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Durata: 12 stagioni
Titolo originale: The Big Bang Theory
Anno: 2007
Genere: fiction (colore)
Regia: Mark Cendrowski
APPROFONDIMENTI: "Big bang theory" stagione per stagione
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 13/10/10 DAL BENEMERITO PUPPIGALLO
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- Capolavoro assoluto (e ce ne sono pochi!):
Hearty76 - Un film straordinario, quasi perfetto!:
Metuant, Stelio, Taxius, Lupus73 - Grande esempio di cinema:
Il ferrini, Teopanda, Silvestro - Davvero notevole!:
Didda23, Harrys, Cotola, Pesten - Quello che si dice un buon film:
Puppigallo, Fabbiu - Non male, dopotutto:
Ale nkf - Mediocre, ma con un suo perché:
Scrip
Se si accantonano gli stereotipi a tutto spiano (giovani scienziati emarginati alle prese con bellona che la smolla a tutti, tranne che a loro, considerandoli amici, se non addirittura, curiosi animaletti domestici, a parte uno), i momenti divertenti non mancano; e quando parla il genio del gruppo (Sheldon), con la sua sconfinata cultura e i ragionamenti che vanno oltre la logica di Spock, non si può non sorridere "Bazinga!". Anche gli altri, comunque, danno il loro contributo, comprese le tre fidanzate, su tutte, la biologa che si accompagna a Sheldon, subendolo.
MEMORABILE: Uno del gruppo mangia apposta una barretta alle nocciole (è allergico) per tenere in ospedale l'amico mentre gli preparano una festa; Soooffice Kitty.
Serie in genere molto apprezzata da geek e ingegneri, in realtà è una sit-com carina ma senza veri picchi, con personaggi simpatici ma stereotipati che non conquistano mai fino in fondo. Una specie di "La pupa e il secchione" ma all'americana, con molti riferimenti alla fisica e al web e luci che non solo non sono rosse, ma non sono nemmeno arancioni. Simpatica, ma alla lunga ripetitiva.
Premettendo che non amo i prodotti seriali (per la mia poca costanza), devo ammettere che questa sit-com mi ha letteralmente conquistato. Le sceneggiature sono ricche di dialoghi molto intelligenti e i personaggi creati sono trascinanti. Il mondo nerd viene descritto con ironia e sarcasmo. Jim Parsons (pluri-premiato per il ruolo) è semplicemente fantastico. Da scoprire e da ammirare.
MEMORABILE: Bazinga!
Sardonico, fulgido e sprezzante del pericolo... dove per pericolo s'intende la rischiosa quanto singolare (e quindi azzeccata) scelta di infarcire i dialoghi dei protagonisti di nozioni di fisica (mai infondate, in quanto suggerite da un vero fisico) applicate ad una sociologia estremamente spicciola. I nostri quattro nerd (in particolare lo strepitoso Sheldon), infatti, ignorano completamente i meccanismi del relazionarsi col prossimo... figuriamoci se donna! Sit-com gradevolissima che, tra un ghigno e l'altro, regala frangenti realmente esilaranti. ***1/2
Inizialmente ero un po' scettico, probabilmente a causa di uno spot che non gli rendeva giustizia, ma quando ho cominciato a vedere i primi episodi ne sono rimasto entuasiasta. I protagonisti sono dei veri e propri nerd caratterizzati molto bene, i dialoghi sono brillanti e l'espressione che fa Penny ogni qualvolta i quattro protagonisti usano termini difficili è impagabile! Anche se preferisco nettamente La vita secondo Jim e Will & Grace, ne consiglio comunque la visione.
D'accordo, personaggi come Sheldon non possono esistere in natura, ma se dovessero esistere sarebbe interessante vedere come si comporterebbero nelle comuni relazioni odierne; e in un certo senso la sit-com parla di questo, è divertente soprattutto perché costantemente leggera e mai troppo sopra le righe; le situazioni delle varie puntate si seguono con piacere grazie a un senso del ritmo dato per lo piu da battute ben scandite.
Risulta essere una delle serie più seguite al mondo e si capisce perché: umorismo intelligente, personaggi che più indovinati non si poteva (attori compresi) e uno spaccato di mondo nerd mai così intrigante. Il punto focale è ovviamente il paranoico Sheldon Cooper, ma nessuno degli altri risulta davvero relegato a comprimario, fornendo continui spunti per battute salaci e situazioni paradossali. Per i nerd è già un cult, per gli altri è decisamente consigliata.
MEMORABILE: "Bazinga!"; Il mutismo selettivo; La madre fuoricampo di Howard; Il bussare di Sheldon alla porta di Penny.
Ecco una serie contemporanea con le carte in regola per ottenere - e subito - tutta l'attenzione e il successo che merita! Geniale come poche altre, non annoia mai nella sua apparente staticità. Episodi dall'alternarsi rapido di sequenze spassose e acute, scevre d'inutili volgari doppi sensi. Trova spazio per interessanti citazioni di classici cinematografici e invitanti concetti di fisica quantistica. Personaggi teneramente schizoidi, che però "onorano" la differenza tra scienza e vera amicizia.
MEMORABILE: Mayim Bialik (nota per Blossom e come tale omaggiata di menzione dai coprotagonisti) nel ruolo di Amy, alle bizzarre prese con una scimmia fumatrice!
E' complicato dare una valutazione alla serie: se si dovesse giudicare nel complesso non si uscirebbe dalla mediocrità a causa del crollo verticale dalla quarta stagione in poi. Ma il giudizio non è né può essere una media matematica: l'opera di Chuck Lorre ai suoi apici è una delle più grandi situation comedy mai scritte e interpretate. Peccato che tanta genialità sia concentrata nelle prime tre stagioni per poi perdersi completamente ma, come si suol dire, le cose migliori della vita spesso durano poco. Capolavoro.
Impossibile non amare questa serie: i personaggi sono tutti ben caratterizzati, i dialoghi sempre arguti e divertenti, i tempi comici semplicemente perfetti. Certo, Jim Parsons è assoluto mattatore, ma anche il personaggio di Kaley Cuoco - inizialmente molto stereotipato - col passar del tempo ha assunto un certo spessore e l'innesto di Mayim Bialik (fidanzata di Sheldon) dalla quarta stagione ha regalato nuova linfa al telefilm. Dopo dieci anni di successo non si può che applaudire.
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La classica serie in cui a contare non sono tanto i fatti ma piuttosto i personaggi e le loro caratteristiche. Ad essi infatti si affeziona lo spettatore ed a tutti i loro difetti e le loro idiosincrasie dalle quali scaturiscono un bel po' di risate. E così la ripetitività delle situazioni lungi dal diventare difetto, si fa topos, punto di forza che chi guarda brama in ogni puntata. Tra i tanti, il vero fuoriclasse è Sheldon: senza di lui verrebbe a mancare almeno il 50%. Ma anche gli altri fanno la loro parte. Le ultime serie mostrano un po' la corda, ma si rimane su livelli accettabili.
MEMORABILE: La passione dei protagonisti maschili per Star wars, Star trek ed affini.
La sit-com che in 12 stagioni ha fatto la storia della tv regalandoci tantissimi momenti di spasso ma soprattutto di cultura scientifica e nerd. Il merito del successo va ovviamente alla genialità di chi ha concepito questa serie e a chi ha dato vita a questi personaggi, ovvero i cinque membri del cast originale. La serie purtroppo paga un'eccessiva durata; le ultime stagioni infatti tradiscono completamente lo spirito nerd originale, rendendo "Big Bang theory" solo una brutta copia di E alla fine arriva mamma e Friends.
Negli anni '80 c'era La rivincità dei nerds, ma questa serie rappresenta il vero trionfo dei nerd, che ne sono i protagonisti assoluti. Amici cervelloni (due condividono un appartamento) provvisti di dottorato in scienze varie, patiti di fumetti, D&D, board games vari, cinema da nerd (Star wars e Star trek su tutti), imbranati con le donne (anche se poi troveranno le loro metà) e la bionda della porta accanto. Fantastica la caratterizzazione dei personaggi (Sheldon è il non plus ultra, quasi un automa asociale), e molto divertenti le poliedriche gag infarcite di cultura di massa.
MEMORABILE: I personaggi di Leonard, Penny e Sheldon (ma anche Amy); Alla lunga insopportabile Bernadette.
Ottima fiction che presenta quattro “nerd” alle prese col lavoro e le donne. Ottimi dialoghi ricchi di comicità che non cadono mai in inutili volgarità per strappare qualche risata in più, inoltre la storia si sviluppa in maniera coerente e credibile per tutte le 12 stagioni, cosa che accade di rado. Purtroppo le ultime stagioni, pur essendo comunque molto divertenti, sembrano puntare più sul lato sentimentale che comico “umanizzando” Sheldon, senza dubbio il personaggio più riuscito di tutta la serie (anche se pure gli altri meritano una menzione). Consigliata.
MEMORABILE: Bazinga; Il posto di Sheldon; I dialoghi tra Leonard/Penny e Sheldon.
Nelle prime 7-8 stagioni "The big bang theory" è un trionfo della commedia all'americana, dalla prima all'ultima puntata. Poi la serie si sgonfia un po' virando sul lato più sentimentale. Rimane comunque una delle sit-com più riuscite del nuovo millennio, in grado di lasciare in eredità un personaggio memorabile come quello di Sheldon Cooper, il vero mattatore dello show. Risate assicurate
MEMORABILE: La madre di Wolowitz.
Pur basandosi prepotentemente su stereotipi e retorica a tutto spiano, grazie alla tipologia di personaggi gli autori riescono a dare vita a un progetto vincente. Divertente, agrodolce, assurdo e piacevole, nonostante la ripetitività delle situazioni e ultime stagioni troppo "normali". Un personaggio come Sheldon difficilmente lo troveremo in futuro nei nuovi prodotti, ma forse il vero protagonista è Leonard, più simile a tanti, troppi di noi. Una delle serie tv più simpatiche degli ultimi decenni.
MEMORABILE: Le manie di Sheldon.
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- TERZA STAGIONE (2009)
Questa puntata vede l'ingresso in pianta stabile di Bernadette che riuscirà a far fuggire Howard dall'amataodiata madre, che noi conosciamo solo per la voce. La neo coppia è agli albori ma ruba la scena ai veri protagonisti sentimentali della serie, che dal canto loro spesso litigano e non riescono a stare insieme. Sul finale arriva l'unico personaggio che in un qualche modo riuscirà a tenere testa a Sheldon, Amy. Si arricchisce il cast di nuovi "geni sfigati", e le battute non ne risentono per qualità.
*** - Redeyes ebbe a dire:
TERZA STAGIONE (2009)
Questa puntata vede l'ingresso in pianta stabile di Bernadette che riuscirà a far fuggire Howard dall'amataodiata madre, che noi conosciamo solo per la voce. La neo coppia è agli albori ma ruba la scena ai veri protagonisti sentimentali della serie, che dal canto loro spesso litigano e non riescono a stare insieme. Sul finale arriva l'unico personaggio che in un qualche modo riuscirà a tenere testa a Sheldon, Amy. Si arricchisce il cast di nuovi "geni sfigati", e le battute non ne risentono per qualità.
***
Non mi ricordavo del limite, mettiamola domani..... - Immagino che con "questa puntata" intndessi "questa stagione", Red.
- Zender ebbe a dire:
Immagino che con "questa puntata" intndessi "questa stagione", Red.
Eh si.... scusa ma non ti avevo letto prima!!! - Stagione 4 (2011)
Questo è un po' l'anno zero per le relazioni fra i ragazzi, in un perfetto stile alla Friends, si finirà per completare la coppie all'interno del gruppo. Si vedrà il "consolidamento" della storia fra Sheldon e Amy, che se inizialmente non carbura ma col tempo finirà per farlo, e ci sarà l'outsider, cioè la sorella di Raj che col fratello ha ben poco da spartire. Il limite ma pure la fortuna della stagione è il mantenimento del livello demenziale della precedenti e nonostante qualche acciacco una fluidità delle situazioni efficace. Il finale sembra calare il pokerissimo, ma chissà.
*** - Mi risulterebbe del 2010 la quarta (la data serve solo se non è ancora presente tra quelle commentate, comunque).
- Zender ebbe a dire:
Mi risulterebbe del 2010 la quarta (la data serve solo se non è ancora presente tra quelle commentate, comunque).
Sí probabilmente ti ho messo l'uscita italiana... - Siamo all'11° Stagione..e, ne è prevista una dodicesima! ;)Ultima modifica: 12/06/18 19:07 da Zender
- Noncha17 ebbe a dire:
Siamo all'11° Stagione..e, ne è prevista una dodicesima! ;)
Nell'estate 2018 la sitcom non è stata rinnovata per una tredicesima stagione, ed è stato quindi ufficializzato che la dodicesima stagione sarà l'ultima prodotta.Ultima modifica: 24/08/18 20:13 da Zender - Che delusione l'ultimo episodio...
