3779 commenti

I gusti di Caesars

Martin Provost, per portare sugli schermi la vita della pittrice Séraphine de Senlis, si avvale dell'interpretazione estremamente convincente di Yolande Moreau, e qui sta sicuramente un punto di forza del film. Per il resto, pur potendo contare su una bella fotografia e un'ottima ricostruzione dell'epoca, la pellicola è troppo lenta, fredda e didascalica per riuscire a convincere pienamente, lasciando lo spettatore sempre un po' distaccato da quanto avviene sullo schermo. Una visione comunque la merita.

Kinodrop 19/03/20 20:03 - 2922 commenti

I gusti di Kinodrop

Una biografia della misconosciuta pittrice francese, trattata in modo molto convenzionale e con una lentezza che diluisce troppo i momenti relativi all’inaspettata fioritura artistica della spigolosa e timida protagonista. Essenziale il sodalizio tra il mecenate Uhde che scopre e incoraggia l’artista nonostante le difficoltà storiche di quel periodo, tra la grande guerra e la crisi del ’29. La Moreau impersona con maestria la complessità di una donna segnata dal proprio talento, ma anche da un retaggio drammatico costellato di psicosi mistiche.
MEMORABILE: Le angherie e la "schiavitù" domestica per pochi centesimi; La materia prima dei colori; Le grandi tele mostrate ai vicini.

Daniela 2/03/20 22:10 - 12625 commenti

I gusti di Daniela

Un critico d'arte scopre che la governante, una donna umile e senza alcuna istruzione, ha una predisposizione naturale per la pittura e ne acquista i primi lavori. Dopo la parentesi della prima guerra mondiale, il loro rapporto riprende e lei raggiunge una certa fama ma... Biografico convenzionale nella regia e non privo di una certa schematicità, per fortuna controbilanciata da pregi come la bella fotografia sfumata di Laurent Brunet e l'interpretazione intensa di Moreau, capace di far trasparire dietro un aspetto sgradevole e modi goffi la delicatezza e l'anima poetica della protagonista.

Martin Provost HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Où va la nuitSpazio vuotoLocandina VioletteSpazio vuotoLocandina Quello che so di leiSpazio vuotoLocandina La brava moglie
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Homevideo Galbo • 7/07/11 05:57
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Disponibile il dvd con queste specifiche tecniche (fonte dvd-store.it)

    Formato video
    1,78:1 Anamorfico
    Formato audio 2.0 Stereo Dolby Digital: Italiano Francese
    Sottotitoli Italiano
  • Curiosità Daniela • 4/03/20 11:57
    Gran Burattinaio - 5930 interventi
    Sulla vita di Seraphine de Senlis, considerata una delle principali esponenti della pittura naif francese:
    http://www.enciclopediadelledonne.it/biografie/seraphine-de-senlis/

    Il vero nome dell'artista era Séraphine Louis, è diventata nota come Seraphine de Senlis dal nome della cittadina del dipartimento dell'Oise della regione dell'Alta Francia dove si trasferì nel 1906 per lavorare come cameriera e venne poi scoperta come pittrice dal critico e mercante d'arte tedesco William Uhde presso cui prestava servizio.

    Dalle foto che accompagnano l'articolo citato si scopre che Seraphine era una donna di aspetto piacente, anche se destinata ad essere prematuramente segnata dalla vita in condizioni disagiate, mentre nel film viene presentata almeno all'inizio come fisicamente goffa e rozza, certamente per accentuare il contrasto tra l'apparenza scostante e l'insospettabile talento artistico.

    Nel film si intravede un quadro di un altro pittore naif francese la cui carriera fu incoraggiata in maniera decisiva da William Uhde: si tratta di Henri Rousseau, noto anche come Rousseau il Doganiere.