Come ingannare mio marito - Film (1962)

Per evitare che il marito si inebiti, la moglie si sostituisce al suo bookmaker provocando equivoci a catena. Insipida commediola nel classico stile americano di quegli anni, Martin e la Turner non vanno oltre a pure performance di routine, molto meglio Matthau nel ruolo del boss delle scommesse sui cavalli. Vedibile ma nulla di eccezionale.

Dopo aver scoperto che il marito avvocato sta perdendo un sacco di soldi nelle scommesse clandestine, Turner si sostituisce al suo bookmaker, cacciandosi in un sacco di guai... Modesta commedia degli equivoci, diretta da un regista più portato verso il genere sentimentale e drammatico. Il duo di protagonisti non brilla, mentre decisamente più gustoso risulta il cast di contorno, da Eddie Albert a John McGiver, anche se poi l'unico motivo che giustifica la visione è il personaggio del boss delle scommesse, interpretato dall'impagabile Matthau con aria sorniona e classe wilderiana.

Commedia degli equivoci priva di picchi che defluisce placida senza particolari sorprese ripetendo all'infinito le stesse situazioni. Cast e incarto di qualità per un prodotto standardizzato senza rischi in grado di assicurare un incasso garantito da un pubblico popolare. Curioso come proprio un film che parla di scommettitori non osi alcun azzardo. I protagonisti Martin e Turner eseguono il loro compitino da navigati professionisti con scolastica proprietà, e così vengono sorpassati in brillantezza e originalità da Walter Matthau e Nita Talbot, nettamente più incisivi e colorati.