Anvil! The story of Anvil - Documentario (2008)

Anvil! The story of Anvil
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Titolo originale: Anvil! The story of Anvil
Anno: 2008
Genere: documentario (colore)
Note: Il regista è da sempre un fan della band. Da molto aveva in cantiere il sogno di girare un documentario sugli Anvil. Nel finale si vede una foto degli anni '80 del regista con Lips.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 16/06/10 DAL BENEMERITO GHIRLANDA
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Ghirlanda 16/06/10 18:27 - 58 commenti

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Gervasi (sceneggiatore diThe Terminal) racconta ascesa, declino e "resurrezione" della sfortunata band metal canadese Anvil. Un rockumentari appassionante che ha come filo conduttore Lips (Steve Kudlow), il leader della band (voce e chitarra), che ci accompagna insieme con l'altro membro storico Robb Reiner (batterista) durante il loro tour europeo. Un film che regala molte emozioni, da vedere!

Supercruel 17/06/10 06:28 - 498 commenti

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Gli Anvil, ovvero la band heavy metal canadese più sfigata della storia. Sono decenni che provano a sfondare ma la solfa è sempre la stessa: tour disastrosi, zero soldi, impieghi umili, sogni infranti...ma anche tanta dignità e tanto amore per la musica. A volte si fa fatica a capire se sia sana testardaggine o infantilismo, sta di fatto che questo piccolo grande capolovoro emoziona dal primo all'ultimo minuto, diverte dal primo all'ultimo minuto e -sì- riesce anche a commuore senza essere patetico. Un lavoro che sprigiona un'umanità genuina.

Mdmaster 13/11/10 14:18 - 802 commenti

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Un rockumentario di quelli vivi e veraci, o perlomeno così si presenta; in realtà poi ci sono diversi lati oscuri non ben spiegati che infastidiranno non poco lo spettatore smaliziato. In ogni caso, la storia dei poveri Anvil è indubbiamente toccante; alla fine cos'hanno di meno di gruppi osannati dal pubblico che ancora girano? Niente, e così li vedremo alle prese con diverse sfighe, concrete e meno, litigi e quant'altro. Insomma, lo zampino Spinal Tap un po' si sente a dirla tutta, ma è solo cosa positiva. Da vedere per appassionati e non.
MEMORABILE: Certo che la loro "manager" italiana bestemmia come neanche Mosconi...

Herrkinski 19/01/14 17:51 - 8052 commenti

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Bel documentario che racconta disavventure, gioie e dolori, successi e insuccessi degli Anvil, band canadese brevemente assurta alla notorietà negli '80 e poi ripiombata nell'anonimato per decenni a causa di tanti motivi, spesso fuori dalla loro responsabilità. Nonostante alcune cose a tratti sembrino un po' artefatte, il documentario emoziona e ha il merito di mostrare la vera realtà dell'underground e delle band che sacrificano tutto per inseguire un sogno. Veritiero e appassionante, anche per chi non segue il metal; indubbiamente da vedere.

Paulaster 14/09/20 10:11 - 4375 commenti

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Cronaca del sogno della metal band Anvil, alla ricerca del successo attraverso la passione musicale. Tipico esempio per tutti i musicisti che cercano di sfondare e che restano fuori dal gioco, il film è fitto di buoni sentimenti in cui la dignità prevale. Non solo per appassionati, la visione è una piccola lezione di vita anche per mostrare l’inesorabile tempo che passa. Le riprese all'interno dei piccoli club chiariscono molto bene le condizioni vissute dalle band ai tempi della gavetta. Conclusione quasi come un lieto fine o almeno una giusta consolazione.
MEMORABILE: Non pagati dal gestore; I cd distribuiti alle case discografiche; I quadri del batterista; Lo stress per il tour andato male.

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