Les chansons d'amour - Film (2007)

Lei muore, lui è frastornato e s'innamora di un ragazzo. I misteri dell'amore, del desiderio e della morte sono affrontati in un filmetto dal taglio adolescenziale e superficiale, nonostante le potenzialità del soggetto drammatico. Gli attori stessi navigano su un basso livello, a parte Chiara Mastroianni, leggermente più complessa nel personaggio della sorella della defunta. Ma la vera mazzata la danno le terribili canzoni melense, interpretate a fil di voce da inadeguati attori-cantanti calati in scorci parigini ben ripresi. Trascurabile.

In una Parigi romantica come sempre, una coppia affiatata decide di rendere più piccante il proprio rapporto trasformandolo, con l'aggiunta di una seconda ragazza, in un menage a trois. Per un po' la cosa funziona, poi il dramma che tutto cambia. Il ragazzo affranto cercherà altrove la sua strada trovando "conforto" tra le braccia di un suo amico. Commedia cantata, divisa in tre atti (Ozon insegna). La regia non eccelle ma neppure è mediocre. Sceneggiatura con ottime potenzialità, solo in parte disattese.

Musical moderno diretto degnamente da Honoré e interpretato da un ottimo cast, in particolare da Garrel e Sagnier che formano una coppia moderna la quale vive di momenti drammatici a dir poco. Non bisogna certo aspettarsi un musical di quelli tipici americani, piuttosto il regista decide di puntare sui tre atti molto tipici dei drammi esistenziali del cinema e di soffermarsi su tematiche complesse sul livello umano e sentimentale. Qualcuno potrebbe storcere il naso per via di alcune scenografie, ma nel complesso le canzoni non sono affatto male e il ritmo è quello giusto.