The graves - Film (2010)

Le sorelle Graves sono due punkettine di grandissima bontà (non solo d'animo) in viaggio fra polverosi sterrati coperti di marciume sudista. Lungo la stada che risuona di surf-rock e fruscii di tumbelweed (le sterpaglie rotolanti di Beep Beep) incapperanno nella casa dei mille spettri (affittata a duemila maniaci) sbagliata. The graves è un horror spensierato senza alterigia, che patisce qualche prolissità ma si risolleva dalle ceneri del genere con una regia divertita e attori professionali (il villain è il reverendo Tony T."Candyman"). Insolita l'incisione sovrannaturale al corpus torture-porn.

Ennesimo sottoprodotto del filone "Non aprite quella porta" miscelato con La casa dei mille corpi (e quindi non poteva mancare Bill Moseley) risulta appena potabile per una serie di motivi: 1) L'impianto poveristico che ricorda in qualche modo i selvaggi film settantiani che vuole omaggiare; 2) La sfilata di facce cult del genere tra cui un Tony Todd assolutamente fuori di testa 3) La bellezza che non si dimentica di Clare Grant. per il resto: trama a livello zero ed effetti speciali fatti col Commodore 64. Da vedere senza pretese... **

Non fosse per un Tony Todd fuori da ogni immaginabile spartito e per l’avvenenza delle due sorelline in canotta aderente (meglio la bruna, de gustibus...), a pochi giorni dalla visione avrei già resettato l’intera pellicola. E l'oblio è un premio inestimabile: la nuvola di mosche che sembra grana del dvd è la cartina tornasole della riuscita del film. Trailer Park of Terror, decisamente simile, lo fa a pezzetti da ogni angolazione lo si guardi.