America così nuda, così violenta - Documentario (1970)

America così nuda, così violenta
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Anno: 1970
Genere: documentario (colore)
Cast: (n.d.)
Note: Il commento di Guido Gerosa e Gianfranco Venè è letto da Giorgio Albertazzi.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 7/07/10 DAL BENEMERITO RONAX
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Ronax 7/07/10 23:18 - 1252 commenti

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Dopo l'esordio con il famigerato Mille peccati nessuna virtù, Sergio Martino rincara la dose con un nuovo "mondo" che, pur non discostandosi per un attimo dai collaudati e inamovibili schemi del filone, si muove comunque a un livello leggermente più sopportabile del precedente. Meno indecente nel commento, più organico e articolato nello svolgimento, non manca certo di cadute di tono e la vis reazionaria di fondo è sempre la stessa, ma qualche sequenza qua e là riesce a colpire. Apprezzabile il tono asciutto di Albertazzi nel commento.
MEMORABILE: Il gruppo di hippies che si fa una scorpacciata di scarafaggi (vivi!!!)

Markus 11/11/11 19:26 - 3687 commenti

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Nonostante il nome sia invogliante, il suddetto mondo-movie è alquanto scialbo e privo di mordente, soprattutto per il commento a mio avviso poco incisivo e privo di qualsiasi pathos (e della "dovuta" cinica ironia!), o forse perché preferisco gli shockumentary d'ambientazione africana. Vediamo un'America piena di contraddizioni, d'entusiasmante futuro ancora da esplorare, di generazioni a confronto, di ricchezza, ma anche di estrema povertà esposta senza veli (si innescano alcune enfatizzazioni ai fini dello spettacolo).

Fauno 6/01/12 22:20 - 2212 commenti

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Le scene più interessanti sono la banca del sangue "on the road", oggi sicuramente abolita, i villaggi culturalmente arretrati del Sud nonchè gli insediamenti delle ultime popolazioni indiane e la pista al chiuso con le motociclette, che potrà avere ispirato capolavori come Rollerball. Simpatici pure il lancio della palla al luna park di Las Vegas e gli effetti deleteri della medesima capitale del vizio. Tutto il resto è di poco interesse. Nettamente inferiore a Mille peccati, nessuna virtù e uno dei peggiori mondo-movie che abbia visto finora...

Gugly 14/04/13 22:05 - 1187 commenti

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Viaggio nella sterminata America: Woodstock, hippies, New York, una girandola di immagini e storie (o frammenti delle medesime) commentate dalla voce di Albertazzi, a volte davvero curiosa nella pronuncia di alcuni siti (Alcatràs!); un caleidoscopio multicolore, curioso e a volte disgustoso, ma che all'epoca poteva incuriosire chi sognava gli Usa; con gli occhi di oggi, un prodotto di modernariato psichedelico spesso pesante ma che offre squarci interessanti come quello sugli indiani. Immancabili Las Vegas e le sue bambole.
MEMORABILE: I nativi americani ridotti a vivere in case di pietra che sembrano quelle di un paese desolato del Sud d'Italia.

Schramm 12/06/13 15:09 - 3495 commenti

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U.S.A. e getta. Sporcizia degrado miseria malattia crimine malasanità: i marciapiedi tracimano accattonaggio, gli hippies sono blattofagi o mansoniani, gli stati sono uniti da Sodoma e Gomorra e via degenerare. Autentiche o artefatte che siano le scene che vanno a comporre lo squallido quadretto perpetrato per dare gioia nell'anima agli ingordi del peggio, il problema è che adeguandosi all'Immondovisione Martino punta l'occhio di bue solo sul marciume e sul funereo, facendo sineddochianamente di tutt'erbe un fascio: la parte diventa il tutto, e lo spettatore fischietta 'This is not America'.
MEMORABILE: Il vomitevole pasto blattoideo. Se è una ricostruzione, merita un plauso.

Daidae 13/02/19 16:26 - 3179 commenti

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Il solito banale "mondo movie", sottogenere che imperversava negli anni Settanta. La regia è buona, il film parecchio triste e mostra scene di abbandono, la solita crudeltà verso gli animali, con varie incursioni ne problemi del razzismo e non solo. Alla fine però risulta noioso e parecchio pesante. Da consigliare solo agli appassionati di questo particolare sottogenere.

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  • Discussione Didda23 • 11/06/13 00:02
    Compilatore d’emergenza - 5797 interventi
    Comunque è doveroso fare un distinguo fra chi ha ambizioni di essere documentarista (attingendo dal reale) e chi fa film di finzione. Poi che c'entra Fulci in tutto ciò?
  • Discussione Schramm • 11/06/13 00:16
    Scrivano - 7694 interventi
    infatti. lo sottolineavo anche nel topic di uomini e squali, dove si tirava in ballo nientemeno che tarantino come elemento di contrasto, mentre a me interessava (far) notare come il documentarista ricorresse alla fiction e alla distorsione scientifica per avvalorare le proprie tesi...

    comunque devo ammettere che, vera o falsa che sia (e se è falsa è fatta davvero molto bene), la scena del pasto scarafaggesco fa venire tanto di nausea.
    Ultima modifica: 11/06/13 00:20 da Schramm
  • Discussione Fauno • 11/06/13 01:05
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    No Didda,stai cadendo in una grossa trappola, qui non si tratta di distinguere fra fiction e documentario, si tratta DI DECIDERE SE ESSERE O NON ESSER DEI COGLIONI.Anatomia e fisiologia sono uguali per tutti, e quello dei polmoni è un concetto basilare che chi ha intentato una causa a Fulci doveva conoscere. L'ho tirato fuori perchè è un qualcosa di molto più evidente di quei poveri conigli, non per altro. FAUNO.
    Ultima modifica: 11/06/13 01:06 da Fauno
  • Discussione Didda23 • 11/06/13 01:21
    Compilatore d’emergenza - 5797 interventi
    Non è questione di essere coglioni! La poetica fulciana non va giudicata per quell' imprecisione. Poi il cinema di Tarantino avvalora la potenza della narrazione filmica ( e non per forza reale) ed il rogo proprio nel cinema è una metafora lampante.Certe cose mi mandano in bestia, soprattutto chi critica la verosimiglianza quando espressamente e volutamente non richiesta. Per i documentari e per i mondo con intenti etnologici è un altro paio di maniche se permetti.
  • Discussione Schramm • 11/06/13 02:10
    Scrivano - 7694 interventi
    riporto pari pari da quanto detto dagli stessi jacopetti e prosperi nel documentario The godfathers of mondo: "quello che noi avevamo a disposizione come materiale era pochissimo, per cui noi aggiungemmo alcune scene o di repertorio o scene assolutamente false girate da noi. nel caso del monaco bruciato vivo in mondo cane 2, rambaldi ha fatto un manichino che riproduceva perfettamente un essere umano, è stato portato a Bangkok e l'hanno bruciato. così facendo facevamo del cinema, sostanzialmente, non è che facevamo strettamente un documentario. se dovevamo aggiungere qualcosa di fittizio per perfezionare una scena, lo facevamo"
  • Discussione Fauno • 12/06/13 02:07
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Scusami Didda ma non c'è da andare in bestia...IO STO CRITICANDO CHI HA PORTATO IN TRIBUNALE FULCI PER SOSPETTE SEVIZIE AD ANIMALI. Anche i loro avvoicati bastava si riguardassero qualche nozione di fisiologia prima di sostenere certe cazzate colossali. Il resto non c'entra. Tarantino l'ho tirato fuori per Uomini e squali, perchè era quella la discussione rimasta in sospeso per scelta mia, ma la particolarità negativa di Bastardi senza gloria mi ha dato comed'incanto la voglia di riprenderla. Tutto lì.

    Per Schramm: nel post che ho appena fatto in Uomini e squali e che ho appena finito, credo di averti risposto. Certo che documentario e mondo-movie hanno molti lati in comune ma non sono la stessa cosa e io l'ho sempre saputo. Ma da lì a far capire che è tutto falso e che dobbiam buttare i mondo-movies nel genere trash c'è un abisso, e tu per come ti esprimevi sembrava proprio che di punto in bianco lo sostenessi. Io ero appena stato a Roma, mi ero fatto un gran mazzo perdendoci giornate intere poi a ritrascrivere una miriade di appunti per fare commenti all'altezza...sicuramente bene non ci potevo rimanere...Poi davanti a post con parole stile MAGIA-MAGIA, TAPPARSI LE ORECCHIE E FARE LALALALALA, IL DINDONDAN, IL GLUGLUGLU, LO SCHIUMARE DI RABBIA e quant'altro...Son contento che tu ti sia divertito, ma il danno non l'hai fatto a me, perchè anche se lì per lì mi sono alterato, mi è poi anche passata a tempo zero...E' ben altro che mi ha fatto incazzare, e di brutto, e non certo queste discussioni.

    Ma chissà quanti altri che ti stimano ti hanno preso alla lettera e hanno messo i mondo-movie nel dimenticatoio. Ci metto la mano sul fuoco e son sicuro di non bruciarmela. FAUNO.
    Ultima modifica: 12/06/13 02:15 da Fauno
  • Discussione Schramm • 12/06/13 10:52
    Scrivano - 7694 interventi
    credo proprio nessuno. perché un conto è la stima, un altro conto sono gusto e interesse congeniti di ciascuno. chi è appassionato di mondos, qui dentro come qui fuori, continua a vederli e cercarli a prescindere da me, dal mio stroncarli o dal loro essere patacche false. di più: li guarda proprio perché sono patacche false, perché questo continuo travestire il vero da falso e il falso da vero è un processo rappresentativo che ha del seducente e dell'ipnotico (e del divertente anche). ben altri prima di schramm hanno studiato il genere riconoscendolo come il pinocchio del documentario, e vi hanno pure dedicato corposi tomi ricchi di analisi dell'immagine e di documentazioni e parole degli stessi autori. e i mondo continuano proprio perciò a essere visti. magari non più con lo stesso occhio e spirito virgineo, ma -come già ti ho scritto- sono ormai oggetti di culto che stanno vivendo un vero e proprio lunedì dell'angelo. cosa questa che dovrebbe rasserenarti.
    Ultima modifica: 12/06/13 10:53 da Schramm
  • Discussione Fauno • 13/06/13 01:42
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Come ho già scritto nell'altro intervento, se si ritiene che sia incultura, che dicano cazzate e che tutte le immagini siano false dalla A alla Zeta mi rasserena solo di sapere che non la penserò mai così. Quanto al vederli, io vedo,ascolto e leggo se mi rimane qualcosa, se devo vedere i film di infilata per fare l'esperto o l'enfant prodige allora è tutto tempo perso, e io di tempo ne ho poco. Ciao. FAUNO.
  • Discussione Schramm • 13/06/13 10:45
    Scrivano - 7694 interventi
    ognuno vede i film nel modo e nella quantità che più ritiene leciti e congeniali e per i motivi che più gli sono conformi. come ti dicevo "di là", il mio è la passione. quindi non si tratta di essere o voler fare l'esperto. che i mondo siano falsi e fatti per alzar moneta, sono ormai gli stessi registi ad ammetterlo candidamente, e se permetti sarei più propenso a credere quel tanto in più a prosperi o chi per lui che a certe tue strampalate teorie cospirazioniste...
    Ultima modifica: 13/06/13 10:51 da Schramm
  • Curiosità Zender • 7/03/23 18:04
    Capo scrivano - 47777 interventi

    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film:

    [img size=350]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images64/americacosinuda3502.jpg[/img]