La scuola più pazza del mondo - Film (1995)

Teen movie demenziale abbastanza discreto. L'inizio è veramente buono ma poi col proseguire della pellicola il livello diventa altalenante(dopo la scena dell' autogrill il film scende decisamente) con poche situazioni veramente riuscite sino ad arrivare ad un finale così-così e ci si rende conto che si poteva fare di meglio con la consapevolezza però di aver visto un teen movie comunque di livello più che dignitoso, rispetto ad altri titoli. "Tommy Chong" pochi anni dopo ricoprirà un ruolo simile ma più divertente nel telefilm "That's 70 show"

Teen-demenzial comedy che porta in scena il solito gruppo di studenti "non-modello" e li fa interagire pierinescamente con professori e, soprattutto, preside. E' lui che s'incarica di portarli a Washington a bordo di un autobus guidato da una specie di figlio dei fiori rozzo e drogato. Comicità facile facile tra birre, spinelli e battutacce da caserma. Qualche gag va anche a segno, a dire il vero, ma le goliardate sono davvero di bassa lega e fanno rimpiangere i parenti "intelligenti" di Animal House. Se non altro abbastanza spontaneo.

Fiacco, ennesimo capitolo della saga National Lampoon, che tenta di rifarsi fin troppo esplicitamente al capostipite Animal house senza aggiungere davvero nulla di nuovo al classico copione degli "studenti terribili". L'assortimento dei ragazzi è quello classico dei teen-movie di almeno dieci anni prima e alcune caratterizzazioni (come il ragazzo dark) sono veramente fuori tempo massimo. C'è qualche gag indovinata, ma nel complesso regnano la noia e la prevedibilità. Dimenticabile.

Teen movie demenziale che vede una scolaresca di delinquenti e il loro povero preside impegnati in un lungo viaggio per incontrare nientemeno che il Presidente degli Stati Uniti. Molto anni 90 (e forse questa è la cosa migliore) è anche piuttosto divertente nella prima parte, mentre nella seconda frana un po' e le risate si fanno più rade. Inutile dire che il modello a cui si vuole ispirare è Animal House, non avvicinandosi però minimamente al capolavoro di Landis. C'è di peggio.

Uno dei figli peggiori partoriti dalla gloriosa National Lampoon, questo film di Makin riesce a distinguersi per l'estrema pochezza della storia cui una sceneggiatura incolore tenta invano di dare credibilità. Fra sbornie e ormoni impazziti si susseguono le avventure di un gruppo di studenti non proprio modello in cui viene coinvolto perfino il presidente degli USA, in un finale in cui la vicenda finisce per affossarsi definitivamente. Cast modesto, regia poco curata, si salvano una ost che ci regala qualche chicca di quegli anni e il personaggio di Chong. Decisamente troppo poco.

Buona la scelta del giovane cast che dà l'idea di una classe affiatata, anche se formata da elementi strambi: i due drogati sempre in combutta, la ragazza con la frangettona che le copre il volto, la bella secchiona, lo sfaticato che s'ingozza e ingrassa, il preside maniacale, la segretaria anziana che si muove con l'aiuto del carrellino... Primo tempo pieno di gag divertenti, il secondo cala vistosamente di ritmo per poi riprendersi nel simpatico finale che informa circa le sorti dei protagonisti negli anni a venire. Demenziale, adatto a una serata scacciapensieri.