Copkiller - L'assassino dei poliziotti - Film (1983)

Copkiller - L'assassino dei poliziotti
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MMJ Davinotti jr
Anno: 1983
Genere: drammatico (colore)
Note: E non "Cop killer". Aka "Corrupt" e "Order of death". Soggetto dal romanzo "The Order of Death" dello scrittore inglese Hugh Fletwood, pubblicato nel 1977. Sceneggiatura scritta a sei mani da Ennio de Concini, Roberto Faenza e lo stesso Fleetwood.

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Un film italiano, COPKILLER, che non ha niente a che vedere con i polizieschi di casa nostra: non ci sono indagini, non c'è quasi azione viva, la tensione non esiste... COPKILLER anzi anticipa largamente IL CATTIVO TENENTE di Abel Ferrara, con un Harvey Keitel che domina la scena dall'inizio alla fine nella parte di un poliziotto duro e corrotto. Il film di Faenza è tutto centrato su di lui e il tentativo è di dare un ritratto psicologico attendibile. Il rapportarsi di Fred O’Connor prima con il ragazzo con il quale divide un appartamento acquistato con soldi “sporchi” (Leonard Mann), poi con...Leggi tutto un giovane squilibrato che gli si presenta come il famigerato copkiller, l’assassino che in quei giorni sta decimando i poliziotti della narcotici (Johnny “Rotten” Lydon, ex cantante del gruppo punk Sex Pistols), costituisce il fulcro del film, dalla messa in scena talmente scarna ed essenziale da poter sembrare un lavoro d’impostazione teatrale: il set è costituito da un appartamento spoglio, freddo, entro cui Keitel si muove tra bottiglie di whisky e crisi esistenziali. La sceneggiatura (cui ha collaborato Ennio De Concini) non è eccezionale, ma la bravura di Keitel da sola riesce a sopperire ai tanti difetti: è quello il suo ruolo prediletto e si vede, tanto che gli altri (Lydon è pure molto in parte) scompaiono al suo confronto. Lunghi silenzi, coperti spesso dalle piacevoli musiche di Morricone, grandi ambizioni per il regista Faenza non corrisposte da un copione un po' troppo povero. In ogni caso un lavoro interessante, statico ma insolito.

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Spectra 28/12/07 08:16 - 84 commenti

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Film interssante e dimenticato. Thriller psicologico fatto di lunghi silenzi ed atmosfere dilatate dense di violenza e follia che sembra stiano per esplodere. Il film praticamente è girato tutto all'interno di un appartamento. Ho trovato eccezionale Johnny Rotten (Sex Pistols) nella sua parte, che sembra essergli stata disegnata attorno. Non un capolavoro ma da rivalutare e da vedere almeno una volta.

Tomastich 20/07/09 10:00 - 1255 commenti

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Faenza ultimamente è stato ingiustamente riscoperto per via di alcuni filmetti e sceneggiati con i soliti nomi (Buy, Zingaretti). Come sempre accade in Italia, le cose importanti vengono accantonate, ed ecco che Copkiller rimane un'opera minore. Un film che può non piacere, tutto giocato sulla psiche dell'ex singer dei Sex Pistols (uno più pazzo di lui non lo potevano trovare) e sui modi tra il dimesso/corrotto/deluso di Harvey Keitel.

Schramm 16/03/10 12:26 - 3495 commenti

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Prima di smarrirsi tra Klare fedifraghe e Chi abbandona la Buy è una bestia, Faenza mette sotto Keitel per le prove generali del cattivo tenente. Non cattivo abbastanza però da tenere testa ai lambiccati conti di un oste da fare impallidire John Doe e Machiavelli, che je propina una torta Sacher-Masoch che più indigesta non si potrebbe, un po' per puro sadismo, un po' per rimarcare la media matematica tra corruzione istituzionale e spirituale e operare un sincretismo tra le due. Con quest'involuto e sadiano psychonoir Faenza firma il suo apogeo, e il thriller più singolare a memoria dei Lumière

Enzus79 27/06/12 16:15 - 2897 commenti

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Bel poliziesco, con un Harvey Keitel in gran forma e che sembra prepararsi per quel mezzo capolavoro che sarà Il cattivo tenente. Lydon forse non sarà un gran vocalist, ma qui ha dimostrato di essere veramente in parte. Un plauso comunque lo meritano anche Faenza e Morricone (per le sue bellissime musiche).

Fauno 31/03/13 17:25 - 2212 commenti

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Molto arzigogolato, anche perchè come perno non c'è il serial killer ma un poliziotto frustrato per qualche ideale non concretizzato (che alla fine è più che altro un'utopia!), e questa sua insicurezza gli renderà la vita sempre peggiore... Il serial killer invece è reale ma assume un valore simbolico, specie nell'ultima scena, e tutti gli altri personaggi sembrano agire per conto proprio, quasi a compartimenti stagni, tanto che se ne esce con un gran caos che certamente non giova per un buon giudizio sul film...
MEMORABILE: L'omicidio nel parco, dove il regista per un pelo non commette un grosso errore, in quanto si capisce se una pugnalata arriva prima o dopo il decesso...

Myvincent 19/10/14 08:41 - 3742 commenti

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Da un'accoppiata come quella fra Harvey Keitel e il leader dei Sex Pistols non poteva che nascere un film esplosivo, a prescindere da tutto il resto. C'è un assassino seriale che sgozza i poliziotti a New York, ma la storia indugia sul carattere dei personaggi e su quanto i sensi di colpa sulla propria diversità possano essere i veri motori di distruzione. Non perdetevelo...

Homesick 9/08/15 11:31 - 5737 commenti

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Prendendo nette distanze dai tipici modelli thriller, Faenza vorrebbe occuparsi della corruzione serpeggiante nella polizia newyorkese e dei rapporti biunivoci vittima- carnefice, ma, nel vano contorcersi della prolissa sceneggiatura tratta da un romanzo di Hugh Fleetwood, gli scopi di denuncia civile e sociale non hanno spessore alcuno e gli aspetti psicologici restano sullo sfondo nebulosi e sbrigativi. Raddrizzare le sorti della pellicola spetta a Keitel, tenente sadico e nevrotico che si prepara per prove future, alla presenza cult di Lydon e al climax sonoro delle musiche di Morricone.
MEMORABILE: La presenza di John Lydon,, che si dimostra davvero adatto per la parte, alternando facce da "Johnny Rotten" ad altre più serie e compite.

Lucius 16/08/15 18:56 - 3015 commenti

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Innegabilmente riuscito e fortemente debitore di Cruising, a cui il regista s'ispira non poco ricreando le stesse atmosfere di marciume e ricalcando, a grandi linee, la trama. La bravura di Keitel, che traina con sé la storia, è encomiabile e il cast risulta compatto e convincente. L'aspetto omosessuale, a differenza di Cruising, è solo nella sottotrama. Ben fotografato e ben girato. Non brilla di luce propria, ma da Faenza non mi sarei mai aspettato un film del genere.

Cotola 4/10/15 23:57 - 9044 commenti

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Un thriller drammatico inaspettatamente buono, firmato da Faenza: merito di una sceneggiatura che presenta elementi tutto sommato convenzionali (la corruzione della polizia; il "duello" tra il poliziotto ed il presunto killer; il rapporto vittima-carnefice) e che riesce però a coinvolgere fino all'epilogo per nulla conciliante (cosa meritevole). Il finale è abbastanza prevedibile ma solo col senno di poi. Keitel si prepara per il cattivo poliziotto. Buon film.

Trivex 13/11/15 09:42 - 1744 commenti

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Originale e ben diretto, complessivamente lontano dal poliziesco comune ma non da alcuni elementi tipici di tal genere in quel tempo (corruzione, violenza...). Dotato di una grande interpretazione del (cattivo) "tenente Keitel", che poi forse non sarà così cattivo da sopraffare completamente la propria anima nera. Sicuramente non è un film dinamico e non manca nemmeno qualche punto fuori posto, a mio avviso (le modalità della telefonata finale a lei, per esempio). La tensione degli eventi non si sopisce assolutamente nel finale, anzi...

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Alex1988 14/12/17 18:57 - 728 commenti

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Roberto Faenza, qui al suo quarto lungometraggio, mette in scena un poliziesco psicologico tratto dal romanzo "The order to death". Di poliziesco, in realtà, c'è ben poco, essendo infatti il film ambientato quasi tutto in un appartamento newyorkese. Harvey Keitel anticipa di qualche anno quello che diventerà uno dei suoi personaggi più celebri, Il cattivo tenente ferrariano. Regia priva di fronzoli.

Daniela 20/01/18 15:00 - 12662 commenti

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Un ragazzo ricco con problemi psichici confessa ad un poliziotto di essere responsabile della serie di delitti che sta falcidiando le fila degli agenti della narcotici: forse lui è solo un mitomane, mentre l'altro è certamente violento e corrotto. Thriller reso interessante non tanto dalla denuncia, piuttosto banale, del degrado all'interno delle forze dell'ordine, quanto dall'ambiguo rapporto di interscambio che si instaura fra carnefice e vittima, sostenuto dalle convincenti prove dei protagonisti: fisica e rabbiosa quella di Keitel, stralunata ed inquietante quella del cantante Lydon

Rufus68 31/12/18 00:08 - 3842 commenti

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Gli snodi psicologici del protagonista e le relazioni servo-padrone che lo legano agli altri personaggi non sono, in verità, molto perspicui. A convincere è l'atmosfera malsana che si respira per tutta la durata: la città è solo intravista ma la casa, disadorna e claustrofobica come un luogo sadiano, diviene sfondo e simbolo di un animo allo stremo. Molto centrato il cast (soprattutto lo straniato Lydon, allora leader dei primi Public Image Limited); Morricone si conferma un genio.

Furetto60 31/12/23 14:44 - 1194 commenti

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Più che di un poliziesco, o tantomeno film di denuncia, si tratta di un dramma psicologico quasi privo di scene d’azione. La trama si svolge in buona parte tra un rude poliziotto della narcotici e un giovanotto, ricco e piuttosto fuori di testa, interpretati ottimamente da Harvey Keitel e John Lydon. Accompagnato da un accattivante commento musicale, il film si svolge in un crescendo di tensione, anche se il colpo di scena finale lascia aperto quale sia l’epilogo preciso.
MEMORABILE: “Leo è un ragazzo strano, chissà che un giorno non diventi Presidente”, parole profetiche visti i risultati successivi cui abbiamo dovuto assistere.
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  • Homevideo Deepred89 • 10/10/18 07:34
    Comunicazione esterna - 1601 interventi
    La scena incriminata è una sola (che sia uncut o meno è un altro discorso, ma la scena è quella), dura un paio di minuti e nel dvd è collocata esattamente nel punto che indichi (quel 25' di Buio penso sia un errore di battitura). Per toglierti definitivamente la curiosità di consiglio di dare un'occhiata al dvd.

    Per i tagli del dvd dovrei ridare un'occhiata agli appunti (che ora non ho con me), ma si tratta essenzialmente di scene di dialogo.
  • Homevideo Buiomega71 • 10/10/18 07:43
    Consigliere - 25999 interventi
    Deepred89 ebbe a dire:
    La scena incriminata è una sola (che sia uncut o meno è un altro discorso, ma la scena è quella), dura un paio di minuti e nel dvd è collocata esattamente nel punto che indichi (quel 25' di Buio penso sia un errore di battitura). Per toglierti definitivamente la curiosità di consiglio di dare un'occhiata al dvd.

    Per i tagli del dvd dovrei ridare un'occhiata agli appunti (che ora non ho con me), ma si tratta essenzialmente di scene di dialogo.


    Vero, errata corrige, la scena incriminata è al minuto 76', che nella VHS VideoCiak è intonsa, senza alcuno sracco ( e dubito che ve ne sia un' altra fac simile, fino a prova contraria), grazie Deep per la correzione
    Ultima modifica: 10/10/18 09:04 da Buiomega71
  • Homevideo Schramm • 10/10/18 15:31
    Scrivano - 7694 interventi
    molto bene, ti ringrazio per le precisazioni. vedrò di procurarmi il dvd. le saprò rintracciare al volo dato che conosco questo film praticamente a memoria, avendolo visto un elevato numero di volte che potrebbe rasentare il non credibile se riportato.

    per intanto due domande ancora: in quel momento, nel dvd si vede lydon incappucciato che li spia dalla finestra stando acquattato sul cornicione? soprattutto, si sa il perché di queste parti mancanti?

    @Buio: non credo di aver mai parlato di stacchi. non metto in dubbio che non ve ne siano. dico solo che dalla scena - almeno per come l'ho vista, percepita e la ricordo - si evince che fred e lenor proprio in bianco non vanno, ecco..

    una cosa sembra certa: visto che ambedue le versioni hanno scene in più/meno l'una rispetto all'altra, per avere il film intero sarebbe cosa buona e giusta tenersele salomonicamente entrambe, e tempo permettendo ricavarne un mix-up personale.
    Ultima modifica: 10/10/18 15:36 da Schramm
  • Homevideo Buiomega71 • 10/10/18 19:45
    Consigliere - 25999 interventi
    Siccome il link youtubaro porta ad una non poco chiara versione (esteuropea?) in vhs che lo titola Corruptor, passo sotto a elencare la scena incriminata appena vista sulla mia vhs VideoCiak (cheppoi è al minuto 81', a dirla tutta)

    Keitel e la Garcia si abbracciano nell'appartamento di lei, dopo la serata al ristorante giapponese

    La Garcia è a letto e si accende una sigaretta, nella stanza entra Keitel (nudo) e prende una salvietta da una sedia, si avvicina alla Garcia e si siede sul letto, tossice.

    La Garcia : "A cosa stai pensando?" e le accarezza la schiena

    Keitel :" Che un giorno mi piacerebbe avere dei figli, lasciare la città"

    La Garcia lo bacia su una spalla e sussurra :" Brad...niente"

    La Garcia si appoggia alla sponda del letto

    Keitel le dice: "Sei dispiaciuta?"

    La Garcia: "No"

    La Garcia: "E' meglio che vai adesso"

    Keitel si alza dal letto (sempre nudo) e raccoglie le sue cose

    Stacco sul volto della Garcia, stacco su Keitel che apre la porta del suo appartamento.

    Questo è quanto presenta la vhs VideoCiak, senza trucco, senza inganno e senza mi ricordo, sì, io mi ricordo...

    E' tutto, missione compiuta stop, bacioni - Matt Helm
    Ultima modifica: 10/10/18 19:49 da Buiomega71
  • Homevideo Deepred89 • 11/10/18 00:53
    Comunicazione esterna - 1601 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    molto bene, ti ringrazio per le precisazioni. vedrò di procurarmi il dvd. le saprò rintracciare al volo dato che conosco questo film praticamente a memoria, avendolo visto un elevato numero di volte che potrebbe rasentare il non credibile se riportato.

    per intanto due domande ancora: in quel momento, nel dvd si vede lydon incappucciato che li spia dalla finestra stando acquattato sul cornicione? soprattutto, si sa il perché di queste parti mancanti?

    @Buio: non credo di aver mai parlato di stacchi. non metto in dubbio che non ve ne siano. dico solo che dalla scena - almeno per come l'ho vista, percepita e la ricordo - si evince che fred e lenor proprio in bianco non vanno, ecco..

    una cosa sembra certa: visto che ambedue le versioni hanno scene in più/meno l'una rispetto all'altra, per avere il film intero sarebbe cosa buona e giusta tenersele salomonicamente entrambe, e tempo permettendo ricavarne un mix-up personale.


    Nella scena coi due in camera da letto Lydon mi pare proprio che non si veda. Riguardo al perché delle lacune delle edizioni homevideo italiane, penso si tratti di un master di provenienza diversa rispetto all'edizione cinematografica (non a caso i titoli sono differenti), magari un master estero a cui è stato applicato l'audio italiano.
  • Homevideo Schramm • 11/10/18 13:59
    Scrivano - 7694 interventi
    Deepred89 ebbe a dire:
    Schramm ebbe a dire:
    molto bene, ti ringrazio per le precisazioni. vedrò di procurarmi il dvd. le saprò rintracciare al volo dato che conosco questo film praticamente a memoria, avendolo visto un elevato numero di volte che potrebbe rasentare il non credibile se riportato.

    per intanto due domande ancora: in quel momento, nel dvd si vede lydon incappucciato che li spia dalla finestra stando acquattato sul cornicione? soprattutto, si sa il perché di queste parti mancanti?

    @Buio: non credo di aver mai parlato di stacchi. non metto in dubbio che non ve ne siano. dico solo che dalla scena - almeno per come l'ho vista, percepita e la ricordo - si evince che fred e lenor proprio in bianco non vanno, ecco..

    una cosa sembra certa: visto che ambedue le versioni hanno scene in più/meno l'una rispetto all'altra, per avere il film intero sarebbe cosa buona e giusta tenersele salomonicamente entrambe, e tempo permettendo ricavarne un mix-up personale.


    Nella scena coi due in camera da letto Lydon mi pare proprio che non si veda.


    qui sono stato sfasato e impreciso io. potrei sbagliare perché la mia visione di quel master ha oltre 30 anni sulla gobba, ma lydon

    ATTENZIONE COPSPOILER

    si dovrebbe vedere in tenuta copkilleriana (noi però ancora non sappiamo del tutto che è lui, anche se poco prima lo vediamo andare a prendere il borsone sportivo che la contiene dall'armadietto di sicurezza) quando fred torna da lenor deciso a confessarle tutto e ha il malore. è a quel punto infatti che lydon, temendo una piena confessione di fred, mette in piedi il ritorsivo teatrino finale che sappiamo.

    FINE COPSPOILER

    però qua la collocazione è incerta e avrebbe senso anche nel loro primo incontro.

    non so se buio ricorda bene il film (non credo lo abbia rivisto il mio stesso numero di volte, dato che non lo apprezzò quanto me ;) ), ma mi sembra di capire che manchi dal master domo/ciak. forse il mustang/cg lo reintegra?!

    Buiomega71 ebbe a dire:
    Siccome il link youtubaro porta ad una non poco chiara versione (esteuropea?) in vhs che lo titola Corruptor

    si è una delle diverse versioni estere (la cui provenienza non saprei dettagliarti) con diverso titolo (altre portano il titolo order of death e corrupt liutenant) disponibili in rete, e come specificai a suo tempo nessuna di queste ha la scena di cui si parla, nemmeno quella - reperibile sempre su yt - che ha la medesima rt del dvd mustang. me le sono spizzate tutte, sacramentando sempre per il mancato reperimento dell'agognata versione. devo anche dire che pur essendo il lydon originale impagabile (se poi se ne ha anche il culto, la godibilità aumenta), questo è uno di quei rari casi in cui la versione italiana è di gran lunga preferibile all'originale.

    comunque buona così. vedrò di farmi a tempo debito una versione implementata con la somma delle due.

    faccio infine notare un'ulteriore discrepanza. sia il flanetto d'antan di sorrisi postato da buio che imdb riportano rt differenti per eccesso alle versioni al momento reperibili in giro, rispettivamente 112' e 117'. prima che buio divampi alle solite sue, premetto che so molto bene che non sono attendibili e da prendere sempre in granuli salini, ma la rt 117' è ricorrente anche in fonti cartacee dell'epoca (qui forse entra in gioco lo scarto del passaggio da 35mm a vhs).
    Ultima modifica: 11/10/18 14:08 da Schramm
  • Homevideo Deepred89 • 11/10/18 14:44
    Comunicazione esterna - 1601 interventi
    Purtroppo non ho a disposizione i materiali per controllare al momento. Ti dico il ragionamento che ho fatto: l'edizione approvata in censura dura circa 110' a 25fps, quindi direi che aggiungendo i 2' minuti della scena in camera da letto ai 108' della rec tv dovremmo esserci.
  • Homevideo Schramm • 11/10/18 15:30
    Scrivano - 7694 interventi
    Deepred89 ebbe a dire:
    Purtroppo non ho a disposizione i materiali per controllare al momento. Ti dico il ragionamento che ho fatto: l'edizione approvata in censura dura circa 110' a 25fps, quindi direi che aggiungendo i 2' minuti della scena in camera da letto ai 108' della rec tv dovremmo esserci.

    vi ringrazio entrambi.

    deep non preoccuparti/impazzirci, me la procurerò da solo e ti metterò nero su bianco i dialoghi mancanti (oltretutto il film è un kammerspiel tutto di testa dove i dialoghi sono nodali, davvero uno sfregio eliminarli). se nel frattempo dovessi ritrovare gli appunti, fammi un fischio.
  • Discussione Lucius • 3/01/23 00:24
    Scrivano - 9051 interventi
    IMDB segnala che il film è del 1983
  • Discussione Zender • 3/01/23 08:46
    Capo scrivano - 47790 interventi
    Grazie Lucius, fondamentale segnalarlo prima di mettere le location.