Ricco e strano - Film (1931)

Ricco e strano
Media utenti
MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Rich and strange
Anno: 1931
Genere: commedia (bianco e nero)
Note: Aka "Ricco e bizzarro".
Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Clicca qui per leggere il papiro di Marcel M.J. Davinotti Jr.
TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Pigro 28/05/11 09:11 - 9673 commenti

I gusti di Pigro

Nello spazio fluido del mare e nell'esperienza limite del naufragio si cambia, ci si perde, ci si ritrova. Così, sull'onda della shakespeariana Tempesta, Hitchcock racconta le reciproche corna di marito e moglie in crociera: la crisi, l'altrove, la riscoperta dell'amore. Il regista gioca la carta dell'umorismo, più ridanciano nella prima parte (con vere e proprie situazioni comiche), più funzionale a una narrazione straniata (e graffiante: il gatto mangiato) nella seconda. La sequenza iniziale dell'uscita dall'ufficio è magistrale. Non male.

Galbo 31/05/11 07:01 - 12399 commenti

I gusti di Galbo

Realizzato in Inghilterra agli albori degli anni '30, Ricco e strano è uno dei primissimi film di Alfred Hitchcock. Il maestro inglese è ancora lontanissimo dalla maturità espressiva e lo dimostra questo film che mescola generi diversi (dall'esotismo, al thriller, alla commedia sentimentale) ed appare stilisticamente assai disomogeneo. Da prendere quasi come esercizio di stile.

Myvincent 3/08/11 11:15 - 3744 commenti

I gusti di Myvincent

Intrecci, amori, tradimenti anni '30 (proprio uguali a quelli attuali) su una nave da crociera dove viaggia una giovane coppia inglese. Affascinanti gli occhi bistrati del protagonista, meno l'ombra di baffi della finta principessa. Di Alfred Hitchcock qui è rintracciabile solo la soffusa ironia, mentre il resto è di là da venire, evidentemente.

Ryo 23/06/16 00:01 - 2169 commenti

I gusti di Ryo

Molto particolare e lontanissimo dallo stile di Hitchcock. La trama è sicuramente frizzante, nonostante i ritmi siano piuttosto lenti; ho apprezzato i continui ribaltamenti di sceneggiatura e i colpi di scena inaspettati, su tutti la sorpresa del gatto servito come cibo. Morale finale più che condivisibile.

Minitina80 22/10/19 21:21 - 2986 commenti

I gusti di Minitina80

Tutto quello che di buono è presente, sia sul piano stilistico che tecnico, è offuscato dalla coltre di monotonia e distacco generato da un film decisamente brutto. Non funziona sul piano narrativo, essendo incapace di coinvolgere e generare emozioni differenti da una noia difficilmente sopportabile. I dialoghi sono, spesso e volentieri, impalpabili e inutili, come vano è il tentativo di aggiungere simpatia inserendo personaggi e battute che dovrebbero portare una ventata di ilarità. Purtroppo l’effetto è contrario e il giudizio negativo.

Daniela 26/07/20 02:25 - 12672 commenti

I gusti di Daniela

Una vita modesta, tranquilla ma monotona: lei l'apprezza ma lui invece la vede come una condanna. La magnanimità di un vecchio zio consente alla coppia l'ebbrezza di un crociera in una nave di lusso, ma il rischio del naufragio, matrimoniale e marittimo, è in agguato... Tra le opere del periodo inglese del regista, una delle meno interessanti, sia per l'incertezza dei toni che si riflette in dialoghi poco significativi che per la modesta prova degli interpreti, ed anche la morale del racconto, ossia l'invito ad accontentarsi di quel che si ha, appare piuttosto convenzionale.
MEMORABILE: La sequenza iniziale con l'uscita dall'ufficio e l'ombrello che non si vuole aprire; La sorte del gatto.

Kinodrop 29/07/22 19:28 - 2957 commenti

I gusti di Kinodrop

Un modesto lavoro del giovane Hitchcock che risente ancora degli stilemi e del clima del cinema muto, a cui si aggiunge una sceneggiatura altrettanto poco consistente. Ciò fa apprezzare il salto evolutivo del Maestro nei suoi film più celebrati, ma al di là di un sottile umorismo altalenante, scene "esotiche" e intrecci "piccanti" a bordo della nave, la consistenza latita parecchio e scivola molto spesso nel convenzionale (il ritorno al focolare domestico). Stilisticamente disuguale, procede per scenette da commediola, ma senza coerenza, tra il comico e il sentimentale.

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina FrenzySpazio vuotoLocandina Soul manSpazio vuotoLocandina Gli anni in tascaSpazio vuotoLocandina Pane burro e marmellata
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Curiosità B. Legnani • 22/04/19 11:59
    Pianificazione e progetti - 14969 interventi
    Il regista e la consorte, per preparare il film, andarono a Parigi, al Folies Bergère, perché intendevano inserire nella sceneggiatura che i protagonisti si infilavano dietro le quinte del noto locale per vedere una danza del ventre. Hitchcock e moglie si comportarono nella stessa maniera, se non che vennero condotti altrove e finirono (entrambi) in un postribolo.

    Fonte: Truffaut, "Il cinema secondo Hitchcock", capitolo III)