Nell'oscura vasca di "deprivazione mentale" affoga tra spasmodiche contorsioni e laceranti urla ogni parvenza di inamovibile fermezza psichiche. Possibile una via d'uscita? Parte come un classico film di fantascienza inglese anni Sessanta popolato da invisibili e minacciose ombre rosse, si conclude con un appassionato appello all'amore universale come unica ed incontrovertibile speranza di riscatto dalle aberrazioni della scienza. Inspiegabile il riferimento a crani e corvi del titolo. Ottimo tutto il cast, da standing ovation Bogarde.
MEMORABILE: L'immersione nella vasca di "deprivazione mentale".
La prima parte è interessante ed affascinante, ricca di mistero ed intrigo: degna della migliore fantascienza inglese. Nella seconda parte la vasca "esce di scena" ed inizia un film diverso: più prevedibile, meno intrigante e scivolante verso una chiusa un pò troppo accomodante e buonista. Forse un finale aperto avrebbe giovato. Bel cast con un Bogarde monumentale. Di crani e corvi neanche l'ombra: a cosa pensavano i titolisti italiani?
Melodramma confezionato con locandina da horror che anticipa in parte - ma restando ancorato al verosimile - il più celebre (e visionario) Stati di allucinazione. Ispirato da reali esperimenti di deprivazione sensoriale (con immersione in vasca di isolamento proprio come il già citato film di Russel), Il cranio e il corvo si accentra sulla crisi di coppia e/o matrimoniale con medico sottoposto a duplice esperimento (deprivazione più indottrinamento). Ottima la performance degli attori, ma il contenuto del film è piuttosto ostico e non per tutti...
MEMORABILE: Le quattro fasi generate nel medico a causa dell'isolamento/sospensione nella vasca.
Per scagionare dall'accusa di tradimento un collega suicida, un professore di Oxford si sottopone ad un esperimento di deprivazione sensoriale... Il titolo italiano fa pensare a Poe, ma si tratta di un film di fantascienza su un tema intrigante come quello del lavaggio del cervello e del controllo mentale. Nella seconda parte, la storia vira verso altri lidi, diventando un thriller sentimentale con la trasformazione del protagonista da marito amorevole a PMS (porco maschio sciovinista) suo malgrado. Bogarde magnetico, convincente soprattutto nella versione bastarda.
Si parla di lavaggio del cervello e lo si fa con apprezzabile rigore scientifico ma senza concedere quasi nulla allo spettacolo (maggiori concessioni alla storia di spionaggio avrebbero aiutato, in questo senso). La prima parte, cupa e misteriosa, è la più affascinante, ma anche quella più ostica; nella seconda arriva un'improvvisa sterzata melodrammatica, che rende il film più fruibile ma anche più convenzionale. Ottima la prova del cast, soprattutto di Bogarde. Incomprensibile il titolo italiano.
Harold Goldblatt HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Sul suicidio di un noto scienziato inglese pesa il sospetto di spionaggio a favore dei paesi dell'Est. Il dottor Longman, convinto della sua onestà, sostiene che la morte è stata provocata da agenti nemici durante un esperimento di "deprivazione mentale" al quale il professore stava lavorando.
Formato video: 1:66:1
Immagine buona e abbastanza chiara. Audio chiaro, ma l'ho sentito in originale.
Extra, ma purtroppo non è una novità, scarsi:
Galleria fotografica
Introduzione di Luigi Cozzi: pochi minuti francamente imbarazzanti. Il regista non ci dice quasi nulle e spesso si vede che sbircia
da qualche appunto messo lì vicino.
Come spesso accade a questa ed alla serie noir, non si capisce perchè sia stato inserito nella collana horror d'essai. E' più un fanta-dramma con qualche accenno thriller. L'horror non c'entra nulla. Anche
sulla "quarta di copertina" del dvd è scritto
testualmente: Un thriller psicologico che affronta i temi della migliore fantascienza
cinematografica inglese. E poi lo mettono tra
gli horror. Mah...
Cotola ebbe a dire: (...)
Introduzione di Luigi Cozzi: pochi minuti francamente imbarazzanti. Il regista non ci dice quasi nulle e spesso si vede che sbircia
da qualche appunto messo lì vicino.
(...)
In effetti è impressionante il volo pindarico effettuato da Cozzi per motivare la presenza -tra le mani durante tutta la durata della presentazione (2/3 minuti)- del libro (edito da Profondo Rosso ovviamente) su Christopher Lee, attore che certo non ci incastra nulla con Il cranio e il corvo, senonché una attrice che ha lavorato con Lee in Dracula , interpretando Mina, è stata compagna del regista Basil Dearden (sic!)...
Comunque, la cosa importante è che la qualità del DVD Sinister è ottima, come già ben scritto da Cotola.
Aggiungo solo, oltre ad una immagine, che la durata della versione è 104'58"