Media utenti
MMJ Davinotti jr
LE LOCATION
L'IMPRESSIONE DI MMJ
Uno splatter dichiaratamente demenziale, nato parzialmente con gli stessi intenti che sottostanno al di poco precedente RE-ANIMATOR (altro caposaldo dello splatter più estremo), senza però condividerne le qualità registiche. Così, conscio di girare un film di serie inferiore, Friedman abbonda con gli stereotipi cercando di ridicolizzarli il più possibile; per cui gran pezzi di ragazze sempre in bikini, musica punk rock del tutto cacofonica (suonata dal gruppo punk all-female delle tre antagoniste, le Tina and the Tots) e delitti splatter in abbondanza, alcuni dei quali strabilianti per realismo e crudeltà:...Leggi tutto parliamo di una trapanata in fronte, di un viso fatto a pezzi da una sega circolare e di un piede mozzato accuratamente dito per dito. Poi ci sono anche una faccia immersa nell’acido e tirata fuori completamente sfatta, un elettroshock, un paio di accoltellamenti, un’uncinata nell’occhio e altre amenità, ma tutte figlie di effetti speciali non così felicissimi, così come penoso è il make up del mostro: una maschera alla Freddy Krueger palesemente "separata" dal viso sottostante. Umorismo a buon mercato, personaggi ...tagliati con l'accetta. Ecco le punk: la bionda leader femminista Tina (che fa sfoggio di un topless eccezionale), la nera romantica, la bionda attivista comunista (che canta “El pueblo unido”). Gli altri: il belloccio indeciso, il nero sempliciotto, la studente di psicologia, la protagonista neutra, il bamboccio maniaco di baseball e figurine. Il mostro: battuta pronta e ossessione per i vecchi film in bianco e nero di Tod Slaughter. Un film fuori di testa. Totale!
Chiudi
ChiudiTITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
- Non male, dopotutto:
Herrkinski - Mediocre, ma con un suo perché:
Marcel MJ Davinotti jr., Undying, Gabigol, Anthonyvm - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Daidae, Caveman - Gravemente insufficiente!:
Rufus68
Allucinato, delirante, spassoso: sembra quasi anticipare quel sotto-filone che troverà nei seguiti di Nightmare la consacrazione, ma ha dal suo una incredibile vivacità splatter, anticipatrice dei contenuti ritrovati - successivamente - nelle pellicole di Stuart Gordon (Re-Animator), Sam Raimi (L'Armata delle Tenebre) e Peter Jackson (Bad Taste). E proprio il "cattivo gusto" si esprime in effetti speciali incredibilmente realistici per l'epoca (la trapanazione del cranio), purtroppo inseriti in un contesto eccessivamente ludico. Grottesco.
Filmaccio di serie Z che tenta di mescolare, male, situazioni dell'orrore e comicità demenziale. Prende punti solo perchè si è avuta la geniale idea di far andare in contemporanea un film in b/n che rende il prodotto piacevole. Per il resto che dire di un film che ha la stessa "colonna sonora" per tutta la sua durata e interpreti che definire scarsi è poco? Velo pietoso sui dialoghi.
Suddetta pellicola non offre niente di più che il solito campionario di personaggi stupidi che si tramutano in carne da macello per il matto di turno. Assodato che la tensione non possa essere alimentata da un plot tanto banale, "Doom Asylum" garantisce, perlomeno, una componente splatter gustosamente violenta e originale nel diversificare le morti in scena. L'approccio ironico e metacinematografico è un ulteriore pregio che aiuta il film a farsi visionare fino alla fine senza eccessivi patemi. Solo per appassionati del genere slasher.
MEMORABILE: Il cranio trapanato; La ragazza punk "cubizzata" senza troppi complimenti.
Brutto oltre l'inverosimile, squinternato, illogico, con dialoghi che fanno cascare le braccia. Qualche frecciatina politica e qualche freddura situerebbero questa roba nell'alveo dello splatter ironico: invece fa solo pena. Doveroso sorvolare su tutto il resto: attori, musiche, location. Irrecuperabile.
Uno spoof degli slasher anni '80 che a suo modo ne risulta una perfetta summa e pietra tombale; interpretazioni caricaturali volutamente aggravate da dialoghi demenziali, splatter sostenuto e a tratti ben fatto (qualche omicidio è davvero memorabile), location naturale (un ex manicomio) sufficientemente atmosferica di per sé, ost tra deliri post-punk e synth, belle ragazze sgallettate... Il plot è appena abbozzato e spesso senza senso logico, ma se visto nell'ottica giusta il film è spassosissimo. Ideale in double-bill con La notte dei demoni.
MEMORABILE: Tina & The Tots; La trapanata in fronte e la sega circolare in faccia.
Titolo fuorviante, ma questa è tipico di casa nostra. Trama con tali crateri in sceneggiatura che pare di stare sulla Luna; ritmo blando, anzi soporifero, e scelte assurde; con un manicomio a disposizione giri solo scene diurne, ma perché!? Dialoghi tremendi e la voglia di voler essere una parodia che non riesce mai completamente nel proprio intento. Assurto a cult, inspiegabilmente.
MEMORABILE: La presenza di una giovane Kristin Davis.
Un manicomio abbandonato, un gruppetto variopinto di ragazzi, un assassino pseudo-zombi dalla battuta facile alla Freddy Krueger: usuale ricetta per uno slasher anni '80 come tanti altri, con la sola differenza che Friedman non tratta semplicemente l'horror con ironia, ma si dà alla parodia in piena regola. Ne risulta una sgangheratissima commedia demenziale ricolma di personaggi cartooneschi nel look e nei comportamenti (impagabili l'ochetta che chiama "mamma" il suo moroso e la banda di ragazze punk comuniste che sembra uscita da Tromaville). Sciocco oltre ogni limite, ma spassoso.
MEMORABILE: La resurrezione splatter dell'avvocato; Cranio trapanato; La zuffa tra la punk e il belloccio; Tagliando gote con sega circolare; Tortura podologica.
Richard Friedman HA DIRETTO ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
- La graziosa Patty Mullen più che come attrice fu "corpo" noto grazie al paginone centrale di Penthouse, quando - dopo varie apparizioni senza veli - venne eletta "reginetta" del mese di agosto, nel lontano (sic!) 1986.
Qualche anno più tardi la modella sarà presente anche nel film di Frank Henenlotter, Frankenhooker (1990) - Direttamente dalla collezione privata di Buiomega71, la vhs Eagle Home Video (Videogram):
Ultima modifica: 22/02/15 10:58 da Zender - In dvd per Oblivion Grindhouse, disponibile dal 15/12/2022
